Nascosta tra due bellissimi porti naturali su uno stretto istmo, Auckland, sull’isola del Nord della Nuova Zelanda, è situata in uno dei luoghi più belli che si possano immaginare. Delimitata dal Mar di Tasman da un lato e dall’Oceano Pacifico dall’altro, la città ha un sacco di spiagge fantastiche, campagne pittoresche e alte cime vulcaniche nelle vicinanze.
Auckland, ampiamente considerata come uno dei migliori posti al mondo in cui vivere, ha un’atmosfera rilassata ed è conosciuta come la “Città delle Vele” per la moltitudine di yacht che punteggiano le sue acque.
Con una composizione molto multiculturale, è la città più popolosa del paese e ospita quasi un terzo della popolazione della Nuova Zelanda. Con un sacco di grandi musei, attività all’aperto e attrazioni turistiche storiche a Auckland, è un posto favoloso per trascorrere del tempo. L’attrazione principale di Auckland, tuttavia, sarà sempre la splendida natura che la circonda. A breve distanza in auto o in barca, troverete di tutto, dalle foreste pluviali alle sorgenti calde, dalle cantine alle isole selvagge.
Auckland Art Gallery
Situata in un bellissimo antico edificio rinascimentale francese del 1887 che espone alcune fantastiche estensioni moderne, la Auckland Art Gallery ospita la più vasta collezione d’arte della nazione. Con la presenza di artisti locali e internazionali, ha circa 15.000 opere d’arte in mostra, con gioielli, mobili e ceramiche accanto a dipinti, sculture e stampe.
Con opere di artisti di fama mondiale come Dalì, Gauguin, Picasso e Matisse, la collezione è una gioia da esplorare, con alcuni pezzi di artisti locali Maori e Pacific Islander particolarmente impressionanti.
Oltre ad attirare gli appassionati d’arte, la Auckland Art Gallery merita una visita anche se siete appassionati di storia; alcuni dei suoi dipinti più impressionanti raffigurano il primo incontro tra Maori ed esploratori europei nel 1600.
Kelly Tarlton’s Sea Life Aquarium
Aperto nel 1985, questo favoloso acquario prende il nome da Kelly Tarlton, archeologa marina e subacquea, che per prima propose di aprire una struttura per educare gli abitanti di Auckland alle tante meraviglie sottomarine che si trovano al largo. Situato sulla scenografica Tamaki Drive, che si snoda lungo il lungomare della città, il centro ha migliaia di pesci e specie marine diverse da controllare. Ospita di tutto, da squali, razze e pinguini a banchi di pesci dai colori vivaci e interi sistemi di barriera corallina. Una visita all’acquario è tanto educativa quanto divertente, e costituisce un’ottima giornata per tutta la famiglia.
Museo Marittimo della Nuova Zelanda
Poiché la storia e la cultura della nazione sono inestricabilmente legate ai mari e agli oceani che la circondano, vale la pena visitare il Museo Marittimo di Auckland se si vuole conoscere meglio il passato del paese. A partire dai primi esploratori polinesiani, la sua vasta collezione ti porta in un viaggio vorticoso attraverso le epoche.
C’è anche una serie di navi ricostruite del XIX e XX secolo da esplorare. Con interessanti esposizioni sulle navi Maori e la navigazione, così come l’arte marittima, il commercio e le attività ricreative, questo museo onnicomprensivo vi darà una visione più approfondita dell’affascinante passato della Nuova Zelanda.
One Tree Hill
Anche se può essere difficile da credere ora, il picco vulcanico di One Tree Hill era una volta la più grande e importante fortezza Maori nel 1700.
Abbandonata dopo la morte di un influente leader, la sua cima, alta 182 metri, oggi sfoggia un obelisco con davanti la statua di un guerriero maori, ed è un monumento commemorativo per tutti i neozelandesi.
Dalla cima del piccolo monte si può godere di una fantastica vista su Auckland; entrambi i porti naturali possono essere visti brillare davanti a voi. Conosciuta come Maungakiekie in Maori, One Tree Hill è un bel posto dove andare se si vuole fuggire dalle strade trafficate della città, e si trova nel grazioso Cornwall Park.
Denominato da un importante personaggio pubblico neozelandese, il parco ha anche un parco giochi, l’osservatorio Stardome e un centro informazioni dove si può imparare di più su come sarebbe stato il sito ai tempi dei Maori.
Piha
Una delle spiagge più popolari e più note della regione, Piha si trova direttamente a ovest di Auckland, appena oltre i Waitakere Ranges. Sostenuta da colline verdeggianti che scendono verso le sue due belle spiagge, la costa frastagliata del piccolo insediamento è certamente una vista spettacolare, con l’incombente Lion Rock una delle sue caratteristiche più impressionanti.
A causa delle forti correnti e delle onde che colpiscono la riva, è un posto brillante per fare surf, ma le grandi onde possono essere piuttosto pericolose a volte. Con le scenografiche cascate Kitekite nelle vicinanze e una serie di deliziose escursioni da fare nei dintorni, non sorprende affatto che Piha sia così popolare tra gli abitanti di Auckland e i turisti.
Lo zoo di Auckland
Situato a breve distanza dal centro della città, lo zoo di Auckland è un luogo divertente per tutta la famiglia. Aperto nel 1922, i suoi spaziosi terreni ospitano oltre 1.400 animali, uccelli e rettili, grandi e piccoli. Alcuni dei suoi abitanti più popolari sono i leoni, gli elefanti e i rinoceronti.
