Le piante tappeto acquario sono una delle aggiunte più essenziali alla cassetta degli attrezzi dell’aquascaper.
Sono usate per riempire il primo piano e creare una crescita rigogliosa e verdeggiante simile a un prato. Quando gli viene data un’ampia luce e anidride carbonica, molte di queste piante creano anche bolle di ossigeno simili a perle che riempiono la colonna d’acqua con un delicato effervescenza.
Siccome crescono vicino al fondo, le piante tappeto a volte hanno bisogno di più luce di altre piante acquatiche.
Molte crescono rapidamente mentre altre sono a crescita lenta e hanno bisogno di tempo per affermarsi.
Scegliere la giusta pianta tappeto per acquario dipende sia dall’estetica che da quanta luce e sostanze nutritive potete fornire.
Ecco perché ho deciso di discutere 15 specie di piante tappeto per acquario in ordine dalla più facile alla più difficile!
15 piante tappeto per acquario classificate per difficoltà
Ecco 15 delle nostre piante tappeto preferite per acquari
Java Moss
Facile da trovare e quasi impossibile da uccidere, Java Moss è una delle migliori piante tappeto per acquari per i giardinieri acquatici alle prime armi. Java Moss è incredibilmente versatile e può essere usato come una pianta strisciante in primo piano o in secondo piano, attaccato a rocce e legni come accento, o anche lasciato galleggiare liberamente.
Mentre apprezza certamente Java Moss non richiede luce supplementare, CO2 o fertilizzazione. Dovreste vedere una rapida crescita anche usando un’illuminazione fluorescente standard non per piante. Grazie alla sua crescita densa e lussureggiante e alla sua natura poco esigente, il Muschio di Giava è spesso usato come letto per la deposizione delle uova di pesce e per lo sviluppo degli avannotti, al sicuro da bocche affamate.
Propagare il Muschio di Giava è semplice come tagliare pezzi con forbici affilate e fissarli a superfici dure con filo interdentale o filo da pesca o interrare leggermente le sezioni con il substrato.
- Nome scientifico: Taxiphyllum barbieri
- Origine: Sud-est asiatico
- Tasso di crescita: Veloce
- CO2 supplementare: Non necessario
- Esigenze di luce: Basso
Monosolenium tenerum
Le piante tropicali sono alcune delle più antiche stirpi vegetali della terra. I fossili risalgono a 470 milioni di anni fa. Inoltre non hanno foglie di per sé; invece le Liverworts hanno un “tallo”, un tessuto vegetativo che non è separato in foglie, fusto, fiore, ecc.
Monosolenium tenerum è abbastanza raro in natura ed è una pianta estremamente insolita ma facile da tenere, il che la rende ben degna di essere usata come pianta tappeto per acquari. Può anche crescere immerso, il che lo rende adatto anche ai paludari.
Monosolenium tenerum affonda e usa rizoidi (simili ai rizomi delle piante epifite) per attaccarsi alla ghiaia, alle rocce e al legno. Man mano che cresce il tallo si biforca, creando un cuscino increspato e ondulato di vegetazione verde scuro.
Monosolenium tenerum è abbastanza simile alla cristallina (Riccia fluitans) nell’aspetto, come se fosse ingrandito, più scuro e più grande. Tuttavia, a differenza della cristallina, il Monosolenium tenerum è molto poco esigente con un tasso di crescita medio.
Piuttosto che usare le radici, prende i nutrienti direttamente dalla colonna d’acqua, il che lo rende perfetto per acquari senza substrati arricchiti. Il Monosolenium tenerum è una pianta fragile, tuttavia, e si spezza se disturbata vigorosamente.
- Nome scientifico: Monosolenium tenerum
- Origine: Asia orientale
- Tasso di crescita: Medio
- CO2 supplementare: Non necessario
- Esigenze di luce: Basso
Sagittaria nana
Il funzionamento della Sagittaria nana come pianta tappeto in acquario dipende dal tipo di condizioni fornite. Con un’illuminazione elevata e un substrato fertile, la Sagittaria nana assumerà una forma di crescita a ciuffi. Dal momento che non ha bisogno di crescere così in alto per la luce, concentrerà invece l’energia nell’invio di corridori lateralmente, clonandosi e formando un denso tappeto di foglie alto da 3 a 5 pollici.
