L’integrazione sensoriale è il processo neurologico che organizza le sensazioni provenienti dal proprio corpo e dall’ambiente e rende possibile l’uso efficace del corpo nell’ambiente.
L’elaborazione sensoriale è il cervello che riceve, interpreta e organizza gli input da tutti i sensi attivi in un dato momento.
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I 7 sensi
La vista
La vista o visione è la capacità degli occhi di mettere a fuoco e rilevare immagini di luce visibile e generare impulsi nervosi elettrici per colori, sfumature e luminosità variabili. La percezione visiva è il modo in cui il cervello elabora questi impulsi – riconoscendo, differenziando e interpretando gli stimoli visivi attraverso il confronto con le esperienze fatte in precedenza nella vita.
Smell
Smell o olfatto è la nostra capacità di rilevare il profumo – molecole chimiche di odore nell’aria. Il nostro sistema olfattivo inizia nel nostro naso che ha centinaia di recettori olfattivi. Le molecole di odore possiedono una varietà di caratteristiche e, quindi, eccitano più o meno fortemente i recettori specifici. Questa combinazione di eccitazione viene interpretata dal cervello per percepire l'”odore”.
Come le informazioni olfattive siano codificate nel cervello per consentire una corretta percezione è ancora oggetto di ricerca e il processo non è completamente compreso, tuttavia, ciò che si sa è che la natura chimica dell’odorante è particolarmente importante, in quanto può esistere una mappa chemiotopica nel cervello.
Gusto
Il gusto, o gustativo, si riferisce alla capacità di rilevare il sapore di sostanze come il cibo, alcuni minerali e veleni, ecc. Il senso del gusto è spesso confuso con il “senso” del sapore, che è una combinazione della percezione del gusto e dell’odore.
Gli esseri umani ricevono i sapori attraverso organi sensoriali chiamati papille gustative concentrate sulla superficie superiore della lingua. Ci sono cinque gusti fondamentali: dolce, amaro, acido, salato e umami.
Udito
L’udito, o audizione, è la capacità di percepire il suono rilevando le vibrazioni, cambiamenti nella pressione del mezzo circostante attraverso il tempo, attraverso un organo come l’orecchio. Come per la vista, l’elaborazione uditiva si basa su come il cervello interpreta, riconosce e differenzia gli stimoli sonori.
Tocco
Il tocco, o somatosensoriale, è una percezione risultante dall’attivazione di recettori neurali, generalmente nella pelle, compresi i follicoli piliferi e una varietà di recettori di pressione rispondono alle variazioni di pressione (ferma, spazzolata, sostenuta, ecc.).
Il sistema somatosensoriale è un sistema sensoriale diverso che è diffuso in tutte le parti principali del nostro corpo. Nella sua forma più semplice, il sistema funziona quando l’attività di un recettore sensoriale è innescata da uno stimolo specifico (come il calore); questo segnale alla fine passa a un’area del cervello attribuita unicamente a quella zona del corpo e questo permette allo stimolo elaborato di essere sentito nella posizione corretta.
Vestibolare
Il sistema vestibolare spiega la percezione del nostro corpo in relazione alla gravità, al movimento e all’equilibrio. Il sistema vestibolare misura l’accelerazione, la forza g, i movimenti del corpo e la posizione della testa. Esempi del sistema vestibolare in pratica includono il sapere che ci si sta muovendo quando si è in un ascensore, sapere se si è sdraiati o seduti, ed essere in grado di camminare lungo una trave di equilibrio.
Propriocezione
La protocezione è il senso della posizione relativa delle parti vicine del corpo e la forza dello sforzo impiegato nel movimento. Questo senso è molto importante perché ci permette di sapere esattamente dove sono le nostre parti del corpo, come siamo posizionati nello spazio e di pianificare i nostri movimenti. Esempi della nostra propriocezione nella pratica includono l’essere in grado di battere le mani con gli occhi chiusi, scrivere con una matita e applicarla con la giusta pressione, e navigare attraverso uno spazio stretto.