Comando “add-apt-repository” in Ubuntu 20.04

I repository in Ubuntu sono definiti come i contenitori in cui sono tenuti diversi programmi software. Questi repository rendono più facile per noi installare nuovo software ogni volta che ne abbiamo bisogno. Questi programmi sono sviluppati tenendo conto delle specifiche e dei requisiti di sicurezza di ogni versione di Ubuntu. Ecco perché è molto sicuro installare software tramite i repository di Ubuntu.

Ubuntu ci fornisce quattro tipi fondamentali di repository che sono elencati di seguito:

  • Main: Questo repository contiene software libero e open-source che è supportato da Canonical.
  • Restricted: Questo repository è composto da driver proprietari per dispositivi. Il supporto al 100% non può essere fornito per il software di questo repository.
  • Universe: Questo repository contiene anche software libero e open-source che è mantenuto dalla Comunità.
  • Multiverse: Questo repository è composto da software che non è libero e richiede una licenza per accedervi. Di solito, il software sotto questo repository non è supportato affatto, e ci si aspetta che gli utenti lo usino a proprio rischio.

Diversi comandi sono associati ai repository in Ubuntu. In questo articolo, andremo a conoscere il comando “add-apt-repository” in Ubuntu 20.04.

Spiegazione del comando “add-apt-repository”:

In questa sezione, cercheremo di imparare le basi del comando “add-apt-repository” in Ubuntu 20.04.

Scopo del comando “add-apt-repository”:

Seguono i tre scopi principali del comando “add-apt-repository” in Ubuntu 20.04:

  1. Aggiungere un nuovo repository al file /etc/apt/sources.list
  2. Aggiungere un nuovo repository al file /etc/apt/sources.list.d
  3. Rimuovere un repository già esistente

Significa che questo comando può essere usato per aggiungere un nuovo repository in una delle due posizioni specificate sopra o può cancellare un repository già esistente.

Sintassi del comando:

La sintassi generale di questo comando è la seguente:

add-apt-repository “options” “repository”

Qui, “repository” si riferisce al nuovo repository che vuoi aggiungere o al repository esistente che vuoi rimuovere mentre “options” sono i diversi parametri che possono essere usati insieme a questo comando. Queste opzioni sono discusse nella sezione seguente.

Opzioni usate con il comando “add-apt-repository”:

Nota: Queste opzioni sono leggermente diverse per ogni versione di Ubuntu. Qui, parleremo solo delle opzioni che sono supportate da Ubuntu 20.04 per questo comando.

Sette opzioni di base sono supportate da questo comando in Ubuntu 20.04. Queste opzioni sono spiegate di seguito:

  • “-h”: Questa opzione si riferisce a “aiuto”. È usata per mostrare messaggi di aiuto e per uscire. La sintassi di questa opzione è la seguente: add-apt-repository -h “repository”
  • “-m”: Questa opzione sta per “massive debug”. È usata per stampare una grande quantità di informazioni di debug sulla linea di comando. La sintassi di questa opzione è la seguente: add-apt-repository -m “repository”
  • “-r”: Questa opzione si riferisce a “remove”. È usata per rimuovere il repository specificato. La sintassi di questa opzione è la seguente: add-apt-repository -r “repository”
  • “-y”: Questa opzione sta per “sì”. È usata per assumere il sì a tutte le query generate. La sintassi di questa opzione è la seguente: add-apt-repository -y “repository”
  • “-k”: Questa opzione si riferisce a “keyserver”. È usata per abilitare l’uso di un URL keyserver personalizzato piuttosto che usare quello predefinito. La sintassi di questa opzione è la seguente: add-apt-repository -k “repository”
  • “-s”: Questa opzione sta per “enable-source”. È usata per permettere il download dei pacchetti sorgente dal repository specificato. La sintassi di questo comando è la seguente: add-apt-repository -s “repository”
  • “-u”: Questa opzione si riferisce a “update”. È usata per aggiornare un repository dopo averlo aggiunto con successo. Facendo uso di questa opzione, non è più necessario utilizzare il comando apt-get update per aggiornare i pacchetti e i repository. La sintassi di questa opzione è la seguente: add-apt-repository -u “repository”

Queste sette opzioni possono essere utilizzate con questo comando secondo necessità. Tutto quello che devi fare è sostituire “repository” con il nome di quel repository su cui vuoi che l’operazione specificata venga eseguita.

Conclusione:

In questo articolo, abbiamo imparato l’uso di base del comando “add-apt-repository” in Ubuntu 20.04. Abbiamo anche parlato dei quattro principali tipi di repository in Ubuntu. C’è stata una breve discussione sulle diverse opzioni che possono essere utilizzate con il comando “add-apt-repository” in Ubuntu 20.04. Facendo uso di queste diverse opzioni insieme a questo comando, è possibile aggiungere o rimuovere comodamente qualsiasi repository desiderato mentre si utilizza questo sistema operativo. Dovete solo prendervi cura della sintassi corretta come viene spiegato in questo articolo.

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