11 Piante con radici fibrose – Conoscere il sistema radicale

Hai mai provato a togliere le erbacce dalla tua pianta in vaso? Non è difficile? A volte è più difficile di quanto sembri.

Ora immagina se provi ad estrarre una pianta dal vaso. Da dove viene questa forza?

Ovviamente, è la radice che fornisce la forza alla pianta. Le radici della pianta aiutano la pianta ad ancorarsi al suolo.

Aiutano la pianta a trattenere l’acqua e giocano un ruolo vitale nella crescita e nello sviluppo di una pianta. Quando usiamo un po’ di forza e tiriamo fuori alcune piante, vediamo piante che hanno diverse strutture di radici.

Quali sono i diversi tipi di strutture di radici che possiamo vedere?

Alcune piante come l’erba hanno la forma di un grappolo molto vicino al gambo che si diffonde lateralmente. Mentre piante come il ravanello hanno una lunga radice verticale.

Così si può capire chiaramente che ci sono due tipi principali di sistemi radicali.

  1. Taproot
  2. Radice fibrosa
Piante con radici radici
Piante con radici fibrose

Le dicot hanno un sistema radicale fittonante che è il sistema radicale primario, mentre le monocotiledoni hanno un sistema di radici fibrose che assomiglia alla fibra, ed è anche conosciuto come un sistema di radici avventizie.

Taproot:

Un sistema di radici a fittone come in una pianta di ravanello ha una radice principale che cresce verticalmente, da cui nascono o crescono molte radici laterali più piccole.

Un singolo sistema di radici centrale è la caratteristica principale del sistema di radici a fittone. Queste radici sono alimentate da diversi peli sottili.

Leggi il mio ultimo post su 20 piante con fittoni – conoscere il sistema radicale.

Radice fibrosa:

radice a fittone vs radici fibrose
Taproot vs radici fibrose

Un sistema di radici fibrose come in una pianta erbacea è opposto al sistema a fittone che si trova solitamente nelle monocotiledoni.

Questi tipi di radici non hanno alcuna radice centrale. Quindi è molto difficile identificare la radice principale in questo tipo di sistema radicale.

Che cos’è la radice fibrosa?

È una struttura radicale cespugliosa formata da rami che crescono moderatamente sottili dallo stelo.

Si è scoperto che molte piante iniziano a crescere con un sistema di radici a fittone. Alla fine, dopo alcuni anni, assomigliano di più a una rete di radici fibrose con un’ampia diffusione nel terreno.

La rete di radici fibrose cresce vicino alla superficie del terreno. Le piante con radici fibrose non hanno radici molto profonde.

Possiamo osservare diverse modifiche nelle piante con radici fibrose. Alcune di queste modifiche sono davvero interessanti.

Modifiche delle radici fibrose

  1. Radici avventizie: A volte le radici fibrose raccolgono il cibo della pianta e lo immagazzinano, dando luogo a radici avventizie carnose

Queste radici avventizie sono ulteriormente divise in due tipi:

  • Radici tuberose
  • Radici fascicolate

Una radice tuberosa è quella in cui ciascuna delle radici ha una struttura rigonfia e tende a presentarsi singolarmente.

L’esempio ben noto è la pianta della patata dolce. Ha radici fibrose che sono radici avventizie tuberose carnose dove ogni radice tende ad essere gonfiata singolarmente immagazzinando così il cibo

Mentre la radice fascicolata è quella in cui la radice immagazzina il cibo in un gruppo ed è molto vicina al gambo.

  1. Radici prop:

La seconda modifica che si verifica nelle radici fibrose è il gambo prop. Questa appare sotto forma di grandi rami orizzontali e agisce come grandi pilastri.

Questa modifica si vede soprattutto nell’albero di banyan. Quando un grande albero come il banyan cresce orizzontalmente. Diventa enorme e i rami diventano così pesanti che è molto difficile tenerlo fermo.

Non può sopravvivere con l’aiuto di una sola struttura radicale.

Così per sostenere la pianta, diverse strutture simili a radici crescono dal fusto. Queste radici crescono verticalmente verso il basso e toccano il suolo agendo come un pilastro e sostenendo così il suo peso.

Sai come si chiamano le radici sopra la terra? Come si chiama un sistema di radici fuori terra?

Continua a leggere… Avrai la risposta in un’altra pianta con radici fibrose

  1. Radici a cavalletto:

Il terzo tipo di modifica visto è conosciuto come radici a cavalletto. Queste radici trampoliere sono quelle che appaiono dai nodi basali vicino al suolo.

Le radici dal fusto scendono nel suolo dando un supporto extra alla pianta. Questo tipo di radici si vede nelle piante che raggiungono una grande altezza con un fusto sottile. Perciò hanno bisogno di un supporto extra che queste radici a gambo forniscono loro

Ora leggiamo di più su diverse piante con radici fibrose

Alcune piante con radici fibrose:

  1. Albero di Banyan:

Un albero molto ben noto che cresce orizzontalmente ed è una pianta enorme.

A causa delle sue enormi dimensioni, non può sopravvivere con l’aiuto di una sola struttura radicale.

Quindi, per sostenere la pianta, diverse strutture simili a radici crescono dal fusto. Cresce verticalmente verso il basso che raggiunge ed entra nel terreno agendo come un pilastro e sostenendo così la crescita di un albero di banyan.

Albero di banyan con radici fibrose
Il banyan ha radici fibrose.

