Cos’è un ologramma?

La struttura delle onde luminose interferenti viene registrata sulla pellicola, ma lo spettatore può vedere l’ologramma solo dopo che la pellicola è stata sviluppata e quando viene colpita di nuovo dalla luce laser.

La cuffia HoloLens della Microsoft Corp. usa l’elaborazione del computer e i sistemi di proiezione ottica per creare oggetti digitali simili a ologrammi che gli utenti possono vedere e interagire con il loro ambiente reale, ma solo mentre indossano la cuffia, ha detto Ross Finman, un candidato al Ph.D.

Gli esperti del Massachusetts Institute of Technology che hanno familiarità con gli HoloLens dicono che le immagini non sono veri ologrammi perché non sono coinvolti i modelli di interferenza che codificano gli attributi di un oggetto reale, e le immagini non possono essere viste a occhio nudo.

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Invece, gli esperti si riferiscono alle immagini generate dal computer di oggetti solidi che appaiono 3-D come stereogrammi. Microsoft non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento sulla differenza.

HoloLens si presenta come un avanzato auricolare olografico di “realtà mista” che crea oggetti con cui gli utenti possono interagire nel loro ambiente reale.

Un sistema simile a un proiettore è incorporato nell’auricolare HoloLens, che proietta un’immagine generata dal computer, fatta di particelle di luce, nelle lenti così l’utente può vedere l’immagine negli occhiali e nel mondo reale.

L’HoloLens, che è considerato il più sofisticato computer olografico indossabile attualmente sul mercato, è dotato di un’unità di elaborazione ad alta tecnologia, nonché di telecamere e sensori che calcolano continuamente le prospettive di un’immagine digitale per creare l’illusione che essa abbia più dimensioni mentre l’utente vi cammina intorno.

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Perché l’auricolare stesso sa dove si trova nell’ambiente, un personaggio olografico digitale può mantenere il suo sguardo con l’utente umano mentre quest’ultimo cammina in una stanza. Attraverso una serie di sensori, computer e telecamere incorporati nell’auricolare, le immagini simili a ologrammi possono rispondere a comandi gestuali, come la voce di una persona e i colpetti delle dita sull’oggetto virtuale.

I concorrenti di HoloLens come il produttore di caschi per la realtà aumentata Daqri stanno emergendo con l’obiettivo di creare ologrammi avanzati che catturano tante informazioni quanto l’occhio vedrebbe se stesse guardando un oggetto fisico.

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