Curcumina vs. Cumino: Qual è la differenza?

I prodotti naturali sono stati utilizzati per le loro proprietà terapeutiche per secoli. Varie forme di medicina tradizionale sono modellate sulla loro base. Queste includono l’Ayurveda, Unani, le pratiche cinesi e coreane. Con il tempo, i farmaci sintetici prodotti in massa sono diventati più popolari.

Tuttavia, questi hanno i loro svantaggi. Un’ampia ricerca e un lungo periodo di tempo devono essere dedicati alla loro produzione commerciale e molte volte queste medicine non sono sicure o compatibili con il corpo umano e possono causare una moltitudine di effetti collaterali.

Questo ha portato a un rinnovato interesse per le sostanze di origine vegetale per la guarigione e il trattamento delle malattie. Sostanze come la curcumina e il cumino hanno trovato un’ampia varietà di usi terapeutici, sebbene siano nettamente diverse per origine, bioattività e funzione.

Qual è la differenza tra curcumina e cumino?

Curcumina e cumino non sono la stessa cosa: nonostante i numerosi benefici per la salute che offrono, non è corretto confondere una con l’altra. La curcumina è il componente attivo della curcuma mentre il cumino è una spezia a sé. È importante considerare che hanno origini, sapori e modalità d’azione diverse, quindi bisogna considerare attentamente ed evitare di confondere le due cose.

Curcumina e cumino possono sembrare simili, tuttavia, sono nettamente diversi l’uno dall’altro in molti modi. Per cominciare, la curcumina si ottiene dalla spezia curcuma, un membro della famiglia dello zenzero, mentre il cumino appartiene alla famiglia del prezzemolo.

La curcumina è il componente attivo della curcuma mentre il cumino è una spezia a sé stante.

Le loro differenze possono essere evidenziate anche dall’aspetto. Una sola occhiata alla curcumina, di colore giallo brillante, vi convincerà che non ha alcuna relazione con i semi di cumino allungati di colore marrone.

Inoltre, il loro sapore e il loro odore non si assomigliano affatto. Anche le parti delle piante da cui si ottengono variano, poiché il cumino è un seme e la curcumina proviene dal rizoma della pianta della curcuma.

differenza curcumina e cumino

differenza curcumina e cumino

Qual è la differenza tra curry in polvere e cumino

La polvere di curry si riferisce a un mix di più spezie (curcuma, peperoncino, cumino, cannella, semi di senape, ecc.) che viene utilizzato in varie ricette di curry. Il cumino, d’altra parte, è una spezia che viene utilizzata per fare la polvere di curry o usata indipendentemente nel cibo.

Continua a leggere l’articolo per avere maggiori dettagli sui loro benefici e differenze.

Che cos’è la curcuma e la curcumina?

La curcumina, chiamata anche diferuloilmetano è un componente della curcuma. È responsabile del colore dorato emesso dalla spezia e offre una varietà di benefici per la salute. È nota per agire come potente agente antiossidante e antinfiammatorio.

Un’altra proprietà unica è la sua capacità di legarsi e modulare i segnali cellulari e garantire percorsi sani e stabili all’interno del corpo umano.

8 comprovati benefici per la salute della curcumina

Qui ci sono alcuni benefici per la salute basati sull’evidenza della curcumina:

1. Ha proprietà anticancro

Lo sviluppo e la progressione del cancro avvengono come risultato di una serie di complicati percorsi molecolari e genetici nel corpo umano. La somministrazione di curcumina controlla tali vie correlate e può decelerare lo sviluppo del tumore.

Il composto controlla i segnali del ciclo cellulare e i geni correlati al tumore. In particolare, riduce l’attività di geni chiave come p53, egr-1, c-myc e bcl-XL. In reazione con la curcumina, questi componenti sono suscettibili di tossicità e si estinguono lentamente.

La curcumina può anche attivare l’apoptosi, cioè programmare la morte cellulare. Una combinazione di tutti questi effetti che arresta lo sviluppo dei tumori.

È ottima per la salute del cervello

La curcumina è stata somministrata in una serie di studi clinici per problemi neurodegenerativi, tutti con risultati positivi. Un ulteriore vantaggio è la bassa tossicità e i livelli e il rapporto costo-efficacia associati al suo uso.

Il meccanismo principale attraverso il quale la curcumina aiuta tali problemi è attraverso la sua proprietà anti-invecchiamento. Ostacola i percorsi all’interno delle cellule che portano allo sviluppo di proteine la cui insolubilità e accumulo causano l’invecchiamento e la perdita di funzionalità del cervello e delle cellule nervose.

Ha mostrato un potenziale nel trattamento di molti problemi come il Parkinson, l’Huntington e l’Alzheimer.