Se tenuta in ambienti con poca luce la Sagittaria nana crescerà fino a 12 pollici di altezza e non funzionerà particolarmente bene come pianta tappeto. Tuttavia è una pianta robusta da metà a fondo in queste condizioni e può anche crescere in substrati non fertilizzati. La Sagittaria subulata “Pusilla” (Dwarf Arrowhead) è una varietà che rimane particolarmente piccola in tutte le condizioni, ma appassisce se tenuta in ambienti poco luminosi.
La Sagittaria nana è anche tollerante sia all’acqua dura e alcalina che a quella leggermente salmastra. Questo la rende una rara pianta tappeto in primo piano adatta ad acquari salmastri e laghi Rift.
- Nome scientifico: Sagittaria subulata
- Origine: Costa caraibica del Nord e Sud America
- Tasso di crescita: Veloce
- CO2 supplementare: Non necessario
- Esigenze di luce: Moderato
Cryptocoryne Parva
Cryptocoryne Parva è un po’ insolita rispetto alle altre Crypto. Ha esigenze di luce più elevate rispetto alle sue cugine, che tendono a crescere all’ombra delle chiome degli alberi che coprono i ruscelli che si muovono lentamente nello Sri Lanka.
Senza un’ampia illuminazione non avrà l’energia per diffondersi in un tappeto che copre il substrato. Molte Crypts cambiano anche colore a seconda dell’intensità della luce, ma C. parva rimane di un verde erba chiaro.
Come molte Crypts C. parva cresce abbastanza lentamente, e questa specie raramente raggiunge i 4 cm di altezza. Fertilizzazione supplementare e CO2 sono utili, ma dato il lento tasso di crescita della pianta una buona illuminazione è molto più favorevole per una buona salute.
Dato il suo basso livello di crescita la Cryptocoryne parva non ha mai bisogno di essere potata. Una volta completamente stabilita è un’eccellente pianta tappeto a bassa manutenzione per un acquario maturo con alti livelli di illuminazione.
- Nome scientifico: Cryptocoryne parva
- Origine: Sri Lanka
- Tasso di crescita: Lento
- CO2 supplementare: Utile
- Esigenze di luce: Alta
Muschio di Natale
Il muschio di Natale non è a prova di proiettile come il muschio di Java e non cresce altrettanto velocemente. Ha anche un modello di crescita più compatto e ramificato, simile a una foresta di abeti, da cui il nome. Le piccole foglie sono più rotonde e crescono ad angolo retto rispetto al gambo. Tuttavia, se lasciate libere, assumono un aspetto più caotico, simile al muschio di Giava.
Nell’aquascaping il muschio di Natale può essere usato per ricoprire fittamente il primo piano, le rocce e soprattutto i detriti. Gli acquascapes in stile naturale spesso usano un baldacchino di muschio di Natale per imitare gli alberi bonsai.
Sebbene non richieda molto in termini di luce e nutrienti, il muschio di Natale cresce meglio in ambienti con illuminazione medio-alta. Dal momento che si attacca a superfici dure piuttosto che utilizzare vere e proprie radici, non è necessario un substrato ricco.
Anche un supplemento di CO2 aiuta a stimolare la crescita, ma anche nelle migliori condizioni cresce abbastanza lentamente. Chrismas Moss cresce anche sommerso e può essere usato come pianta tappeto nei paludari.
- Nome scientifico: Vesicularia montagnei
- Origine: Sud-est asiatico e Australia
- Tasso di crescita: Lento
- CO2 supplementare: Utile
- Esigenze di luce: Medio-Alta
Erba nana
Conosciuta anche come Spikerush nano, l’erba nana è una pianta tappeto tollerante al sale che può crescere sia sommersa che sommersa. Sebbene cresca leggermente più velocemente fuori dall’acqua, rimane una scelta eccellente per l’aquascaping, purché si seguano alcuni consigli per incoraggiarne la diffusione.
L’Erba nana si presenta di solito in ciuffi in vaso. Mentre questa è una forma di crescita naturale, se rimossa dal vaso e sistemata nella ghiaia raramente farà molto di più che continuare a fotosintetizzare e crescere verso l’alto.
Invece, abbiamo bisogno di dividere la nostra erba nana in sezioni di 4 o 6 lame. Piantando queste mini-erba caprina da ½ a 1 pollice a parte in un substrato di sabbia fertile o di ghiaia fine, le incoraggeremo a diffondersi senza affollarsi l’una con l’altra.
I substrati sabbiosi a grana piccola funzionano meglio di quelli a grana più grande per questa specie. Inoltre, l’erba nana assorbe più sostanze nutritive attraverso le radici piuttosto che nella colonna d’acqua.
Mentre l’erba nana tollera bassi livelli di luce, un’illuminazione da moderata ad alta è necessaria per creare un tappeto. In combinazione con la potatura per mantenerla sotto i 2 pollici di altezza e avrete un fantastico prato per l’acquario.
- Nome scientifico: Eleocharis parvula
- Origine: Emisfero settentrionale
- Tasso di crescita: Moderato
- CO2 supplementare: Necessario
- Esigenze di luce: Da moderato ad alto
Trifoglio acquatico nano
Se il trifoglio a quattro foglie è una fortuna per voi allora provate a coltivarne un intero tappeto. Il trifoglio acquatico nano è una piccola felce originaria dell’Africa e dell’Asia tropicale. Può essere coltivata sia sommersa che sommersa e sott’acqua assume uno stile di crescita molto variabile a seconda dell’illuminazione.
Finché si forniscono alti livelli di luce il trifoglio acquatico nano assumerà un modello di crescita a tappeto perfetto come substrato rampicante. Tuttavia, quando i livelli di luce si abbassano, spara verso l’alto e mette le foglie sulla superficie come le ninfee.
Il CO2 non è richiesto, ma incoraggia una crescita e una riproduzione più veloce. Il trifoglio acquatico nano ha diversi parenti nel genere Marsilea con diverse forme di foglie ma requisiti simili. Tutte sono eccellenti piante tappeto dell’acquario quando viene data un’ampia illuminazione e un substrato fertile.
- Nome scientifico: Marsilea minuta
- Origine: Africa e Asia
- Tasso di crescita: Da lento a medio
- CO2 supplementare: Utile
- Esigenze di luce: Alta
Pianta “Little Star” tailandese
Chiamata “Downoi” o “Little Star” in Thailandia, la Pogostemon helferi è una recente aggiunta al commercio acquariofilo e sta diventando molto popolare come pianta tappeto acquatica. E’ strettamente correlata al ben più noto Patchouli (Pogostemon cablin).
Le foglie verde chiaro hanno intriganti bordi increspati e l’intera pianta ha un modello di crescita a stella. Pur tollerando livelli di luce più bassi, mantenere la luce il più forte possibile incoraggia la Little Star a rimanere compatta e a incanalare l’energia per inviare steli nel substrato.
Sebbene sia molto tollerante di un’ampia gamma di condizioni dell’acqua, improvvise fluttuazioni nella chimica possono causare l’imbrunimento e la morte anche se entro parametri normali. Little Star apprezza anche la CO2 o il carbonio liquido per una buona crescita e rallenterà senza integrazioni.
Stare attenti a tenerla con creature che mangiano le piante come i Molly o le lumache; Little Star ha foglie particolarmente morbide e sarà continuamente mangiata.
- Nome scientifico: Pogostemon helferi
- Origine: Sud-est asiatico
- Tasso di crescita: Moderato
- CO2 supplementare: Necessario
- Esigenze di luce: Da moderato ad alto
Crystalwort
Crystalwort è una di quelle piante che appaiono intimidatorie perché così tanti professionisti la usano in aquascaping che “deve essere difficile”.” Al contrario! Questa attraente specie di epatica è in realtà incredibilmente facile da coltivare, purché si provveda alle sue esigenze. La Crystalwort è stata resa popolare da Takashi Amano ed è una pianta classica per l’aquascape in stile Nature.
La Crystalwort in natura si trova più spesso a galleggiare in superficie. Questo significa che i livelli di luce devono essere intensi se la state coltivando come pianta tappeto sommersa in acquario, con un minimo di 2 o 3 watt per gallone. Un supplemento di CO2 e nutrienti nella colonna d’acqua sono necessari anche perché la Crystalwort non assorbe il cibo attraverso le radici.
Quando le condizioni sono ricche la Crystalwort cresce come un’erbaccia, crea attraenti bolle di ossigeno mentre fotosintetizza, e avrà bisogno di una regolare potatura. Ha un modello di crescita frattale, simile a un cristallo, da cui deriva il suo nome.
