Figlio di Filippo V di Spagna e della sua seconda moglie, Elisabetta Farnese di Parma, Carlo III nacque a Madrid il 20 gennaio 1716. La sua educazione fu eccellente – all’età di 4 anni scrisse una lettera in francese ai suoi genitori – e durante la sua giovinezza sviluppò un grande interesse per le arti e una passione divorante per la caccia.
Siccome Filippo V aveva avuto due figli, Luigi e Ferdinando, dalla sua prima moglie, Elisabetta sentì che Carlo e gli altri suoi figli non avevano alcuna possibilità di ereditare il trono di Spagna. Perciò cercò dei troni per loro in Italia. Grazie alla sua influenza Carlo fu riconosciuto come duca di Parma nel 1731 e come re di Napoli e Sicilia nel 1736 dopo la guerra di successione polacca.
Carlo si dimostrò un re popolare e di successo in Italia. Si circondò di abili consiglieri e fece molto per il suo regno. Fu anche influenzato dalle idee di dispotismo illuminato allora in voga nella penisola italiana. Nel 1738 Carlo sposò Maria Amalia di Sassonia. Dopo aver generato cinque figlie, nel 1747 diede alla luce Filippo, che era un idiota. Ma l’anno seguente nacque il loro secondo figlio ed erede, Carlo. Un terzo figlio, Ferdinando, nacque nel 1751.
Quando Filippo V morì nel 1746, gli successe il figlio Ferdinando VI (Luigi era morto prima). Ferdinando non ebbe figli, e alla sua morte nel 1759 Carlo, suo fratellastro, divenne re di Spagna. Il nuovo monarca rinunciò al trono di Napoli in favore del suo terzo figlio, Ferdinando. Non molto tempo dopo la sua ascesa al trono, Maria Amalia morì e Carlo non si sposò mai più.
Quando arrivò in Spagna, Carlo era un uomo vigoroso e sano di 43 anni, desideroso di perseguire una politica di attiva statistica reale. Assistito da ministri abili e dedicati come il conte di Arenda e il conte di Floridablanca, introdusse una serie di riforme che rafforzarono l’autorità della Corona. Affermò il potere della monarchia sulla Chiesa espellendo i gesuiti dalla Spagna nel 1767. Carlo portò a una generale espansione economica, attuò importanti cambiamenti nel sistema educativo e modernizzò le forze militari spagnole.
Nel 1761 Carlo firmò il Patto di Famiglia con la Francia, che portò al coinvolgimento della Spagna nella Guerra dei Sette Anni. Nel Trattato di Parigi del 1763 la Spagna perse la Florida ma le fu ceduta la Louisiana. Nel 1779 Carlo fu trascinato in guerra con l’Inghilterra nella Rivoluzione Americana; con il Trattato di Parigi del 1783 la Spagna recuperò la Florida.
Le riforme interne e coloniali di Carlo portarono grandi benefici alla Spagna. Morì il 14 dicembre 1788 e gli successe il figlio Carlo IV.