È un antiossidante naturale

I radicali liberi sono sostanze chimiche dannose che si trovano nel nostro corpo in uno stato non legato. Questi sono tenuti sotto controllo dai composti antiossidanti. Se il tasso di accumulo dei radicali liberi supera il tasso della loro eliminazione, si verifica una condizione tossica nota come stress ossidativo.

In presenza di stress ossidativo gli organi del corpo vengono danneggiati.

La capacità di scavenging dei radicali liberi della curcumina le conferisce la capacità di combattere il danno ossidativo attraverso l’eliminazione mirata dei radicali liberi. Questo è stato dimostrato in modelli animali di danno epatico indotto dallo stress ossidativo e nell’ischemia cerebrale (insufficiente apporto di sangue al cervello a causa del blocco mediato dai radicali liberi).

Proteggono la salute del fegato

La tossicità del fegato può essere causata da molteplici ragioni; alcune di queste coinvolgono il consumo eccessivo di alcol o l’avvelenamento da metalli pesanti. I metalli pesanti che portano a condizioni di stress ossidativo nel fegato e ostacolano il suo funzionamento sono arsenico, rame, piombo e mercurio.

Numerosi esperimenti hanno rivelato che la somministrazione di curcumina può proteggere il fegato dai danni attraverso la regolazione degli enzimi antiossidanti, la prevenzione delle reazioni di ossidazione dannose e la regolazione della respirazione cellulare.

Questi meccanismi del composto aiutano a mantenere un fegato sano.

Ha proprietà antinfiammatorie

L’infiammazione è un processo che avviene a causa dei tentativi del corpo di riparare i danni causati da una ferita o un’infezione. La curcumina ha dato risultati positivi quando è stata usata per alleviare le risposte infiammatorie in una serie di problemi della pelle.

Un articolo di PLoS One 2013 ha anche evidenziato l’efficacia del composto nel ridurre l’infiammazione in un modello animale di sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), un problema polmonare in cui gli alveoli (le piccole sacche d’aria dei polmoni che sono responsabili di condurre lo scambio gassoso) subiscono un grave gonfiore.

La curcumina allevia tali eventi e fornisce un potenziale rimedio per l’infiammazione. Abbassa il gonfiore e permette la disattivazione delle molecole infiammatorie.

Protegge dalle radiazioni tossiche

L’esposizione alle radiazioni ioniche per un periodo di tempo prolungato può avere un impatto negativo sul corpo. Queste radiazioni sono responsabili dello sviluppo di difficoltà di apprendimento, perdita di memoria e formazione di tumori.

Tuttavia, Xie Y et al hanno scoperto che la curcumina fornisce una soluzione a questo problema. La somministrazione regolare del composto protegge le cellule dalle radiazioni tossiche e dai danni ossidativi che possono causare.

Fa bene alla salute mentale

La curcumina ha una serie di effetti positivi sul cervello. È un noto agente neuroprotettivo e migliora le funzioni cognitive. Tuttavia, è stato recentemente scoperto che questa spezia può essere utile anche per i pazienti affetti da malattie mentali.

All’inizio di quest’anno, è stato condotto uno studio clinico su piccola scala in cui l’uso della curcumina ha contribuito ad alleviare i segni della depressione in un gruppo di pazienti. Questo suggerisce che il consumo regolare potrebbe aiutare a ridurre i livelli di stress e di ansia associati agli stili di vita moderni e ad alleviare i disturbi della salute mentale.

È un agente antimicrobico naturale

I microbi e gli agenti patogeni estranei sono responsabili di una moltitudine di malattie perché causano infezioni che hanno un impatto negativo sui nostri organi. La curcumina contrasta la loro crescita e moltiplicazione. Si è rivelata un potente agente antimicrobico e antibatterico.

È particolarmente letale per i ceppi di Staphylococcus aureus e Escherichia coli. Eludendo le infezioni microbiche, la curcumina potrebbe contribuire in modo economico ad alleviare le lotte per la salute globale legate alla cattiva igiene e ai servizi igienici impropri.

differenza curcumina e cumino

differenza curcumina e cumino

Che cos’è il cumino? Appartiene alla famiglia del prezzemolo ed è noto per il sapore caratteristico che conferisce ai piatti.

Si usa in forma intera o macinata. Negli ultimi decenni, la sua popolarità ha raggiunto nuove vette grazie alla diffusione della consapevolezza dei benefici per la salute che offre oltre al gusto. Alcuni di questi sono elencati qui di seguito:

8 benefici provati del cumino per la salute

Ecco alcuni benefici per la salute dei semi di cumino basati sull’evidenza:

È un potenziale nutraceutico

Gli oli essenziali e gli estratti che possono essere ottenuti dal cumino offrono una serie di benefici biologici. Diversi studi hanno dimostrato che la spezia può agire come antiossidante, antiallergico e contro la formazione di coaguli di sangue.

