Capitolo 10 Itinerari popolari Le Americhe e i Caraibi

Situazioni sanitarie

Malattie prevenibili da vaccino

I viaggiatori in Brasile dovrebbero essere aggiornati sui vaccini di routine. La vaccinazione contro l’epatite A è raccomandata. La vaccinazione contro l’epatite B dovrebbe essere considerata per la maggior parte dei viaggiatori ed è raccomandata per chiunque potrebbe essere esposto al sangue o ad altri fluidi corporei, anche attraverso il contatto sessuale. Considerare la vaccinazione contro il tifo per i “mangiatori avventurosi” e per i viaggiatori che soggiornano presso amici o parenti, o che visitano piccole città, villaggi o aree rurali (vedi Capitolo 4, Tifo & febbre paratifoide). L’Organizzazione Mondiale della Sanità e il CDC raccomandano il vaccino contro la febbre gialla per i viaggiatori che si recano in certe zone del paese (vedi sotto per maggiori dettagli). A causa delle recenti epidemie di febbre gialla in aree precedentemente non colpite, i medici devono chiedere ai pazienti i loro itinerari e i potenziali viaggi in Brasile e fare riferimento al sito web del CDC Travelers’ Health (www.cdc.gov/travel) per le raccomandazioni più recenti.

Malattie a trasmissione vettoriale

Le malattie a trasmissione vettoriale (comprese le zanzare) sono presenti in molte aree del Brasile; queste infezioni sono le principali cause di malattie febbrili tra i viaggiatori di ritorno dal Sud America. Le zanzare Aedes trasmettono chikungunya, dengue e Zika. Informazioni più dettagliate su ciascuna di queste malattie possono essere trovate nel Capitolo 4. Il rischio di infezione è alto in molti stati brasiliani a causa degli alti indici di infestazione di Aedes. Alcune malattie trasmesse da vettori sono nuove per il Brasile: la chikungunya è stata rilevata per la prima volta nel 2014, Zika nel 2015.

Dal 2000 al 2015, i casi di dengue sono aumentati in tutto il Brasile, con epidemie segnalate in grandi città come Rio de Janeiro e Salvador. Nel 2016, il Brasile ha registrato 1,4 milioni di casi probabili di dengue, circa 278.000 casi di chikungunya e 216.000 casi di infezione da virus Zika. I viaggiatori in Brasile dovrebbero prendere misure per proteggersi dalle punture di zanzara (vedi Capitolo 3, Zanzare, Zecche & Altri Artropodi). A causa del rischio di difetti alla nascita nei bambini nati da donne infettate da Zika durante la gravidanza, le donne che sono incinte o che stanno cercando di diventare incinte dovrebbero ricercare le raccomandazioni di viaggio più recenti su www.cdc.gov/zika.

MALARIA

Quasi tutta la malaria in Brasile si verifica nel bacino amazzonico, anche se la zanzara vettore è presente in gran parte del paese. Il Plasmodium vivax è la principale specie di malaria, anche se circa il 12% dei casi è causato dal P. falciparum. Il trattamento profilattico con farmaci antimalarici è raccomandato per i viaggiatori che si recano in aree endemiche per la malaria (vedi Capitolo 2, Vaccino contro la febbre gialla & Informazioni sulla profilassi della malaria, per paese, e Mappa 2-06).

FEVERA GIALLA

Le zanzare trasmettono il virus della febbre gialla in tutto il bacino amazzonico e nelle regioni forestali lungo tutti i principali bacini fluviali del Brasile, comprese le cascate di Iguaçu e fino al sud del Rio Grande do Sul. La vaccinazione contro questa malattia potenzialmente letale è raccomandata per tutti i viaggiatori di età > 9 mesi che si recano in aree a rischio di infezione (vedi Capitolo 2, Vaccino contro la febbre gialla & Informazioni sulla profilassi della malaria, per paese).

Malattie da zecca

Le malattie trasmesse da zecche sono state identificate in Brasile. Causate dallo stesso agente eziologico (Rickettsia rickettsii) della febbre maculata delle Montagne Rocciose, queste malattie includono la febbre maculosa e la febbre maculata brasiliana. I viaggiatori dovrebbero prendere precauzioni per evitare i morsi di pulci e zecche sia all’interno che all’esterno. Per maggiori informazioni, vedi Capitolo 3, Zanzare, Zecche & Altri Artropodi.

Diarrea del viaggiatore e infezioni alimentari

I viaggiatori devono prendere precauzioni alimentari e idriche in tutto il Brasile (vedi Capitolo 2, Precauzioni alimentari & acqua). La diarrea del viaggiatore è il disturbo più comune legato al viaggio; consumare frutta e/o verdura cruda o prodotti caseari non pastorizzati, o frequentare i venditori ambulanti, aumenta il rischio di infezioni alimentari. I sali per la reidratazione orale sono disponibili presso le cliniche sanitarie pubbliche e in quasi tutte le farmacie del Brasile. I medici possono prescrivere un antibiotico per l’auto-trattamento della diarrea da moderata a grave (vedi Capitolo 2, Diarrea del viaggiatore).