La cristallina può essere attaccata alle rocce e ai detriti e può crescere lungo il substrato, ma inizialmente ha bisogno di essere legata. Può anche ombreggiare se tenuta in ambienti poco luminosi, causando l’imbrunimento degli strati inferiori se cresciuta troppo spessa, rendendo necessaria una regolare rifinitura. Crystalwort è anche una calamita per i detriti e dà il meglio di sé in acqua ben filtrata.
- Nome scientifico: Riccia fluitans
- Origine: Mondiale
- Tasso di crescita: Veloce
- CO2 supplementare: Necessario
- Esigenze di luce: Molto Alta
Elatine hydropiper
Elatine hydropiper sembra quasi identica a Glossostigma elatinoides ed è spesso considerata una versione più semplice di quest’ultima pianta. Entrambe sono piante da tappeto per acquario che formano singoli germogli che si riproducono con i corridori.
Elatine hydropiper è leggermente più facile da mantenere perché non richiede tanta luce come Glossostigma e preferisce temperature più fresche che vanno da 60-75F. Questo lo rende una grande aggiunta per laghetti e acquari non riscaldati.
D’altra parte, Elatine hydropiper è molto affamato di CO2 e dovrebbe essere dato integratori liquidi e / o iniezioni di CO2. Senza CO2 supplementare tende a ingiallire e alla fine appassisce.
Ha un tasso di crescita medio rispetto al Glossostigma elatinoides ma è altrettanto bello una volta stabilito. Infine, l’Elatine hydropiper preferisce l’acqua dolce per una crescita rigogliosa.
- Nome scientifico: Elatine hydropiper
- Origine: Eurasia settentrionale
- Tasso di crescita: Medio
- CO2 supplementare: Necessario
- Esigenze di luce: Moderato
Glossostigma elatinoides
Glossostigma elatinoides è particolarmente popolare negli acquascapes giapponesi ma proviene dal sud-est dell’Australia e dalla Nuova Zelanda. Come pianta di palude cresce in acque poco profonde con un pH morbido e alterna l’allagamento all’esposizione, con una fioritura annuale.
Il problema principale della Glossostigma elatinoides è che vive in condizioni così ricche che è una pianta tappeto per acquari molto affamata. Se non gli viene data abbastanza luce, raggiungerà la superficie e non crescerà più compatta. La Glossostigma ha bisogno di un’illuminazione intensa, di CO2 e di un substrato fertile per crescere bene.
Nei negozi la Glossostigma elatinoides si presenta in mazzi stretti, tuttavia le singole piante dovrebbero essere spezzate e piantate a circa un centimetro l’una dall’altra. Ne avrete bisogno per coprire almeno il 70% dell’area del terreno che volete tappezzare. Nel corso di un mese la Glossostigma riempirà l’area con una crescita verdeggiante.
- Nome scientifico: Glossostigma elatinoides
- Origine: Australia e Nuova Zelanda
- Tasso di crescita: Veloce
- CO2 supplementare: Necessario
- Esigenze di luce: Molto Alta
Nano Baby Tears
Nano Baby Tears si trova solo a Cuba ed è uno dei, se non le più piccole piante d’acquario del mondo. Le foglie sono lunghe solo pochi millimetri e cresce normalmente lungo il bordo dell’acqua dove può essere sia sommersa che emersa durante la stagione delle piene e delle secche.
Dwarf Baby Tears ha bisogno di una forte illuminazione e di alta CO2 per prosperare. Date le sue piccole dimensioni e il tasso di crescita medio, ci vuole un po’ di tempo per creare un tappeto spesso. Un substrato ricco dovrebbe anche essere fornito per incoraggiare i corridori a diffondersi.
Finché gli vengono dati ampi nutrienti e tempo, le Lacrime di bambino nano alla fine riempiranno i punti spogli e faranno da tappeto al vostro acquario. Dovrebbe essere acquistato in quantità moderate e piantato in ciuffi a pochi centimetri l’uno dall’altro per aiutare a coprire il substrato.
