Gli sfondi sfocati non sono una novità per quanto riguarda la fotografia. La tecnica di sfocare lo sfondo per enfatizzare un soggetto in primo piano è stata usata dai fotografi per decenni, e dai pittori e altri artisti visivi per centinaia di anni. Ora, grazie alla proliferazione delle fotocamere digitali, questo fenomeno è esploso negli ultimi tempi.
Molte persone amano le foto con un soggetto nitido e uno sfondo liscio e sfocato, e anche se alcuni potrebbero dire che si tratta di una tendenza troppo usata, la verità è che il bokeh è qui per restare. Il trucco per usarlo efficacemente è imparare a usare le proprietà fisiche delle lenti e della luce per creare l’aspetto che si vuole ottenere. Mentre alcune persone si rivolgono a trucchi di editing creativo come l’aggiunta di filtri sfocati o facendo ginnastica con Photoshop, non c’è davvero nessun sostituto per l’articolo genuino. Se questo è qualcosa che vi siete sempre chiesti o che volevate provare da soli, ecco quattro semplici passi per iniziare.
50mm, f/4, 1/350 di secondo, ISO 400
Il termine bokeh è una parola giapponese che non ha una traduzione inglese precisa, ma si riferisce al tipo e alla qualità delle aree fuori fuoco di un’immagine. In altre parole, quando le parti sfocate di un’immagine sono belle, si può dire che l’immagine ha un buon bokeh. Mentre una discussione approfondita su cos’è il bokeh, cosa lo provoca e quali effetti hanno le lenti e gli elementi dell’obiettivo sul tipo e sulla qualità del bokeh potrebbe andare avanti per diverse pagine, questo articolo sarà uno sguardo un po’ più basilare su come creare elementi sfocati visivamente piacevoli nelle vostre foto. Se non volete che le cose diventino troppo complicate, e non siete ancora pronti per un’analisi approfondita degli elementi asferici o del cerchio di confusione, allora tirate fuori la vostra macchina fotografica e seguite questi pochi semplici consigli per aiutarvi a ottenere l’aspetto che avete sempre desiderato.
50mm, f/1.8, 1/6000th, ISO 100
1 – Scatta con un’apertura ampia
Dai un’occhiata alla parte anteriore del tuo obiettivo, probabilmente vedrai alcuni numeri che sembrano 1:3.5-5.6, o 1:2.8, o f/4 (leggi: Cosa significano i numeri sul tuo obiettivo per saperne di più su come trovarli). Questi numeri si riferiscono alla dimensione dell’apertura nell’obiettivo stesso, e quanto grande può diventare l’apertura. Ironicamente i numeri più piccoli sono più grandi, e un obiettivo che dice 1:2.8 sarà in grado di far entrare molta più luce di un obiettivo che dice 1:4 o f/4. (Alcuni produttori usano schemi diversi per mostrare la dimensione dell’apertura, ma è sempre il numero dopo i due punti, o sul secondo lato del / che si vuole cercare quando si determina la dimensione massima dell’apertura dell’obiettivo.)
Più piccolo è il numero, più ampia sarà l’apertura, e meno luce sarà necessaria per prendere una foto correttamente esposta. I diaframmi larghi significano anche che le tue foto avranno una profondità di campo minore, e qualsiasi cosa fuori fuoco dietro il tuo soggetto comincerà ad assumere una sfocatura più liscia e visivamente piacevole. In altre parole, le aperture ampie aiutano a dare più bokeh.
50mm, f/1.8, 1/4000 di secondo, ISO 100
Se non vedi l’ora di ottenere delle foto con lo stesso tipo di sfocatura dello sfondo liscio come il burro che hai visto nelle riviste di natura o di moda, metti la tua fotocamera in modalità priorità di apertura (su Nikon) o Av (Canon, Pentax, ecc.) e gira la ghiera di comando finché il numero del valore di apertura è il più vicino a zero possibile. Aiuta se hai un obiettivo primario che non fa zoom in avanti e indietro, dato che di solito hanno aperture massime più ampie, ma anche un obiettivo in kit può darti risultati decenti se hai abbastanza luce. Ora esci e trova qualcosa da fotografare, anche se è solo una tazza di caffè sulla tua scrivania.
