William Charles (Bill) Ayers si considera “un lavoro in corso, che nuota in un mare di contraddizioni”. Crede che qualsiasi cosa dica di chiunque altro o che qualcuno dica di lui, “dovrebbe essere considerata parziale, contingente, incompiuta e dubbia come un utile riassunto.”
Ayers è noto sia per il suo attivismo degli anni ’60 contro la guerra del Vietnam e l’ingiustizia razziale, sia per il suo attuale lavoro nella riforma dell’educazione, nel curriculum e nell’istruzione. Un riassunto della vita di Ayers includerebbe gli atti che lo hanno messo sulla lista dei criminali più ricercati dell’FBI e lo hanno portato a una vita di clandestinità prima di arrendersi alle autorità e far cadere le accuse. Un altro riassunto includerebbe una vita di attivismo e di servizio pubblico a beneficio dei diseredati. La sua non è una storia semplice.
Ayers ha studiato educazione primaria all’Università del Michigan ad Ann Arbor. A 21 anni è stato co-fondatore e direttore della Children’s Community School, modellata sulle Freedom Schools del Southern Black Freedom Movement. I co-fondatori della CCS credevano che i bambini imparassero meglio in un ambiente non giudicante. Hanno incoraggiato la cooperazione piuttosto che la competizione, volendo creare un buon modello per una scuola integrata. “Non solo abbiamo bambini bianchi e neri nella stessa scuola”, ha detto Ayers, “ma non diamo alcun giudizio di valore su nessuno dei due gruppi di bambini, perché dare giudizi di valore risulta essere razzista”. Gran parte della successiva filosofia educativa di Ayers fu tratta dalle sue esperienze al CCS.
A metà degli anni ’60, Ayers fu coinvolto nella Nuova Sinistra e in Students for a Democratic Society (SDS), salendo alla ribalta nazionale come leader SDS nel 1968 e 1969. La missione dell’SDS era di influenzare il sistema politico degli Stati Uniti per raggiungere la pace internazionale e rimuovere la minaccia della guerra nucleare. Nelle questioni interne, cercava di eliminare la discriminazione razziale e la disuguaglianza economica, e di aumentare il potere e la prominenza dei sindacati.
Nel giugno 1969, Weatherman, un gruppo scissionista dell’SDS, prese il controllo dell’SDS alla sua convention nazionale e Ayers fu eletto segretario all’istruzione. Nel 1970, Ayers e altri crearono collettivi clandestini nelle principali città del paese e divennero noti come Weather Underground. Pianificarono e realizzarono diversi attentati, tra cui uno al Capitol Building di Washington, D.C., al Pentagono e alle stazioni di polizia.
Come membri latitanti del Weather Underground, Ayers e la collega attivista Bernardine Dohrn si sposarono e iniziarono ad avere figli. Non volendo che i loro figli crescessero nella clandestinità, decisero alla fine di costituirsi. Nel momento in cui il loro caso sarebbe andato in giudizio, gli avvocati del governo chiesero che tutte le accuse fossero ritirate a causa delle tattiche illegali usate dall’FBI per raccogliere prove contro di loro.
I Weather Underground sono stati accusati di essere un gruppo terroristico, ma Ayers non è d’accordo, facendo una distinzione tra terrorismo e vandalismo. “Non eravamo terroristi… non abbiamo commesso atti di terrore casuali contro la gente. Il terrorismo era quello che veniva praticato dagli Stati Uniti nelle campagne del Vietnam, dove migliaia di persone venivano uccise ogni settimana”. Ha detto, “Mentre abbiamo rivendicato diversi atti estremi, erano atti di estremo vandalismo contro la proprietà”, aggiungendo, “Non abbiamo ucciso nessuno e non abbiamo fatto male a nessuno.”
Dopo essere uscito dalla clandestinità, Ayers è tornato all’educazione, ottenendo master al Bank Street College, Teachers College alla Columbia University, e Bennington College, e il suo dottorato alla Columbia. Si è unito al College of Education dell’Università dell’Illinois di Chicago nel 1987 ed è diventato Distinguished Professor of Education nel 1999, posizione che ha mantenuto fino al 2010. È il fondatore del Small Schools Workshop e del Center for Youth and Society.
Ayers ha scritto numerosi libri e articoli, sull’equità sociale e la pace e sulla “capacità duratura di crescita nella gente comune”. Alcuni dei suoi libri sono: On the Side of the Child: Summerhill Revisited; Prairie Fire: The Politics of Revolutionary Anti-Imperialism; Fugitive Days: Memoirs of and Anti-War Activist; Handbook of Social Justice in Education; e Race Course: Against White Supremacy.
Secondo Ayers, “La giustizia sociale…richiede il pieno riconoscimento dell’umanità di ogni persona, e questo richiede un tipo di educazione completamente nuovo, orientato alla trasformazione piuttosto che alla trasmissione. L’educazione trasformativa chiede agli studenti di diventare artisti, attori, attivisti e autori della propria vita. Per cambiare se stessi, per fare proprio il mondo.”
Ayers vive nella sua città natale, Chicago, con sua moglie Bernardine e i loro tre figli Zayd, Malik e Chesa.