Recenti ricerche stanno verificando ciò che i guaritori naturali sanno da secoli: il crespino ha un’incredibile gamma di notevoli benefici per la salute.
Questa pianta contenente berberina è stata usata per oltre 2.500 anni per le sue proprietà medicinali. Il crespino e il goldenseal sono spesso usati per scopi medicinali simili a causa del loro contenuto di berberina.
Perché la berberina è così importante? È stato dimostrato che inibisce la crescita dei batteri e abbassa l’infiammazione, il che è enorme dato che sappiamo che l’infiammazione è alla base della maggior parte delle malattie croniche.
Inoltre, l’estratto di crespino ha effetti benefici sia sul sistema cardiovascolare che su quello neurale. Gli studi hanno dimostrato che il crespino, ricco di antiossidanti, può anche aiutare a prevenire i tipi centrali di cancro.
Che cos’è il crespino?
La pianta del crespino è una delle quasi 500 specie di arbusti spinosi sempreverdi o decidui del genere Berberis e della famiglia Berberidaceae. L’arbusto o cespuglio di crespino è comune in Europa, Nord Africa, Medio Oriente e Asia centrale.
Alcune specie di uva dell’Oregon, un parente del crespino, sono talvolta chiamate crespino.
Si parla anche di crespino europeo, mahonia trailing o berberis. La radice, la corteccia e le bacche rosse del crespino sono usate per scopi medicinali.
Si può mangiare il crespino? Le bacche rosse o i frutti della pianta sono commestibili e sono una ricca fonte di vitamina C con un sapore molto pungente.
I frutti, il gambo e la corteccia della radice contengono alcaloidi, il più importante dei quali è la berberina. Studi di laboratorio in provetta e su animali suggeriscono che la berberina ha effetti anticonvulsivanti, antimicrobici, antinfiammatori, ipotensivi e sedativi.
Berberina ha anche dimostrato di avere un impatto positivo sul sistema immunitario, rendendola utile per una vasta gamma di infezioni e malattie.
Oltre alla berberina e alla vitamina C, il crespino contiene anche la vitamina B tiamina; i carotenoidi beta-carotene, luteina e zeaxantina; così come cromo, cobalto e zinco.
Varietà
Ci sono molte varietà di crespino tra cui:
- crespino giapponese
- crespino sempreverde
- crespino giallo
- crespino pigmentato cremisi
- crespino arancione
- crespino concorde
A molte persone piace usare il crespino giapponese nei paesaggi perché ha un bel fogliame arancionefogliame autunnale di colore rosso e frutti rossi. Tuttavia, attenzione che l’arbusto di crespino giapponese (Berberis thunbergii) è noto per essere una specie invasiva che tende a ospitare le zecche.
Esiste un crespino non invasivo? Sunjoy Todo™ è una pianta di crespino senza semi (quindi sterile e non invasiva) coltivata dal Dr. Tom Ranney della North Carolina State University.
È molto più piccola del crespino giapponese, con fogliame viola e fiori giallo-arancio che producono bacche ma non semi.
Se vi state chiedendo cosa sta bene con il crespino in un giardino, alcune comuni piante di compagnia per gli arbusti di crespino includono erbe ornamentali e fiori gialli perenni come le daylilies.
Potenziali benefici per la salute
1. Combatte le infezioni
Molti studi hanno sottolineato che la berberina contenuta nel crespino ha significative capacità antimicrobiche e antifungine. Inibendo la capacità dei batteri di attaccarsi alle cellule umane, aiuta a proteggere contro molte infezioni.
Il crespino è usato per alleviare una grande varietà di infiammazioni e infezioni nel corpo. Aiuta con le infezioni della vescica, del tratto urinario e gastrointestinale. Aiuta anche ad alleviare i comuni disturbi del tratto respiratorio, tra cui mal di gola, congestione nasale, sinusite e bronchite. Anche le infezioni da Candida possono essere migliorate attraverso l’uso di questa erba.
2. Aiuta il tratto gastrointestinale
Berberina agisce sui muscoli lisci che rivestono l’intestino, aiutando a migliorare la digestione e ridurre il dolore gastrointestinale. Il crespino è anche un trattamento efficace per la diarrea, compresa la diarrea del viaggiatore e la diarrea causata da intossicazione alimentare.
Alcuni studi hanno suggerito che migliora i problemi gastrointestinali più velocemente degli antibiotici, molto probabilmente a causa delle sue proprietà astringenti. Studi come quello pubblicato nel Journal of Infectious Diseases hanno mostrato che la berberina allevia la diarrea batterica senza alcun effetto collaterale negativo.
3. Previene e aiuta il diabete
Il mirtillo ha dimostrato effetti positivi sullo zucchero nel sangue, rendendolo una scelta eccellente per prevenire e migliorare il diabete.