Altre infezioni

INFEZIONI TRASMESSE SESSUALMENTE

In Brasile, i preservativi sono distribuiti gratuitamente dal governo e sono disponibili negli ambulatori, nei centri di servizi turistici e in altri punti di distribuzione in molte città. I preservativi maschili sono disponibili in tutto il Brasile nelle farmacie, nei minimarket e nei grandi supermercati; anche i preservativi femminili sono disponibili in alcune località. I viaggiatori, in particolare quelli ad alto rischio di contrarre l’infezione da HIV (uomini che fanno sesso con altri uomini, per esempio), potrebbero voler discutere la profilassi pre-esposizione con il loro fornitore di assistenza sanitaria (www.cdc.gov/hiv/prep).

MALATTIE RESPIRATORIE

Il picco di circolazione dell’influenza si verifica da aprile a settembre nella maggior parte del Brasile, ma può verificarsi durante tutto l’anno nelle zone tropicali. Il CDC raccomanda la vaccinazione contro l’influenza stagionale almeno 2 settimane prima del viaggio e anche la vaccinazione pneumococcica per gli anziani e i giovani adulti con condizioni mediche croniche.

Un certo numero di malattie fungine sono endemiche in alcune parti del Brasile. Le spore fungine inalate, tipicamente presenti nel suolo (paracoccidioidomicosi, istoplasmosi, criptococcosi e coccidioidomicosi) causano malattie respiratorie e occasionalmente malattie più gravi come la meningite o le infezioni ossee (vedi le sezioni su Istoplasmosi e Coccidioidomicosi nel Capitolo 4). I viaggiatori devono fare attenzione al guano di pipistrello nelle grotte, e prestare attenzione prima di disturbare il suolo, in particolare se contaminato da feci di uccelli o pipistrelli.

LEPTOSPIROSI

Si sono verificati focolai di leptospirosi nelle aree urbane del Brasile in seguito a forti inondazioni (vedi Capitolo 4, Leptospirosi). I viaggiatori che partecipano ad attività ricreative in acqua sono a maggior rischio, in particolare dopo forti piogge.

Infezioni parassitarie

La maggior parte degli stati brasiliani ha eliminato la malattia di Chagas (tripanosomiasi americana) attraverso lo spruzzo di insetticidi per il vettore. Anche se il rischio è estremamente basso, i viaggiatori e gli ecoturisti che soggiornano in alloggi di scarsa qualità possono essere a maggior rischio per questa malattia. I focolai sono stati associati al consumo di cibi o bevande contenenti açaí, un frutto amazzonico consumato in tutto il Brasile. La trasmissione orale avviene quando le persone consumano açaí contaminato da triatomine – gli insetti succhiasangue che trasmettono l’agente eziologico della malattia di Chagas (Trypanosoma cruzi) – o le loro feci (vedi Capitolo 4, Trypanosomiasis americana).

Schistosoma spp. sono parassiti trovati in laghi d’acqua dolce e fiumi in molti stati del Brasile, soprattutto nel nord-est. Nuotare, fare il bagno e guadare in acqua dolce e non clorata può provocare la schistosomiasi (vedi Capitolo 4, Schistosomiasi). Nuotare o fare il bagno in acqua salata (oceani o mari) non è una fonte di infezione.

La leishmaniosi sia cutanea che viscerale si verifica in Brasile ed è più comune in Amazzonia e nelle regioni nord-orientali (vedi Capitolo 4, Leishmaniosi cutanea e viscerale). Il rischio è più alto dal tramonto all’alba perché il vettore della mosca della sabbia tipicamente si nutre (morde) di notte e durante le ore del crepuscolo. Gli ecoturisti e i viaggiatori d’avventura potrebbero avere un rischio maggiore, ma anche i viaggiatori di breve durata in aree endemiche hanno sviluppato la leishmaniosi.

RABIE

La vaccinazione antirabbica per la pre-esposizione è raccomandata ai viaggiatori con itinerari estesi, in particolare ai bambini e a quelli che pianificano viaggi in aree rurali. Per soggiorni più brevi, la vaccinazione antirabbica è raccomandata per i viaggiatori d’avventura, per coloro che possono essere esposti agli animali per motivi professionali, e per coloro che soggiornano in luoghi > distanti 24 ore dall’accesso all’immunoglobulina antirabbica (vedi Capitolo 4, Rabbia).

