Prima vita e lavoro
Tennyson era il quarto di 12 figli, nato in una vecchia famiglia del Lincolnshire, suo padre era rettore. Alfred, con due dei suoi fratelli, Frederick e Charles, fu mandato nel 1815 alla scuola di grammatica di Louth, dove fu infelice. Lasciò nel 1820, ma, anche se le condizioni di casa erano difficili, suo padre riuscì a dargli un’ampia educazione letteraria. Alfred era precoce, e prima della sua adolescenza aveva composto negli stili di Alexander Pope, Sir Walter Scott e John Milton. Alla sua giovinezza appartiene anche The Devil and the Lady (una raccolta di poesie inedite pubblicata postuma nel 1930), che mostra una sorprendente comprensione del verso drammatico elisabettiano. Lord Byron fu un’influenza dominante sul giovane Tennyson.
Nella solitaria canonica di Somersby i bambini erano abbandonati alle loro risorse. Tutti gli scrittori su Tennyson sottolineano l’influenza della campagna del Lincolnshire sulla sua poesia: la pianura, il mare intorno alla sua casa, “la cresta di sabbia delle colline ammassate che sovrasta il mare”, e “l’enorme palude sprecata.”
Nel 1824 la salute del padre di Tennyson cominciò a crollare, ed egli si rifugiò nel bere. Alfred, sebbene depresso dall’infelicità in casa, continuò a scrivere, collaborando con Frederick e Charles in Poems by Two Brothers (1826; datato 1827). I suoi contributi (più della metà del volume) sono per lo più in stili alla moda dell’epoca.
Nel 1827 Alfred e Charles si unirono a Frederick al Trinity College di Cambridge. Lì Alfred fece amicizia con Arthur Hallam, il talentuoso figlio dello storico Henry Hallam. Questa fu l’amicizia più profonda della vita di Tennyson. Gli amici divennero membri degli Apostoli, un esclusivo club universitario di seri interessi intellettuali. La reputazione di Tennyson come poeta aumentò a Cambridge. Nel 1829 vinse la medaglia d’oro del cancelliere con una poesia chiamata Timbuctoo. Nel 1830 fu pubblicato Poems, Chiefly Lyrical; e nello stesso anno Tennyson, Hallam, e altri Apostoli andarono in Spagna per aiutare nella fallita rivoluzione contro Ferdinando VII. Nel frattempo, Hallam si era affezionato alla sorella di Tennyson, Emily, ma gli fu proibito dal padre di corrispondere con lei per un anno.
Nel 1831 il padre di Tennyson morì. La miseria di Alfred fu aumentata dalla scoperta da parte del nonno dei debiti del padre. Lasciò Cambridge senza prendere la laurea, e suo nonno prese accordi finanziari per la famiglia. Nello stesso anno, Hallam pubblicò un articolo elogiativo su Poems, Chiefly Lyrical in The Englishman’s Magazine. Andò a Somersby nel 1832 come pretendente accettato di Emily.
Nel 1832 Tennyson pubblicò un altro volume delle sue poesie (datato 1833), tra cui “The Lotos-Eaters,” “The Palace of Art,” e “The Lady of Shalott.” Tra questi c’era un epigramma satirico sul critico Christopher North (pseudonimo dello scrittore scozzese John Wilson), che aveva attaccato Poems, Chiefly Lyrical nel Blackwood’s Magazine. L’attacco di Tennyson provocò un attacco feroce al suo nuovo volume nella Quarterly Review. Gli attacchi afflissero Tennyson, ma egli continuò a rivedere le sue vecchie poesie e a comporne di nuove.
Nel 1833 il fidanzamento di Hallam fu riconosciuto dalla sua famiglia, ma mentre era in visita a Vienna in settembre morì improvvisamente. Lo shock per Tennyson fu grave. Arrivò in un momento deprimente; tre dei suoi fratelli, Edward, Charles e Septimus, soffrivano di malattie mentali, e la cattiva accoglienza del suo stesso lavoro si aggiunse alla tristezza. Eppure fu in questo periodo che scrisse alcune delle sue opere più caratteristiche: “Le due voci” (il cui titolo originale, significativamente, era “Pensieri di un suicida”), “Ulisse”, “San Simeone Stilita” e, probabilmente, la prima bozza del “Morte d’Arthur”. A questo periodo appartengono anche alcune delle poesie che divennero parti costitutive di In Memoriam, che celebrava la morte di Hallam, e le liriche successivamente elaborate in Maud.
Nel maggio 1836 suo fratello Charles sposò Louisa Sellwood di Horncastle, e al matrimonio Alfred si innamorò di sua sorella Emily. Per alcuni anni gli amanti si scambiarono corrispondenza, ma il padre di Emily disapprovava Tennyson a causa del suo bohémienismo, della sua dipendenza dal porto e dal tabacco, e delle sue opinioni religiose liberali; e nel 1840 proibì la corrispondenza. Nel frattempo i Tennyson avevano lasciato Somersby e stavano vivendo una vita piuttosto vagabonda vicino a Londra. Fu in questo periodo che Tennyson fece amicizia con molti uomini famosi, tra cui il politico William Ewart Gladstone, lo storico Thomas Carlyle e il poeta Walter Savage Landor.