Uno studio condotto sulla berberina ha confrontato l’assunzione di 500 milligrammi di questo composto trovato nel crespino due o tre volte al giorno per tre mesi con l’assunzione del comune farmaco per il diabete, la metformina. La berberina è stata in grado di controllare lo zucchero nel sangue e il metabolismo dei lipidi con la stessa efficacia della metformina, e i ricercatori hanno descritto la berberina come un “potente agente ipoglicemico orale”.
Altri studi hanno anche indicato che la berberina migliora i disturbi del metabolismo del glucosio e dei lipidi. Uno studio pubblicato su Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine ha mostrato che la berberina può migliorare la sensibilità all’insulina regolando la secrezione di adipochine (proteine di segnalazione cellulare).
Le adipochine hanno dimostrato di mediare l’infiammazione e la resistenza all’insulina.
4. Migliora la salute del cuore
Quando si tratta di salute del cuore, sono state riportate molte proprietà medicinali della specie di piante Berberis, compresa l’efficacia nel migliorare l’ipertensione, la cardiopatia ischemica, le aritmie cardiache e la cardiomiopatia.
La fibrillazione atriale è un ritmo cardiaco irregolare, spesso rapido, che causa comunemente un cattivo flusso sanguigno. Le medicine alternative, tra cui lo yoga, l’agopuntura, il biofeedback e l’integrazione con erbe come il crespino, hanno dimostrato di essere molto efficaci nel trattamento della fibrillazione atriale.
Uno studio del 2015 ha riportato che l’alcaloide attivo berberina del crespino produce un’azione biochimica nel cuore che prolunga il periodo refrattario effettivo, che migliora la fibrillazione atriale. Lo studio conclude che la berberina agisce come un agente antiaritmico di classe IA o III, ma i benefici della berberina nella fibrillazione atriale/flutter atriale non sono stati studiati sistematicamente in studi clinici umani – quindi la sua accettazione mainstream nel trattamento della fibrillazione atriale rimane limitata.
Barberry ha anche dimostrato di ridurre la densità del colesterolo e dei trigliceridi nel siero, che è eccellente per la salute del cuore e il benessere generale.
5. Combatte la sindrome metabolica
La sindrome metabolica è un disordine metabolico che comporta non uno, ma una combinazione di tre o più dei seguenti problemi di salute: obesità addominale, glicemia alta, alti livelli di trigliceridi, pressione alta o basso colesterolo HDL (“buono”).
Uno studio del 2014 in Iran ha cercato di esplorare l’impatto dell’integrazione con crespino, un frutto ricco di antiossidanti, sull’equilibrio pro-ossidante-antiossidante (PAB) in pazienti con sindrome metabolica. Il PAB è una misura dei fattori che promuovono e controllano lo stress ossidativo, e il PAB può anche essere associato ai fattori di rischio della malattia coronarica.
Lo stress ossidativo è essenzialmente uno squilibrio tra la produzione di radicali liberi e la capacità del corpo di contrastare o disintossicare i loro effetti nocivi attraverso la neutralizzazione da parte degli antiossidanti, quindi meno stress ossidativo (PAB inferiore) meglio è!
Per questo studio particolare, un totale di 106 pazienti con diagnosi di sindrome metabolica sono stati randomizzati in due gruppi: caso e controllo. Il gruppo dei casi ha ricevuto tre capsule di crespino, mentre il gruppo di controllo ha ricevuto tre capsule di placebo per sei settimane.
Un calo significativo del PAB è stato osservato nel gruppo del crespino, mentre non c’è stato alcun cambiamento significativo nel gruppo di controllo.
I risultati hanno indicato che l’integrazione con crespino (600 milligrammi al giorno per sei settimane) è associata alla soppressione dello stress ossidativo sistemico (come valutato dal PAB). Per le persone che soffrono di sindrome metabolica, l’integrazione con questa erba può ridurre il carico ossidativo, che è un modo chiave per combattere la sindrome metabolica e tutte le sue possibili complicazioni.
6. Pulisce il fegato e la cistifellea
Il fegato disintossica il nostro sangue, produce la bile necessaria per digerire il grasso, scompone gli ormoni, e immagazzina vitamine essenziali, minerali e ferro. Il compito principale della cistifellea è quello di immagazzinare la bile ricca di colesterolo che viene secreta dal fegato. La bile è ciò che aiuta il corpo a digerire i cibi grassi.
Il mirtillo rosso migliora la secrezione della bile. Aumentando la secrezione della bile, il crespino è eccellente per migliorare la salute del fegato e della cistifellea, e anche per abbassare il colesterolo “cattivo” LDL.
