Arteria Vertebrale

Original Editor -Rachael Lowe

Top Contributors – Rachael Lowe, Priyanka Chugh, Evan Thomas e Kim Jackson

Descrizione

L’arteria vertebrale è un’arteria principale del collo. Si dirama dall’arteria succlavia, dove nasce dalla porzione posterosuperiore dell’arteria succlavia.

Percorso

Sale attraverso i forami dei processi trasversi delle vertebre cervicali, iniziando di solito a C6 ma entrando fino a C4. Si snoda dietro il processo articolare superiore dell’atlante. Entra nel cranio attraverso il forame magno dove si unisce con l’arteria vertebrale opposta per formare l’arteria basilare (al bordo inferiore del ponte).

Divisioni

L’arteria vertebrale può essere divisa in quattro divisioni:

  1. La prima divisione corre posterocranica tra il longus colli e lo scaleno anteriore. La prima divisione è anche chiamata “divisione pre-foraminale”.
  2. La seconda divisione corre craniale attraverso i forami nei processi trasversali cervicali delle vertebre cervicali C2. La seconda divisione è anche chiamata divisione foraminale.
  3. La terza divisione è definita come la parte che sale da C2. Sorge da quest’ultimo forame sul lato mediale del rectus capitis lateralis, e curva dietro il processo articolare superiore dell’atlante. Poi, si trova nella scanalatura sulla superficie superiore dell’arco posteriore dell’atlante, ed entra nel canale vertebrale passando sotto la membrana posteriore atlanto-occipitale.
  4. La quarta parte perfora la dura madre e si inclina medialmente verso la parte anteriore del midollo allungato.

Approvvigionamento

Fornisce il 20% del sangue al cervello (principalmente al cervelletto) insieme alla carotide interna (80%).

Rilevanza clinica

Si trova vicino ai corpi vertebrali e alle articolazioni delle faccette dove può essere compresso dalla formazione di osteofiti o da lesioni all’articolazione delle faccette.

Negli individui più anziani, i cambiamenti arteriosclerotici e altri fattori di rischio vascolare (es. ipertensione, colesterolo alto, fumo, diabete) possono contribuire ad alterare il flusso di sangue nelle arterie.

Le arterie vertebrali e carotidee sono sollecitate principalmente da rotazione, estensione e trazione, ma anche altri movimenti possono allungare l’arteria. È stato dimostrato che solo il 20% di rotazione ed estensione diminuisce significativamente il flusso sanguigno dell’arteria vertebrale.

Le maggiori sollecitazioni sono poste sulle arterie vertebrali in 4 punti:

  1. all’entrata nel processo trasverso C6
  2. all’interno dei canali ossei dei processi trasversi vertebrali
  3. tra C1 e C2
  4. tra C1 e l’entrata delle arterie nel cranio.

Il meccanismo più comune di lesione non penetrante dell’arteria vertebrale è l’estensione con o senza flessione laterale o rotazione.

I sintomi, che possono essere ritardati, includono:

  • vertigine
  • nausea
  • tinito
  • attacchi di goccia
  • disturbi visivi
  • e in rari casi ictus o morte

Pagine correlate

  • Test dell’arteria vertebrale
  • Disfunzione arteriosa cervicale
  • 1.0 1.1 1.2 http://home.comcast.net/~wnor/lesson5.htm
  • 2.0 2.1 2.2 Magee, D. Orthopaedic Physical Assessment. Elsevier.
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