- Nome scientifico: Hemianthus callitrichoides
- Origine: Cuba
- Tasso di crescita: Medio
- CO2 supplementare: Necessario
- Esigenze di luce: Moderate to High
Brazilian Micro Sword
Conosciuta anche come Copragrass, Brazilian Micro Sword è una delle migliori piante tappeto dell’acquario per creare un prato erboso. Anche se si vede comunemente nei negozi di animali, è purtroppo una delle piante tappeto per acquari più difficili da curare.
Le Micro Spade brasiliane hanno bisogno di luce intensa, di un’integrazione di CO2 e, soprattutto, di un substrato fine e ricco di sostanze nutritive per diffondersi. La sabbia arricchita con compresse di radici e sostanze organiche o anche substrati a base di terra incoraggeranno una crescita pesante se non rapida.
Brazilian Micro Sword forma dei corridori che alla fine tappezzano il primo piano, ma richiedono un po’ di tempo per essere stabiliti. Dovrebbe essere suddivisa in piccoli ciuffi e piantata attraverso il substrato per accelerare la crescita. Può essere coltivata anche in condizioni salmastre.
Le micro spade non apprezzano l’ombra e le piante più grandi devono essere scelte con cura per evitare di bloccarne la crescita.
- Nome scientifico: Lilaeopsis brasiliensis
- Origine: Sud America
- Tasso di crescita: Lento
- CO2 supplementare: Necessario
- Esigenze di luce: Alta
Blyxa Japonica
Blyxa japonica è una grande pianta tappeto per acquariofili che amano le sfide. Trovata in tutta la parte tropicale dell’Asia, ha un aspetto arbustivo e cresce più in alto della maggior parte delle piante qui presenti, creando un tappeto particolarmente denso nel tempo.
Sebbene cresca in un cespuglio stretto e faccia da tappeto nell’area circostante, la Blyxa japonica non ha una crescita particolarmente veloce e non si diffonde così bene come alcune altre piante. È meglio piantarla in gruppi in tutto il substrato e lasciarla riempire nel tempo.
Blyxa japonica è molto esigente in termini di parametri dell’acqua e dei nutrienti, preferendo acqua morbida e acida, un substrato ricco, un’integrazione di CO2 e alti livelli di illuminazione.
Quando le si dà tutto ciò, Blyxa japonica non solo cresce compatta ma assume una tonalità dorata o rossastra che è unica tra le piante tappeto dell’acquario. Se manca uno dei fattori citati, rimarrà verde o addirittura morirà.
Se non riceve abbastanza luce o è ombreggiata da piante più grandi, la Blyxa inizierà a crescere più in alto, sforzandosi di ottenere di più. Se le si permette di crescere più in alto, la Blyxia è anche un’ottima pianta di mezzo.
- Nome scientifico: Blyxa japonica
- Origine: Asia meridionale e orientale
- Tasso di crescita: Medio
- CO2 supplementare: Necessario
- Esigenze di luce: Molto Alta
Utricularia Graminifolia
Utricularia graminifolia è una specie di Bladderwort, piante carnivore che utilizzano piccole trappole per catturare prede acquatiche. Gli inneschi simili a capelli si attivano al tocco e risucchiano gli organismi vicini all’interno per essere digeriti nel tempo. Fortunatamente, le trappole di U. graminifolia sono abbastanza piccole, permettendole di nutrirsi di infusori e plancton galleggianti, ma non di piccoli pesci o gamberi.
La necessità di nutrirsi combinata con le sue condizioni di crescita uniche rendono Utricularia graminifolia una delle piante più difficili in questa lista. La sfida principale è che non si può coltivare la U. graminifolia come le altre piante tappeto dell’acquario.
Non usa vere radici e preferisce galleggiare o attaccarsi a superfici dure. Tuttavia, crea dei corridori e si infilerà in tutto il substrato. L’U. graminifolia si attacca anche alle superfici dure e alla fine le ricopre con la crescita.
Utricularia graminifolia preferisce anche i substrati poveri di nutrienti perché mangia gli organismi acquatici piuttosto che usare i fertilizzanti. Infine, sono necessarie condizioni acide – come la maggior parte delle piante carnivore U. graminifolia cresce in ambienti paludosi. I substrati arricchiti con torba aiutano a mantenere la chimica dell’acqua di suo gradimento.
- Nome scientifico: Utricularia graminifolia
- Origine: Sud-est asiatico
- Tasso di crescita: Lento
- CO2 supplementare: Utile
- Esigenze di luce: Medio-alto