Potreste aver sentito il termine jailbreak o rooting in relazione al vostro telefono cellulare, ma cos’è e cosa significa realmente per voi?
Il jailbreak è il processo di rimozione delle limitazioni imposte da Apple e dai carrier associati sui dispositivi che eseguono il sistema operativo iOS. Fare il “jailbreak” significa permettere al proprietario del telefono di ottenere l’accesso completo alla radice del sistema operativo e accedere a tutte le funzioni. Simile al jailbreak, il “rooting” è il termine che indica il processo di rimozione delle limitazioni su un cellulare o tablet che esegue il sistema operativo Android.
I telefoni jailbroken sono entrati nel mainstream quando Apple ha rilasciato per la prima volta il suo iPhone ed era solo sulla rete di AT&T. Gli utenti che volevano usare un iPhone con altri operatori non erano in grado di farlo a meno che non avessero un iPhone jailbroken.
Con l’hacking del dispositivo, si possono potenzialmente aprire falle di sicurezza che potrebbero non essere state subito evidenti, o minare le misure di sicurezza integrate nel dispositivo. I telefoni jailbroken e rooted sono molto più suscettibili a virus e malware perché gli utenti possono evitare i processi di controllo delle applicazioni di Apple e Google che aiutano a garantire che gli utenti scarichino applicazioni senza virus.
È inevitabile che nei prossimi anni, quando milioni di smartphone sostituiranno palmari, laptop e PC desktop, e miliardi di applicazioni verranno scaricate, i rischi di criminalità mobile aumenteranno. Non solo è necessario rimanere informati sulle ultime minacce e truffe, ma bisogna anche assicurarsi di avere una sicurezza mobile completa installata sul proprio dispositivo mobile.
E ricordate, il jailbreak o il rooting del vostro dispositivo mobile può aprirvi a rischi per la sicurezza che non ne vale la pena.