La vitamina B12 è un cofattore enzimatico per il metabolismo dell’omocisteina in metionina. Il metabolismo dell’omocisteina è influenzato dall’abuso di alcol. Lo scopo dello studio è stato quello di valutare un effetto dell’abuso di alcol e della malattia epatica alcolica sul livello sierico della vitamina B12. MATERIALE E METODI. Il gruppo esaminato era composto da 80 uomini dipendenti dall’alcol che erano stati ammessi al reparto di disintossicazione. La diagnosi di dipendenza è stata fatta sulla base dei criteri ICD-10. Gli alcolisti sono stati divisi in due gruppi secondo la presenza o l’assenza di malattia alcolica del fegato. Il gruppo di controllo era composto da 30 bevitori sociali sani. La vitamina B12 è stata determinata con il metodo della chemiluminescenza.
Risultati: La concentrazione media di vitamina B12 nei pazienti con abuso di alcol era significativamente più alta di quella dei controlli sani, ma rimane nel range di riferimento (93,75% dei bevitori) in contrasto con l’acido folico il cui livello era diminuito nel 40% dei pazienti e l’omocisteina la cui concentrazione era aumentata nel 57,5% degli alcolisti, mentre entrambi i livelli non sono nel range normale. La presenza di malattia epatica alcolica ha aumentato la concentrazione sierica di vitamina B12 ma non il livello di acido folico e omocisteina. Il livello di vitamina B12 correlava negativamente con l’omocisteina e positivamente con i marcatori di danno epatico da alcol. Nessuna correlazione è stata trovata tra acido folico e omocisteina.
Conclusioni: Le concentrazioni di vitamina B12 nei pazienti con abuso di alcol sono significativamente più alte di quelle dei soggetti sani, tuttavia, queste rimangono ancora nel range normale. Il livello di questa vitamina è legato alla concentrazione di omocisteina ma non alla concentrazione di acido folico nel sangue. La concentrazione di vitamina B12 riflette il grado di lesione degli epatociti da parte dell’alcol.