FilmEdit
Holliman apparve per la prima volta, non accreditato, nel western Pony Soldier del 1952. Dopo aver guadagnato popolarità nella sua immagine a seguito di un cambio di taglio di capelli, ha poi seguito con cinque film usciti nel 1953. I suoi crediti includono: I ponti di Toko-Ri (1954), The Big Combo (1955), I Died a Thousand Times (1955), Forbidden Planet (1956), Giant (1956), Gunfight at the O.K. Corral (1957), Last Train from Gun Hill (1959), Visit to a Small Planet (1960), The Sons of Katie Elder (1965), Anzio (1968) e Sharky’s Machine (1981).
Holliman ha interpretato un equipaggio di elicottero condannato nel dramma bellico di William Holden I ponti di Toko-Ri e un delinquente doppiogiochista in The Big Combo. Ha recitato con Jack Palance nel dramma criminale I Died a Thousand Times (1955), un remake di High Sierra. Ha recitato in The Rainmaker (1956), al fianco di Katharine Hepburn e Burt Lancaster, interpretando il timido figlio di un allevatore, che alla fine deve sfidare suo fratello per ottenere il rispetto di sé, per il quale ha vinto il Golden Globe Award come miglior attore non protagonista – film; è stato scelto per il ruolo al posto di Elvis Presley. Il suo ruolo in Rainmaker gli procurò una tale lode che l’editorialista Louella Parsons lo citò come “impegnato come se fosse Marlon Brando e Anthony Perkins messi insieme”.
Era il tenero genero genero di un ranchero (Rock Hudson) nell’epica saga western Giant. Holliman avrebbe interpretato molti ruoli ambientati nel West americano. Fu il vice di Wyatt Earp in Gunfight at the O.K. Corral, con Lancaster e Douglas, e un codardo piagnucoloso colpevole di aver ucciso e violentato la moglie di un uomo di legge (Kirk Douglas) in Last Train from Gun Hill. Ha interpretato un vice sceriffo ubriacone il cui fratello Richard Widmark torna in città in un western moderno, The Trap (1959), e il fratello di John Wayne, Dean Martin e Michael Anderson Jr. che vuole vendicare il padre assassinato, in un western tradizionale, The Sons of Katie Elder. Ha interpretato un politico corrotto di Atlanta nel dramma criminale Sharky’s Machine, diretto e interpretato da Burt Reynolds.
TelevisionEdit
Holliman divenne noto al pubblico televisivo grazie alla sua interpretazione di Sundance in Hotel de Paree della CBS, con Jeanette Nolan, dal 1959 al 1960, e nel ruolo di Mitch Guthrie con Andrew Prine in Wide Country della NBC, un dramma sui moderni artisti di rodeo che andò in onda per 28 episodi tra il 1962 e il 1963. Ha anche avuto la particolarità di apparire nell’episodio di debutto di The Twilight Zone della CBS, intitolato “Where Is Everybody?”, andato in onda il 2 ottobre 1959, la stessa sera della prima di Hotel de Paree.
Nel 1962, Claude Akins e lui furono guest-star nel ruolo di una coppia di fratelli in faida nell’episodio “The Stubborn Stumbos” della serie drammatica di Marilyn Maxwell della ABC Bus Stop. Nel 1965, è stato guest-star in 12 O’Clock High nel ruolo del tenente Steiger, un pilota che impara ad apprezzare la vita dopo essere stato assegnato a una missione pericolosa e aver vinto la lotteria. Nel 1967, Holliman fu guest star nella breve serie militare-western di Wayne Maunder della ABC, Custer. Nel 1970, Holliman recitò nel film TV Tribes nel ruolo dell’antagonista sergente maggiore Frank DePayster, co-protagonista con Darren McGavin e Jan-Michael Vincent. Nel 1970 e 1971, Holliman fece due apparizioni nella serie di commedie western Alias Smith and Jones con Pete Duel (né Deuel) e Ben Murphy.
Dal 1974 al 1978, interpretò il sergente Bill Crowley al fianco di Angie Dickinson nella serie Police Woman. Ha recitato in tutti i 91 episodi della serie di successo (che in seguito ha dichiarato di aver cambiato la sua vita), interpretando il superiore del dipartimento di polizia dell’agente sotto copertura Pepper Anderson. In seguito prese parte al roast della commedia The Dean Martin Celebrity Roast della co-star Dickinson il 2 agosto 1977.
