Circa 100.000 hippy si sono riuniti nel quartiere di Haight-Ashbury a San Francisco in quella che è conosciuta come l’estate dell’amore del 1967.
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Se gli hippies avessero un coming-di età, è stata l’intera estate del 1967, meglio conosciuta come l’Estate dell’amore.
Gli hippy migrano a Haight-Ashbury
Il quartiere di Haight-Ashbury a San Francisco divenne il fulcro della controcultura nel 1967 dopo che i valori delle proprietà crollarono e i suoi cittadini più anziani e di classe media fecero una corsa frenetica verso la periferia. I nuovi affitti bassi attirarono i beatnik e le comunità di studenti disaffezionati in quella che fu niente meno che un’invasione.
Gli hippy arrivarono in autobus Volkswagen, con il pollice e a piedi, armati soprattutto del loro idealismo e dei fiori nei loro capelli. Cercavano di promuovere la pace e l’amore, sintonizzandosi e abbandonando.
I negozi di dischi vendevano apertamente droghe psichedeliche proprio accanto agli LP. Oggetti esotici cominciarono a riempire le strade, rappresentando un miscuglio di interessi e identità creative. In tutto, circa 100.000 persone, secondo alcune stime, scesero su Haight-Ashbury e la resero la capitale di un movimento di controcultura che proprio allora stava raggiungendo il suo punto di svolta.
Un movimento prende forma
L’inizio del 1967 – e il tono della Summer of Love – fu lo Human Be-In, un festival musicale/raduno di LSD nel Golden Gate Park di San Francisco il 14 gennaio. I Grateful Dead e i Jefferson Airplane si esibirono, il poeta Allen Ginsberg cantò e i sostenitori dell’LSD Timothy Leary e Owsley Stanley distribuirono la loro merce.
“La cosa bella di quel giorno fu che arrivarono così tante persone da così tanti ambienti”, ha detto al San Francisco Chronicle Anthea Hartig, direttore esecutivo della California Historical Society.
“Sono venuti per protestare contro la guerra del Vietnam e per celebrare l’amore – in breve, per dare impulso alla rivoluzione”. Quella visione rimane provocatoria oggi e colpisce soprattutto nell’ambiente segmentato e polarizzato di questo momento.”
The Summer Of Love
Sei mesi dopo l’Human Be-In, il Fantasy Fair di giugno e il Magic Mountain Music Festival stabilirono virtualmente il prototipo per quasi tutti i festival musicali che seguirono. Tenuto sul versante sud del Monte Tamalpais a nord di San Francisco, lo spettacolo presentava musicisti come Canned Heat, Jefferson Airplane e The Doors. In modo veramente responsabile nei confronti dell’ambiente, tutti i rifiuti furono raccolti e buttati via alla fine, lasciando l’incantevole Monte Tamalpais come l’hanno trovato.
Più tardi quello stesso mese, il Monterey International Pop Music Festival stabilì ulteriormente la connessione tra musica, droghe e incontri di massa all’aperto che stavano rapidamente arrivando a definire il nascente movimento hippie. Gente come Jimi Hendrix e Janis Joplin si esibirono per ben 90.000 persone e la Summer of Love era veramente in corso in modi che avrebbero avuto risonanza nella San Francisco Bay Area e in tutta l’America.
Guarda come si è svolta quella straordinaria stagione – e come ha lasciato un’eredità che ha un impatto sull’abbigliamento, la musica, la politica e altro ancora fino ad oggi – nella galleria di foto della Summer of Love di San Francisco e oltre.
Dopo questo sguardo alla Summer of Love, vivi il festival musicale più iconico della storia con queste foto di Woodstock. Poi, entra nelle comuni hippie dell’America degli anni ’70.