Per mettere i miei soldi dove è la mia bocca, ho preso la mia macchina fotografica al lavoro e ho letteralmente scattato una foto di una tazza di caffè sulla mia scrivania. Niente photoshoppate o trucchi magici qui, solo un’ampia apertura f/1.8. Obiettivo da 50mm, 1/100 di secondo, ISO 160
2 – Metti il tuo soggetto lontano dallo sfondo
Se stai cercando di ottenere il tipo di bokeh setoso e sfocato che sembri notare nelle foto di tutti gli altri, potresti provare questo semplice trucco e non crederai a cosa succede! Semplicemente mettendo una grande distanza tra il vostro soggetto e ciò che è dietro di esso, può andare un lungo cammino verso la creazione del bokeh che avete sempre sognato.
50mm, f/1.8, 1/1000 di secondo, ISO 100
Se stai scattando ritratti, prova a spostare i tuoi soggetti in un luogo dove c’è molto spazio dietro di loro, o anche solo a riposizionarti in modo da guardare i tuoi soggetti da un angolo diverso che mette più distanza tra loro e lo sfondo. Nella foto qui sotto, ho specificamente scattato la scena in modo che ci fossero circa 50 metri tra la coppia e la fontana, il che ha causato un bell’aspetto sfocato fuori fuoco che completa abbastanza bene la donna e il suo fidanzato. Avrei potuto usare una panchina molto più vicina alla fontana, ma avrebbe avuto un effetto molto diverso sulla foto, e non mi avrebbe dato quasi la stessa quantità di bokeh come si può vedere nell’immagine finale qui sotto.
85mm, f/2.4, 1/2000 secondo, ISO 200
3 – Avvicinati al tuo soggetto
Come ho detto nel paragrafo di apertura ci sono molti elementi ottici diversi che entrano in gioco quando si ha a che fare con il bokeh e la sfocatura dello sfondo, e certamente scattare con aperture ampie e mettere una grande distanza tra il tuo soggetto e lo sfondo sono elementi critici dell’equazione. Un’altra cosa che puoi fare è posizionare la tua fotocamera e l’obiettivo fisicamente vicino al soggetto che stai fotografando. Combinate questa tecnica con le prime due, e avrete praticamente la garanzia di ottenere buoni risultati.
Questo scatto ha tutte le tecniche riunite in una: un’ampia apertura f/1.8, una luce stradale lontana nell’angolo in alto a sinistra, e una distanza molto breve tra la mia macchina fotografica e la barra della recinzione sul lato destro.
4 – Zoom in, waaay in
Se stai cercando di ottenere scatti con un bokeh delizioso e non hai molta fortuna, c’è un’altra tecnica che potrebbe fare la differenza tra frustrazione e celebrazione. A causa del modo in cui le lenti raccolgono e mettono a fuoco i raggi di luce in arrivo, è più facile ottenere sfondi sfocati con lunghezze focali più lunghe. Questo è il motivo per cui questi tipi di scatti sono difficili da ottenere sui telefoni cellulari, che generalmente hanno lenti con un angolo di vista molto più ampio. Prendi la tua macchina fotografica più vicina, che sia una DSLR o una piccola e umile point-and-shoot, e ingrandisci l’obiettivo fino a dove può arrivare. Ora usa gli altri consigli che ho già menzionato: imposta il diaframma sull’impostazione più ampia, trova un soggetto che sia relativamente vicino a te e assicurati che ci sia molto spazio tra il soggetto e lo sfondo.
Un’aquila reale, scattata con il mio obiettivo 300mm f/4 su una Nikon D7200. Una combinazione molto costosa, ma che produce risultati eccezionali con un bokeh liscio come la seta.
Potresti non ottenere la foto dei tuoi sogni, ma con un po’ di pratica dovresti iniziare a vedere alcuni miglioramenti, mentre inizi a capire come usare la tua fotocamera per creare soggetti nitidi con piacevoli aree fuori fuoco.
Solo per scherzo! Ho fatto la prima immagine qui sopra con una economica Panasonic ZS7 pocket camera, e tutto quello che ho fatto è stato ingrandire il più possibile. Questa è la stessa scena, con la stessa macchina fotografica, pochi secondi dopo – ma con lo zoom al massimo.