Holliman continuò ad apparire in ruoli da ospite in televisione per tutti gli anni ’70 e ’90. Ha condiviso un ruolo da protagonista nel film della CBS Country Gold (un remake televisivo di All About Eve), girato in location a Nashville, Tennessee, che ha visto anche Loni Anderson, Linda Hamilton e Cooper Huckabee. È stato anche un regolare panelist di celebrità in The Hollywood Squares, dove è stato riconosciuto per la sua capacità di ingannare i concorrenti con risposte bluff credibili. Il suo ruolo più notevole in questo periodo fu nella miniserie di successo The Thorn Birds con Richard Chamberlain e Rachel Ward. Ha anche preso parte al film Gunsmoke reunion Gunsmoke: Return to Dodge nel 1987 nel ruolo di Jake Flagg, dopo aver recitato come guest-star nella serie TV Gunsmoke con James Arness tre volte tra il 1969 e il 1973.
È stato una celebrità occasionale nei game show $25.000 e $100.000 Pyramid tra il 1983 e il 1991. Nel 1991 e nel 1994, Holliman ebbe due ruoli da guest-star in Murder, She Wrote, nell’episodio della settima stagione “Who Killed JB Fletcher?” e nell’episodio della decima stagione, “Roadkill”. Dal 15 settembre 1991 al 4 gennaio 1992, apparve nel ruolo principale del detective Matthew Durning nella sitcom della CBS P.S. I Luv U (ruolo che ottenne grazie alla sua ribalta in Police Woman due decenni prima) e dopo la fine della serie, fu poi presente come ospite speciale nell’episodio della sesta stagione di In the Heat of the Night intitolato “Last Rights” ritraendo il dottor Lambert, un uomo che era stato il principale sospettato in una serie di omicidi per pietà. Nel 1996, fu la voce ospite del personaggio Milton nell’episodio della sesta stagione di Captain Planet and the Planeteers, “Never the Twain Shall Meet”. Più tardi nella sua carriera, Holliman ha avuto un ruolo ricorrente come Fred Duffy, il padre della protagonista Caroline Duffy, in Caroline in the City, apparendo in tre episodi, e ha inoltre recitato nella serie televisiva 1997-99 Night Man come Frank Dominus, un ex poliziotto caduto in disgrazia e padre del protagonista.
MusicEdit
Dal 1958 al 1963, Holliman trovò una breve, ma di successo, carriera come cantante, ed ebbe un contratto discografico con importanti studi di registrazione come Capitol Records, Prep, e HiFi. Le sue canzoni includevano: “A Teenager Sings the Blues”, “Nobody Knows How I Feel”, “Don’t Get Around Much Anymore”, “Sittin’ and a Gabbin'”, “If I Could See the World Through the Eyes of a Child”, “La La La Lovable”, “Wanna Kiss You To-Night”, “I’m in the Mood for Love”, “We Found Love”, “Willingly”, “There’ll Be No Teardrops Tonight”, e “Road to Nowhere”. Nel maggio 1976, è stato ospite al John Davidson Show cantando una versione in stile vaudeville di “(Hey Won’t You Play) Another Somebody Done Somebody Wrong Song” con Davidson, oltre ad eseguire una sua versione solista del brano dei Carpenters, “Rainy Days and Mondays”.
StageEdit
Dopo che Wide Country terminò la sua corsa nell’aprile 1963, Holliman trascorse i due mesi successivi viaggiando per il paese nell’acclamato musical Oklahoma! apparendo nel ruolo principale di Curly McLain. Più tardi nello stesso anno, apparve nel ruolo di Mike Mitchell nel tour estivo di Sunday in New York a Philadelphia, Pennsylvania, e all’Avondale Playhouse di Indianapolis, Indiana, in The Country Girl nel ruolo di Bernie Dodd al fianco di Lee Bowman e Julie Wilson. Tra il 4 e il 9 settembre 1963, recitò in una produzione di The Tender Trap, al fianco di Anthony George, nel ruolo di Charlie Y. Reader alla Westchester County Playhouse di Dobbs Ferry, New York. Nel 1968, recitò nella produzione del Mark Taper Forum di Los Angeles di Camino Real di Tennessee Williams nel ruolo di Kilroy; la sua performance fu ben accolta dalla critica e Williams stesso non solo venne a vedere la performance di Earl circa 11 volte, ma gli inviò anche una corrispondenza elogiando il suo lavoro sia in Real che in Streetcar come “le migliori” interpretazioni dei personaggi “Kilroy” e “Mitch” che avesse mai visto.
Dal 15 settembre al 14 ottobre 1981, recitò in una produzione teatrale di Mister Roberts al Fiesta Dinner Playhouse di San Antonio, Texas, di cui era proprietario. Occasionalmente si esibì nel suo teatro quando non lavorava a Hollywood; altre produzioni in cui vi apparve includono Arsenic and Old Lace nel ruolo di Mortimer Brewster dal 1º aprile al 4 maggio 1980, e Same Time, Next Year con Julie Sommars nel 1983. La struttura ha chiuso dopo il 1987. È apparso anche nelle produzioni teatrali del revival del 1973 di A Streetcar Named Desire nel ruolo di Mitch e nella produzione del 1977 del Santa Monica Civic di A Chorus Line nel ruolo di Zach the Choreographer.