Blog

Dove vivono gli squali?

Tutti sanno che gli squali vivono nell’acqua, ma forse non conosci molti altri dettagli sugli squali e sui loro habitat. Gli squali si trovano in tutti e cinque gli oceani della Terra: Atlantico, Pacifico, Indiano, Artico e meridionale. Queste creature si trovano anche nei laghi d’acqua dolce e in alcuni fiumi; per esempio, lo squalo toro è noto per percorrere grandi distanze lungo il Rio delle Amazzoni. A differenza di molti altri animali, gli squali non sono territoriali per natura, quindi tendono a cambiare il loro habitat abbastanza spesso. Uno dei maggiori fattori nel determinare dove uno squalo migrerà è la temperatura dell’acqua.

Impara da dove viene l’acqua della Terra!

Squali e temperatura dell’acqua

Gli squali possono essere classificati in base alla temperatura superficiale dell’acqua in cui vivono. Le tre principali classificazioni sono tropicale, temperatura e polare.

Gli squali tropicali, come il grande squalo martello e lo squalo nutrice, abitano le regioni oceaniche vicino all’equatore.

Gli squali polari vivono negli oceani vicino alle calotte polari. Questi squali si sono adattati a sopravvivere in acque gelide che sono solo pochi gradi sopra il punto di congelamento. Esempi di squali polari sono lo squalo gattuccio nero e lo squalo dormiente della Groenlandia.

Gli squali temperati vivono in acque che si trovano tra queste regioni polari e tropicali. Gli squali più grandi, come il grande squalo bianco e lo squalo elefante, a volte si avventurano fuori dalla zona temperata dell’oceano e migrano verso le acque tropicali; gli squali più piccoli non riescono a gestire questi drastici cambiamenti di temperatura dell’acqua e rimangono nelle regioni dove la temperatura è più confortevole per loro.

Habitat comuni degli squali

Diverse specie di squali si trovano in diversi habitat in tutto il mondo. La seguente lista fornisce alcuni esempi di habitat in cui è probabile trovare squali:

Estuari: Un estuario è uno specchio d’acqua che si trova dove i fiumi incontrano gli oceani. Una varietà di squali può essere trovata in questo mix salmastro di acqua salata e acqua dolce, compresi gli squali sandalo e gli squali limone. Gli squali limone tendono a vivere in un tipo di estuario tropicale chiamato palude di mangrovie. Queste paludi pullulano di granchi, gamberi e piccoli pesci che forniscono una dieta costante ai giovani squali limone, e le radici delle mangrovie che si trovano in questi estuari offrono un posto sicuro per gli squali appena nati per nascondersi dai predatori.

VIDEO: Cos’è un estuario

Coste rocciose: Una costa ruvida e rocciosa può non sembrare un ambiente ospitale per la vita oceanica, ma una varietà diversificata di specie vive sotto la superficie. Piccole creature marine cercano riparo tra le rocce, e qui fioriscono alghe e coralli. Questo rifornimento costante di cibo attrae diverse specie di squali, compresi gli squali spinosi, gli squali bianchi e gli squali martello smerlati. Lo squalo spinarolo è spesso descritto come un “ratto sottomarino”, ma le sue dimensioni ridotte non gli impediscono di essere un predatore di successo. I suoi denti affilati e le sue mascelle potenti gli permettono di prendere morsi da specie molto più grandi di lui.

Piane sabbiose: Le regioni poco profonde che comprendono la maggior parte della piattaforma continentale sono note come pianure sabbiose. Queste aree sabbiose e fangose supportano un’ampia varietà di vita marina, inclusi piccoli pesci e crostacei. Gli squali angelo, i grandi squali martello e gli squali sega prosperano nelle pianure sabbiose, fiutando la preda anche quando è sepolta nel fango o nella sabbia. Lo squalo angelo agisce come un “predatore d’agguato”, nascondendosi nella sabbia per rendersi invisibile alla preda e rimanendo in attesa per giorni e giorni. Le sue mascelle scattano come una trappola per orsi e fanno un lavoro veloce della maggior parte delle piccole prede dopo una tipica imboscata.

Le barriere coralline: Anche se le barriere coralline abitano solo una piccola parte della superficie terrestre, queste strutture ospitano oltre il 25% della vita marina del pianeta. Gli squali grigi della barriera, gli squali della barriera caraibica e gli squali zebra tendono a vivere vicino alle barriere coralline, nutrendosi della diversa vita marina che si trova in queste comunità. Gli squali zebra hanno corpi eleganti che possono infilarsi nelle fessure dei coralli per cacciare le loro prede. Di solito cacciano di notte e passano le loro giornate a riposare sul fondo dell’oceano.

VIDEO: Le barriere coralline dipendono dagli squali!

Oceano aperto: Più di 300 milioni di miglia cubiche dell’oceano sono classificate come “zona pelagica”: l’acqua aperta che si trova lontano dalla riva. In questa regione del mare, i pesci tendono a muoversi in grandi branchi e possono essere difficili da catturare. Gli squali che vivono nella zona pelagica si sono adattati a diventare estremamente veloci, capaci di catturare le loro prede con movimenti rapidi. La verdesca, lo squalo volpe e lo squalo mako sono solo alcuni esempi di specie che prosperano in mare aperto. Lo squalo mako a pinna corta è una specie particolarmente veloce ed è stato osservato raggiungere una velocità di nuoto di 50 miglia all’ora.

Oceano profondo: L’oceano ha una profondità media di 2,5 miglia, e le parti più profonde del mare sono ricche di creature dall’aspetto insolito. Lo squalo goblin è un abitante comune dell’oceano profondo; deve il suo nome al suo aspetto inquietante, elfico, e viene spesso definito un “fossile vivente”. Un altro abitante delle profondità marine è lo squalo con le pinne. Questa specie è raramente osservata dall’uomo e ha un corpo lungo e marrone scuro che assomiglia a un’anguilla. Il suo corpo insolito si è evoluto per soddisfare le difficili esigenze degli oceani profondi.

Acqua fresca: La maggior parte delle persone non immagina che gli squali vivano in ambienti d’acqua dolce, ma esistono in alcuni laghi e fiumi. Gli squali toro sono la specie più comune di squalo che si trova in acqua dolce, ma hanno bisogno di viaggiare in un ambiente di acqua salata per riprodursi. Di solito migrano nell’ambiente salmastro della foce di un fiume durante la stagione degli amori. Diverse specie di squali sono state osservate vivere a tempo pieno nei fiumi d’acqua dolce dell’Australia e del sud-est asiatico.

VIDEO: E se non ci fossero squali?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *