compact disc

compact disc (CD), un piccolo disco di plastica usato per la memorizzazione di dati digitali. Come originariamente sviluppato per i sistemi audio, il segnale sonoro è campionato ad una velocità di 44.100 volte al secondo, poi ogni campione è misurato e codificato digitalmente sul disco di 4 3⁄4 pollici (12 cm) come una serie di buchi microscopici su una superficie altrimenti lucida. Il disco è coperto da un rivestimento trasparente in modo che possa essere letto da un raggio laser. Poiché nulla tocca la parte codificata, il CD non si consuma durante il processo di riproduzione. Introdotto nel 1982, il CD ha offerto altri vantaggi rispetto al disco fonografico e al nastro di registrazione – dimensioni più piccole, maggiore gamma dinamica, distorsione estremamente bassa – e ha incontrato una rapida accettazione da parte dei consumatori; il CD è diventato il supporto musicale preferito nel 1991, quando le vendite hanno superato quelle delle audiocassette.

Altri formati di CD includono CD-ROM , una forma di CD che viene letta (ma non scritta) da un computer usando un drive CD-ROM e che può contenere programmi per computer e testo digitalizzato, suono, fotografie e video; CD-R e CD-RW , che possono essere scritti rispettivamente una volta e più volte. I CD interattivi (CD-I, CDTV e altri formati) possono contenere video, audio e dati. Photo CD è un formato che contiene fotografie digitalizzate e suoni. Ci sono anche CD-ROM che richiedono lettori speciali con microcomputer incorporati.

Altri formati di dischi ottici includono dischi digitali versatili (o video) e videodischi. Un disco versatile digitale (DVD) contiene molte più informazioni di un CD. I lettori DVD sono compatibili con le tecnologie esistenti, quindi possono riprodurre anche un CD (o CD-ROM), ma un lettore CD non può essere usato con un DVD (o DVD-ROM). Il videodisco, o sistema a disco laser, utilizza dischi da 30 cm per la registrazione video. La sua tecnologia, a differenza di quella del CD, è un sistema analogico che usa un laser per leggere una traccia di larghezza variabile, molto simile a un disco fonografico convenzionale.

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