Come accettare le scuse

Non essere un cattivo vincitore! Se qualcuno ha ammesso di aver sbagliato, è il momento di premiarlo. Naturalmente, questo è più facile a dirsi che a farsi. Ecco alcune idee per quando e come accettare le scuse in modo che il conflitto si risolva in modo sano.

Decidi se accetti davvero le loro scuse

Ci sono molti gradi di disaccordo e di torto. Alcune offese non possono davvero essere appianate con delle scuse – forse questa persona ha fatto la stessa cosa più e più volte per molto tempo e non ha cambiato il suo comportamento. Forse quello che ha fatto questa volta è stato così brutto che ha cambiato per sempre la tua opinione su di loro. Forse le scuse sono brutte, e chi si scusa non si sta assumendo la piena responsabilità delle proprie azioni.

Se davvero non puoi accettare delle scuse, non fingere di farlo mentre continui a ribollire di risentimento. Ci sono alcune situazioni in cui può essere difficile o impossibile rifiutare le scuse – per esempio, in uno scenario di lavoro. Ma nella vostra vita personale, non siete obbligati ad accettare un tiepido “mi dispiace”. Le scuse sono un passo verso la riparazione di una relazione. Se non è una relazione che vuoi, lascia perdere.

Comprendi la tua vulnerabilità

Le scuse di solito avvengono sulla scia di sentimenti tumultuosi; tu ti sei scaldato, loro si sono scaldati. Anche se sono nel giusto, trovo che spesso mi sento in imbarazzo quando è il momento di fare la pace. In parte è perché stavo mostrando quanto tenevo a qualcosa durante il conflitto. È facile sentirsi vulnerabili quando siamo emotivi, e sentirsi vulnerabili può farci infuriare ulteriormente, anche in risposta agli sforzi di qualcuno per sistemare le cose.

Possiamo farci prendere dalla presunzione, una sensazione potente: sei nel giusto! Potresti non voler abbandonare questa posizione. Se ti ritrovi a reagire negativamente a delle scuse sincere, riconosci a te stesso i modi in cui ti fa sentire vulnerabile. Questo potrebbe aiutarti a capire se sei ancora arrabbiato con l’altra persona, o se hai solo paura dei tuoi sentimenti.

Datti tempo

Se sei davvero arrabbiato per qualcosa, dire “Non c’è problema!” minimizza i tuoi sentimenti, sentimenti che probabilmente si ripresenteranno in seguito. Se hai bisogno di tempo dopo le scuse, puoi dirlo. Per esempio, “Grazie per esserti scusato, ma ho bisogno di tempo e spazio.”

Lasciati raffreddare – penso che sia utile chiedere se puoi mandare un messaggio o chiamare più tardi. In questo modo, non devi fare qualche grande gesto per indicare che sei pronto a riconnetterti. Puoi semplicemente allungare la mano, salutare e partire da lì. In genere, se le persone stanno facendo uno sforzo in buona fede per riparare un torto, capiranno e faranno marcia indietro. Altrimenti, beh, tornate al mio primo punto sul fatto che questa sia o meno una relazione che volete sistemare.

Cos’altro potete dire

“Accetto le tue scuse” è un modo molto formale di rispondere a delle scuse, ma è quello che siamo addestrati a dire.

“Va bene” è anche una risposta abbastanza comune (più casuale), ma come abbiamo discusso, a volte non va bene. Qui ci sono alcune idee su cosa si potrebbe dire quando si vogliono accettare le scuse di qualcuno senza essere falsi su come ci si sente. Alcune potrebbero essere più appropriate per amici e familiari e altre per scenari di lavoro:

• Grazie per averlo detto. Ero arrabbiato per ___, e sono contento che tu lo capisca. Andiamo avanti.
• Apprezzo le tue scuse. Sono ancora arrabbiato, ma alla fine non lo sarò più.
• Capisco, tutti fanno degli errori.

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Ammetti la tua parte nella discussione

A volte, solo una persona ha completamente e totalmente torto. Più spesso, due persone hanno un conflitto in cui entrambi si comportano da stronzi, ma uno è un po’ più stronzo dell’altro. Puoi assumerti la responsabilità del tuo cattivo comportamento in un litigio senza rendere l’intero alterco una tua colpa. Dite a chi vi chiede scusa: “Grazie per esserti scusato. Vorrei che tu non avessi fatto ___, è vero, ma vorrei anche non aver fatto ___ .”