La secrezione della bile nel corpo può essere compromessa da una varietà di fattori, compresa una dieta povera. La capacità della berberina di aiutare la secrezione della bile è significativa perché il colesterolo viene espulso dal corpo quasi esclusivamente attraverso la bile. Anche i prodotti di scarto lasciano il corpo attraverso la secrezione della bile.
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Usi e dosaggio
I nativi americani insegnarono originariamente ai coloni il valore del crespino come erba medicinale. Gli antichi Egizi lo usavano in combinazione con i semi di finocchio per allontanare le piaghe, mentre veniva usato per trattare la dissenteria in India.
Gli erboristi europei lo hanno usato per trattare problemi alla cistifellea e al fegato, mentre i guaritori in Russia lo usavano per infiammazioni, pressione alta e sanguinamento uterino anormale.
Secondo un articolo scientifico pubblicato nel 2019, i composti del crespino “hanno un forte impatto sulla salute umana e possono essere usati come antidolorifico, oltre che per alleviare la febbre, la diarrea e il vomito. Sono anche utili per curare problemi epatici e vascolari e per prevenire molte malattie.”
Il crespino è disponibile in capsule, estratti fluidi, tinture e come unguento topico. Le radici essiccate possono anche essere usate nel tè, e i suoi estratti sono standardizzati per contenere dall’8 al 12% di alcaloidi (berberina).
Attualmente, non ci sono abbastanza informazioni scientifiche per determinare una gamma appropriata di dosi per il crespino.
Per i bambini, dovrebbe essere usato solo sotto la supervisione di un operatore sanitario qualificato, se mai. Per gli adulti, è tradizionalmente usato alla dose di due grammi tre volte al giorno o una quantità equivalente in forma di estratto.
Per il trattamento di condizioni della pelle come la psoriasi, il crespino è stato usato topicamente come una crema al 10% applicata sulla pelle tre volte al giorno.
Non è raccomandato per lunghi periodi di tempo (più di una settimana) senza la supervisione del medico.
Rischi, effetti collaterali e interazioni
Le persone che usano dosi normali e appropriate di crespino non riportano generalmente effetti collaterali negativi. Con alti dosaggi, i possibili effetti collaterali possono includere nausea, vomito, diarrea, vertigini, svenimenti, sangue dal naso, bassa pressione sanguigna, diminuzione della frequenza cardiaca e diminuzione della respirazione.
Berberina non è raccomandata per i bambini molto piccoli. Nei bambini, può interferire con la funzione epatica e potrebbe peggiorare l’ittero.
Le donne incinte non dovrebbero prenderla perché può causare contrazioni uterine e scatenare un aborto spontaneo. Il crespino non è anche raccomandato per le madri che allattano perché la berberina può essere passata al bambino in questo modo.
Il crespino non dovrebbe mai essere assunto contemporaneamente alla ciclosporina. Altri farmaci con cui può interagire negativamente includono farmaci modificati dal fegato tra cui lovastatina (Mevacor), claritromicina (Biaxin), indinavir (Crixivan), sildenafil (Viagra) e triazolam (Halcion).
Devi anche parlare con il tuo fornitore di assistenza sanitaria prima di combinare il crespino con i farmaci anticolinergici (farmaci di essiccazione), farmaci antipertensivi e antidiabetici, farmaci anticoagulanti/antipiastrinici, farmaci sedativi (depressori del SNC), e alcuni farmaci colinergici utilizzati per il glaucoma, la malattia di Alzheimer, e altre condizioni.
Il mirtillo rosso potrebbe diminuire l’efficacia degli antibiotici della famiglia delle tetracicline.
In generale, se prendete qualsiasi altra medicina con prescrizione, medicina senza prescrizione o integratori, controllate con il vostro medico prima di prenderli. Se hai problemi di salute cronici, come problemi al fegato o diabete, controlla con il tuo medico prima di consumare qualsiasi integratore di crespino.
Pensieri finali
- Il crespino è un rimedio a base di erbe e i suoi benefici derivano principalmente dall’alcaloide ampiamente studiato che contiene conosciuto come berberina.
- La varietà più comune è il crespino giapponese (Berberis thunbergii).
- Ha forti proprietà antibatteriche, antimicotiche, antiossidanti e antiprotozoarie.
- Utilizzato per il trattamento naturale delle infezioni della vescica, del tratto urinario, gastrointestinali o respiratorie.
- La ricerca mostra che può essere utile alle persone con diabete, sindrome metabolica e ritmi cardiaci anomali. È anche eccellente per la salute del fegato e della cistifellea.
- Studi dimostrano che può aiutare a combattere alcune forme di cancro come il cancro al seno.
- Verifica con il tuo medico prima di prendere il crespino per trattare un problema di salute.