TUBERCOLOSI (TB)

La tubercolosi è prevalente in Brasile, ma i viaggiatori a breve termine non sono considerati ad alto rischio di infezione a meno che non visitino specifici ambienti affollati. I viaggiatori che prevedono un’esposizione prolungata a persone affette da TBC (ad esempio, coloro i cui piani di viaggio prevedono di trascorrere del tempo in cliniche, ospedali, prigioni o rifugi per senzatetto) dovrebbero sottoporsi a un test cutaneo alla tubercolina o a un esame del sangue della TBC prima di lasciare gli Stati Uniti. Se il test pre-viaggio è negativo, i viaggiatori dovrebbero ripetere il test 8-10 settimane dopo il ritorno dal Brasile. Per maggiori informazioni, vedi Capitolo 4, Tubercolosi.

Altri rischi per la salute e la sicurezza

Come in molti paesi stranieri, gli incidenti automobilistici in Brasile sono una delle principali cause di lesioni e morte dei viaggiatori americani (vedi Capitolo 8, Strada & Sicurezza stradale). Le condizioni delle strade in Brasile differiscono significativamente da quelle degli Stati Uniti, e guidare di notte può essere pericoloso. Il numero verde nazionale per l’assistenza stradale di emergenza (193) è solo in portoghese. È illegale guidare dopo aver bevuto alcolici, anche in piccole quantità. L’uso della cintura di sicurezza è obbligatorio e i motociclisti devono indossare il casco.

I bambini di età ≤10 anni devono essere seduti sul sedile posteriore. La legge federale brasiliana richiede che i neonati fino a 1 anno di età utilizzino seggiolini per auto rivolti all’indietro, i bambini da 1 a 4 anni di età utilizzino seggiolini per auto rivolti in avanti e i bambini da 4 a 7,5 anni di età utilizzino seggiolini di rialzo. Chiunque viaggi con bambini piccoli dovrebbe portare la propria auto o seggiolini, nel caso in cui siano limitati o non disponibili.

I viaggiatori in Brasile dovrebbero familiarizzare con le condizioni climatiche delle loro destinazioni prima del viaggio. Le temperature > 104°F (40°C) sono comuni da ottobre a gennaio in alcune città brasiliane (vedi Capitolo 3, Estremi di temperatura).

I serpenti velenosi sono un pericolo in molte località del Brasile, anche se le morti per morsi di serpente sono rare (vedi Capitolo 3, Morsi di animali & Punture). Consigliare ai viaggiatori di cercare immediatamente assistenza medica ogni volta che una ferita da morso rompe la pelle o se un serpente spruzza veleno nei loro occhi. In alcune aree del paese, sono disponibili antivenine specifiche; essere in grado di identificare la specie di serpente può rivelarsi fondamentale per la fornitura di cure mediche ottimali. Il numero verde nazionale per l’assistenza in caso di intossicazione e avvelenamento è 0800-722-6001 (solo in portoghese).

Il viaggio in Brasile è generalmente sicuro, anche se la criminalità rimane un problema nelle aree urbane e si è diffusa nelle zone rurali. L’incidenza della criminalità contro i turisti è più alta nelle aree che circondano le spiagge, gli hotel, i nightclub e altre destinazioni turistiche (vedi Capitolo 3, Sicurezza & all’estero). La violenza legata alla droga ha portato a scontri con la polizia nelle zone turistiche. Le manifestazioni politiche possono interrompere il trasporto pubblico e privato. Incoraggiare i viaggiatori a registrarsi per ricevere gli avvisi del Dipartimento di Stato per le allerte nelle aree che intendono visitare (https://step.state.gov/step/). Diverse città brasiliane hanno istituito unità di polizia specializzate il cui compito è quello di pattugliare le aree frequentate dai turisti.

Assistenza sanitaria in Brasile

L’assistenza sanitaria di qualità è disponibile nella maggior parte delle grandi città brasiliane. I servizi sanitari pubblici brasiliani sono gratuiti. I visitatori stranieri possono cercare cure nella rete di assistenza d’emergenza del sistema sanitario pubblico brasiliano, noto come Sistema Sanitario Unificato o con il suo acronimo, SUS, o attraverso strutture private. Il numero verde di emergenza per i servizi di ambulanza in tutto il Brasile è 192. Il Ministero della Salute brasiliano fornisce informazioni in portoghese per i visitatori internazionali (http://portalms.saude.gov.br/saude-para-voce/saude-do-viajante/durante-sua-estadia), compresa una lista di ospedali di riferimento per eventi di massa in Brasile.

Il Brasile ha un numero crescente di cliniche private che si rivolgono alla clientela internazionale e offrono procedure mediche utilizzando tecnologie avanzate (vedi Capitolo 9, Turismo medico). I viaggi in Brasile per la chirurgia estetica, la tecnologia riproduttiva assistita o altre procedure mediche elettive sono aumentati negli ultimi anni, diventando una parte importante dell’industria medica locale. Anche se il Brasile ha molte strutture di chirurgia estetica alla pari con quelle che si trovano negli Stati Uniti, la qualità delle cure può variare ampiamente (e lo fa). Istruire i pazienti in cerca di chirurgia estetica o altre procedure elettive per fare la loro ricerca e per assicurarsi che le strutture mediche di emergenza sono disponibili presso la loro clinica di scelta.

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