Nell’antico Perù si preparava con patate gialle, che hanno una consistenza morbida, e impastandola con peperoncini schiacciati; anche se può essere fatta anche con qualsiasi altra varietà di patata. Durante l’epoca vicereale, tra i secoli XVI e XIX, si aggiunse l’ingrediente limone (originario dell’Asia), raggiungendo la forma attuale, sia negli ingredienti che nella presentazione.
EtimologiaModifica
Ci sono molte ipotesi sul nome del piatto. In primo luogo è stato suggerito che deriva dal quechua Kawsay, che significa “sostentamento necessario” e “cibo”, o “ciò che nutre”, nome dato anche alla patata.
Ci sono altre ipotesi sul nome del piatto che lo collegano a episodi di guerra della storia contemporanea del paese andino. Anche se questo piatto chiaramente limeano esiste fin dal Vicereame, non aveva un nome specifico; fu con l’arrivo del libertador José de San Martín che, per risolvere le spese della campagna militare, questo piatto fu venduto negli angoli delle strade limeane, come un modo per contribuire alla causa (por la causa in spagnolo, “per la causa”). D’altra parte, è anche possibile che la causa limeña fosse un piatto patriottico durante la guerra del Pacifico tra Perù e Cile. All’epoca, le donne aiutavano i soldati offrendo loro questo piatto freddo.
Mentre questo piatto si chiama causa a Lima, nella città settentrionale di Trujillo il nome è usato per designare qualsiasi pasto piccante, anche se la causa limeña si prepara anche in questa città ed è buona come quella della capitale.