Anche se questi possono non sembrare tipici della Nuova Zelanda, ci sono anche sei zone ecologiche locali da esplorare. Nelle parti costiere, insulari e notturne dello zoo si può vedere di tutto, da foche e pinguini a kiwi e lucertole.
Un importante istituto educativo e di ricerca, l’Auckland Zoo ha anche un sacco di discorsi interessanti, presentazioni e sessioni di alimentazione a cui puoi partecipare durante la giornata.
Isola Tiritiri Matangi
Situata nel Golfo Hauraki, a breve distanza da Auckland, la piccola isola di Tiritiri Matangi è ora una riserva naturale che protegge e conserva gli habitat naturali di molti tipi di uccelli in via di estinzione.
Una volta completamente disboscata, è ora quasi interamente coperta da una foresta lussureggiante dopo un progetto di conservazione di successo. Per proteggere gli uccelli e gli ecosistemi, solo un certo numero di visitatori sono ammessi ogni giorno.
Oltre al paesaggio mozzafiato, ci sono molti sentieri e percorsi idilliaci da esplorare. Durante il tragitto, si è sicuri di avvistare un sacco di uccelli dai colori brillanti che volano. Una popolare gita di un giorno dalla terraferma, Tiritiri Matangi ha anche un vecchio faro storico e un centro visitatori da visitare, così come la bellissima Hobbs Beach.
Isola di Rangitoto
È il più giovane e il più grande dei circa 50 vulcani che si trovano ad Auckland e dintorni, l’isola vulcanica di Rangitoto si è formata solo circa 600 anni fa quando un’eruzione la spinse dal fondo del mare. L’intera isola, che in Maori significa “cielo insanguinato”, è oggi una riserva panoramica.
Molti sentieri si snodano tra i suoi campi di lava, le foreste pohutukawa e le grotte di lava. A soli 25 minuti di traghetto da Auckland, Rangitoto Island è l’ideale per immergersi nella natura. È collegata da una stretta strada rialzata all’isola di Motutapu se vuoi esplorare anche la sua vicina.
Isola di Waiheke
Nonostante abbia una popolazione di poco meno di 10.000 abitanti, Waiheke è in realtà la terza isola più popolosa del paese dopo le isole Nord e Sud. Destinazione popolare tra i locali e i turisti, l’isola è ricca di spiagge di sabbia bianca mozzafiato tra cui scegliere, oltre a un sacco di paesaggi spettacolari e attività all’aperto esaltanti. Queste includono il kayak nelle sue acque color smeraldo, lo zip-lining nell’aria e l’esplorazione dei numerosi sentieri e percorsi panoramici dell’isola.
Grazie alla sua terra fertile e al microclima caldo, Waiheke è perfetta per la coltivazione dell’uva, ed è quindi rinomata per le sue numerose ed eccellenti aziende vinicole. Oltre a tutto questo, l’isola ha anche alcune fantastiche boutique, ristoranti e gallerie d’arte da visitare se sei stufo di oziare sulle sue spettacolari spiagge.
Mount Eden
Torre a 196 metri, Mount Eden offre una delle migliori viste di Auckland. Dalla sua cima, puoi vedere sia il Golfo Hauraki che il Porto di Manukau ai tuoi lati. Solo una delle tante cime vulcaniche della città, il monte era un tempo usato dai Maori come fortezza, e il suo cratere simmetrico è ancora oggi considerato sacro.
Mentre ai visitatori non è permesso entrare nel cratere, il resto del monte Eden ha un sacco di sentieri e percorsi da percorrere, con panorami favolosi ovunque si vada.
Auckland War Memorial Museum
Ha sede in uno degli edifici più iconici di Auckland – un bellissimo tempio neoclassico – l’enorme collezione e le ampie gallerie del museo offrono uno sguardo accattivante sul passato della Nuova Zelanda.
Aperto nel 1929, si concentra principalmente sulla storia naturale della nazione e sulle campagne militari. Mentre i suoi numerosi esemplari, gli artefatti storici e le opere d’arte sono meravigliosi da esaminare, sono le esposizioni del museo sulla cultura e i costumi Maori e delle isole del Pacifico che sono le attrazioni principali.
Oltre all’enorme canoa da guerra che si estende per tutta la lunghezza della galleria, c’è anche una casa di riunione intagliata in cui si può entrare, oltre a molte opere d’arte, artefatti e foto in mostra. Uno dei musei più importanti del paese, è qui davanti al cenotafio dell’Auckland War Memorial Museum che molti abitanti di Auckland vengono ogni anno per commemorare l’Anzac Day.
Sky Tower
Dominando lo skyline di Auckland, la Sky Tower si estende verso il cielo e raggiunge un’altezza di 328 metri. Costruita tra il 1994 e il 1997, la torre delle telecomunicazioni fa parte del complesso del casinò della città. Il suo design unico ne fa uno dei punti di riferimento più iconici di tutta Auckland.
I suoi livelli superiori sono accessibili al pubblico. Su tra le nuvole, troverete due ristoranti e una caffetteria, oltre a tre livelli di osservazione, dove si può godere di alcune delle viste più spettacolari immaginabili.
Ricordiamo che uno dei ristoranti ruota, così mentre si pranza, si può godere di una vista a 360 gradi di Auckland, i porti naturali e le isole sottostanti. Se tutto ciò non bastasse, i temerari possono iscriversi a uno ‘SkyJump’ che li vede precipitare per 192 metri verso il suolo dal ponte di osservazione. Mentre sfrecciano nell’aria, possono raggiungere velocità fino a 85km/h.