Le radici che si trovano sopra il terreno sono conosciute come radici aeree

Lo sai?

Il banyan è l’albero nazionale dell’India ed è considerato sacro. Un altro fatto interessante sul banyan è che in condizioni ideali questi alberi possono vivere per più di 1000 anni. Sono letteralmente immortali.

Quindi è possibile che un banyan visto oggi possa aver vissuto dal tuo bisnonno o anche prima di quello di suo nonno.

  1. Zucchero:

Sì, hai sentito bene; anche la pianta della canna da zucchero ha radici fibrose. Hanno delle radici a gambo che appaiono dai nodi basali vicino al suolo.

La radice che cresce dal gambo, scende nel suolo dando un supporto extra alla pianta. Di solito, queste radici crescono solo da pochi nodi inferiori vicino al suolo.

Questi tipi di radici si vedono nelle piante di canna da zucchero quando raggiungono una grande altezza. Uno stelo sottile ha bisogno di un supporto extra per sopravvivere e crescere, che gli viene fornito dalle radici trampoliere.

La temperatura perfetta per la coltivazione della canna da zucchero è di 27° Celsius. Richiede una piovosità di 100 cm a 175 cm per la sua produzione ideale. Il terreno nero è il migliore per la canna da zucchero.

  1. Patata dolce:

La pianta della patata dolce ha radici fibrose che si modificano in radici avventizie tuberose carnose. Ogni radice cresce e si gonfia singolarmente per immagazzinarvi il cibo.

Sai da dove proviene la patata dolce? È originaria dell’America centrale o meridionale. In seguito raggiunge le altre parti del mondo.

Radici fibrose nella patata dolce
La patata dolce è una forma modificata della radice fibrosa.
  1. Asparagi:

La pianta di asparagi ha radici fibrose che sono modificate in radici avventizie carnose che appaiono in grappoli. L’amido come cibo è immagazzinato in esse. Si presentano in grappoli alla base del gambo. Queste radici non sono molto profonde.

  1. Pino a vite:

Il pino a vite (Pandanus), proprio come la canna da zucchero, ha radici a fusto che appaiono dai nodi basali vicino al suolo.

Sono anche piante alte con uno stelo sottile. Questi tipi di radici aiutano le piante come il pino a vite che ha raggiunto una grande altezza, dandogli il supporto extra richiesto.

Il pino a vite si trova principalmente nelle coste degli oceani Atlantico, Indiano e Pacifico e viene coltivato per i suoi frutti commestibili.

  1. Dahlia:

La dalia è una pianta con una radice tuberosa che diventa spessa a causa dell’immagazzinamento dell’amido come cibo.

Si presentano in grappoli alla base del fusto. Ha una modifica nelle sue radici fibrose che porta a immagazzinare l’amido nelle radici sotto forma di grappoli.

La Dalia è originaria del Messico e dell’America centrale e ha 35 diversi tipi di specie.

  1. Maize (Zea mays):

Simile alla canna da zucchero e alla vite il mais ha delle radici a fusto che appaiono dai nodi basali vicino al suolo.

Sono anche piante alte con il fusto sottile quindi le radici sono importanti per fornire supporto extra alla pianta. Questi tipi di radici aiutano le piante dando loro il supporto extra richiesto per stare saldamente in piedi.

E’ comunemente conosciuto come mais e si trova in tutto il mondo. Il mais è originario dell’Australia, del Canada e degli Stati Uniti.

  1. Erba:

La radice e i rami dell’erba sono strutture sottili e filiformi che le danno una forma di radici fibrose.

Le radici fibrose dell’erba non penetrano in profondità nel terreno. Sono chiamate alimentatori di superficie perché rimangono vicino alla superficie del suolo.

E come tutti sappiamo l’erba si può trovare ovunque e dappertutto. Essa (compresa tutta l’erba) ha circa 12.000 specie nel mondo.

Vuoi sapere altri fatti interessanti sull’erba – leggi questo: – L’erba è una verdura? Fatti sorprendenti sul giardino.

  1. Orchidee/Orchidee:

Le orchidee o piante orchidee hanno anche radici fibrose. Queste radici sono carnose e ispessite come il palmo della mano umana.

Anche loro possiedono delle escrescenze simili a dita a causa della loro modifica.

Si trovano principalmente nel sud dell’America centrale, nord-ovest del Sud America

  1. Basella & Portulaca

Basella è una pianta commestibile popolarmente conosciuta come spinaci in India ha radici gonfiate a intervalli regolari come perle di una collana.

Si trova facilmente in Asia centrale e occidentale.

Portulaca è un bel fiore per la stagione estiva. Queste piante hanno radici fibrose. puoi leggere più dettagli sulla Portulaca.

  1. Pianta di denaro (Foto):

Sì, la pianta di denaro comunemente trovata o (Foto) ha radici aggrappanti o rampicanti.

Queste sono radici avventizie non assorbenti che si trovano nei rampicanti che li aiutano ad arrampicarsi al suo supporto.

Le radici aderenti penetrano nelle crepe o nelle fessure del supporto e aiutano la pianta a crescere.

Alcune altre piante con radici fibrose sono: banane, mais, cipolle, aglio, bambù e molte altre che ho perso.

Fatto divertente: – Le radici di una pianta non sono verdi. Sai perché?

: – Perché le cellule delle radici non contengono clorofilla.

Parole finali

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