Questi fattori, se incorporati in un prodotto nutrizionale adatto, stimolerebbero l’immunità e il metabolismo nel corpo. Sono in corso ricerche approfondite per incorporare le proprietà fisiologiche e chimiche della spezia in una singola sostanza nel modo più efficiente possibile.

È un agente antibatterico naturale

Il cumino ha dimostrato un alto livello di potenza nell’agire contro i batteri tossici. Lo fa attraverso una serie di meccanismi, come l’eliminazione del biofilm e l’induzione di cambiamenti strutturali nelle specie infette.

Questa proprietà è stata illustrata attraverso i suoi effetti di contrasto alla crescita su diversi ceppi come Curtobacterium, Rhodococcus, Xanthomonas e Agrobacterium.

Ha anche mostrato effetti negativi sul ‘superbug’ Klebsiella Pneumoniae, proteggendo così contro la polmonite, l’infezione del tratto urinario e altri microbi di questo tipo.

Protegge la memoria e la salute del cervello

La prevalenza di stress e disturbi nervosi che portano alla perdita di memoria è in costante aumento negli ultimi due anni. Uno studio di Biologia Farmaceutica del 2011 ha dimostrato che l’uso del cumino fornisce una cura efficace e non invasiva a tali disturbi.

Attraverso un esperimento su animali, i ricercatori hanno determinato che i livelli di marcatori di stress erano significativamente ridotti con la somministrazione di cumino. Le dosi giornaliere hanno anche migliorato la memoria nei soggetti. Pertanto, questa spezia mostra una promessa come agente farmacologico per la riduzione dello stress e il miglioramento della memoria.

È un agente anticancro naturale

Molti scienziati hanno ipotizzato che lo sviluppo del cancro e il suo tasso di diffusione ad altri organi può essere influenzato notevolmente dalla dieta del paziente. Per convalidare questa teoria, Gagandeep e colleghi hanno utilizzato il cumino e valutato le sue reazioni con i tumori del forestomach e della cervice uterina in sistemi modello.

Hanno visto che il cumino potrebbe modulare i livelli degli enzimi e controllare le attività metaboliche delle sostanze cancerogene (che causano il cancro). Ciò implica che questo additivo alimentare comunemente usato potrebbe, infatti, rallentare la progressione di questa malattia.

Ha effetti antiossidanti

Il cumino contiene una moltitudine di sostanze chimiche utili. Alcune di queste sono fenoli, flavonoidi e tannini. Questi sono responsabili di molti degli effetti positivi apportati dal composto.

Tuttavia, il più importante tra questi è il suo effetto antiossidante. Può eliminare numerosi radicali liberi tossici, agisce come un agente riducente quando necessario, prevenendo così il danno ossidativo.

Salva anche i radicali e previene la perossidazione lipidica rendendolo altamente efficace per mantenere una buona salute vascolare.

È un agente antidiabetico naturale

Attraverso la modulazione delle attività metaboliche, il cumino aiuta a regolare i livelli degli enzimi chiave nel corpo, compresa l’insulina. È un noto agente ipoglicemizzante, cioè aiuta ad abbassare lo zucchero nel sangue, migliorando così lo stato di salute dei pazienti diabetici.

Questi risultati si basano su diversi studi su animali che indicano che il suo uso nell’uomo può produrre anche diversi benefici.

È un agente antinfiammatorio naturale

Infiammazione e gonfiore sono caratteristiche di molte malattie, infezioni e forme di artrite.

Il cumino fornisce una possibile soluzione a questo problema ed è scientificamente provato in studi sperimentali.

Ha un effetto antidolorifico

In aggiunta a tutti i benefici sopra menzionati, il cumino aiuta anche a migliorare il dolore associato all’infiammazione o ai danni legati alla malattia.

Questa proprietà si mantiene bene se confrontata con altri antidolorifici comunemente usati come l’aspirina. Questo effetto si verifica in modo dose-dipendente.

Conclusione

La curcumina e il cumino sono entrambe spezie molto utili per il trattamento delle malattie negli esseri umani. Sono entrambi antinfiammatori e antiossidanti in natura. Aiutano anche le funzioni cognitive, le attività cellulari e i livelli enzimatici.

Tuttavia, è importante notare che la portata e la modalità delle loro attività sono significativamente diverse. I nutrizionisti raccomandano vivamente l’uso dietetico di entrambi. Quindi iniziate a speziare la vostra dieta e includete la curcuma e il cumino nel vostro cibo immediatamente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *