da: E.B. Johnson
Per la maggior parte di noi, le relazioni sono una parte piacevole della vita che cade rapidamente in un ritmo costante e sicuro. Questo non è il caso di tutti, tuttavia, come è evidenziato da un qualsiasi numero di articoli sul “perché non vuole impegnarsi con me” che potete trovare online in qualsiasi rivista di relazioni.
La paura di impegnarsi è una vera e propria fobia e ansia che può causare grandi interruzioni nella vita di coloro che ne soffrono. Derivando da problemi e traumi subiti sia nella prima infanzia che nelle nostre relazioni più recenti, per molti di noi una delle più grandi lezioni che possiamo imparare in questa vita è quella di far entrare qualcun altro per il lungo periodo. Impegnarsi con qualcuno a lungo termine può essere scoraggiante, ma anche gratificante. Questo accade solo quando ci accettiamo radicalmente e guardiamo le nostre ombre negli occhi per quello che sono.
Quando sentiamo la parola “impegno” spesso pensiamo a relazioni romantiche a lungo termine e ad elaborate cerimonie di matrimonio seguite rapidamente da bambini e recinzioni. La vera definizione di impegno può essere un po’ diversa, tuttavia, a seconda di chi si è – e questa definizione fondamentale può avere un impatto duraturo su come vediamo le relazioni in generale.
Un impegno vero e duraturo è molto più dei comportamenti grandiosi e dei risultati proposti a cui di solito lo associamo. Il matrimonio da solo non è un impegno, e neanche dire semplicemente “mi impegno con te” lo è. Quando ci impegniamo davvero con qualcuno, combiniamo parole, emozioni e azioni per creare una partnership che è sia di natura simbiotica che rassicurante. Questo può essere difficile da vedere, tuttavia, quando si soffre di una grande paura di sistemarsi.
Che cos’è la fobia dell’impegno?
Anche se spesso pensiamo che la fobia dell’impegno sia un’afflizione degli uomini volubili, è un’ansia che può colpire molti di noi – e, infatti, è così. Difficilmente si potrebbe lanciare una pietra senza colpire qualcuno che si etichetterebbe come “insicuro” all’idea di impegnarsi con una persona per sempre. E molto di questo è dovuto alla nostra moderna cultura dell’usa e getta. Ma che cos’è la fobia dell’impegno, in realtà, quando la scomponiamo?
A un livello base, coloro che hanno una vera paura di impegnarsi sono quelli che vogliono avere una relazione a lungo termine, ma non possono. Desiderano una connessione profonda e significativa, ma – per un motivo o per l’altro – fanno fatica a rimanere in una relazione per più di qualche settimana, mese o anno. Per loro, l’idea di stare con una persona per sempre è un’idea che è piena di ansia e terrore. Poiché si tratta di un’esperienza così intensamente complessa, spesso si tirano indietro prima di potersi davvero impegnare; questo è ciò che rende così devastante il ritrovarsi a lottare con problemi di impegno.
Da dove derivano i nostri problemi di impegno
Ci sono diverse ragioni per cui tu (o il tuo partner) potreste trovarvi a lottare con la paura di sistemarvi. Che siano le lezioni che impariamo dai nostri genitori, o le lezioni che impariamo dai nostri partner passati, le esperienze che abbiamo nel corso della nostra vita informano per sempre il flusso delle nostre relazioni più strette e intime.
Relazioni passate
Le nostre relazioni passate sono spesso i maggiori informatori dei nostri attuali modelli di partnership. Se venite da un passato di infedeltà o di cuori frequentemente spezzati, potrebbe essere difficile credere che qualsiasi altro partner sarà lì a coprirvi le spalle quando cadrete. Questa convinzione autolesionista spesso porta non solo ad ansie relazionali radicate, ma anche ad un fallimento nell’impegnarsi con qualcuno al di là del superficiale (o fisico).
Paure non affrontate
Ci sono una serie di paure personali che possono ostacolare ciò che vogliamo quando si tratta delle nostre relazioni intime. Queste paure e insicurezze possono manifestarsi sotto forma di paure superficiali, o completamente irrazionali come la paura di non essere nella relazione “giusta”. Il modo migliore per prevenire la distruzione della vostra relazione è quello di affrontare queste insicurezze in anticipo, ma questo è qualcosa che è abbastanza difficile da gestire da solo.
Trauma infantile
Il trauma infantile gioca un ruolo importante nel modo in cui entrambi formiamo le relazioni, e come portiamo noi stessi (e spesso l’altra persona) in queste relazioni. Se siete cresciuti in una famiglia in cui l’amore e la violenza sono stati usati contro di voi, questo potrebbe portare alla convinzione subconscia che le relazioni oneste non esistono, o che non siete abbastanza buoni per una relazione. Questo, a sua volta, può portare a rimbalzare da una relazione all’altra, senza mai impegnarsi completamente con niente e nessuno.
Problemi di attaccamento
I modi in cui ci attacchiamo sono importanti, e conoscere – intimamente, dentro e fuori – il nostro stile di attaccamento è un pezzo del puzzle della prosperità che richiede molta attenzione. Non tutti gli stili di attaccamento sono creati uguali. Alcuni, come quelli che hanno stili di attaccamento ansioso-preoccupato e pauroso-evitante, hanno a che fare con modelli ed effetti negativi, con il risultato di relazioni spesso turbolente e autostima a spirale.
Dinamiche familiari complesse
Le nostre famiglie hanno un ruolo critico nel modo in cui vediamo e formiamo le nostre relazioni, e questo non si ferma solo all’infanzia. I nostri custodi rimangono parti importanti della nostra vita – nella maggior parte dei casi, e in qualche modo – per il resto della nostra vita, e spesso ci troveremo a correre da loro per consigli o prospettive sulla nostra vita romantica. Ecco perché le complicate dinamiche familiari possono spesso entrare in gioco nelle nostre relazioni, causando problemi di impegno e una serie di altre difficoltà difficili da superare.
Segni che non hai quello che serve per impegnarti (adesso).
Avere paura di impegnarsi non significa solo avere molte relazioni. Quando abbiamo veramente paura di andare all in in una partnership, ci sono una serie di segni rivelatori che spesso si manifestano. Tra questi può esserci una sensazione di impermanenza, ma anche un sacco di auto-focalizzazione o una paura di perdersi. Se questi segni ti assomigliano, potrebbe essere un segno che non sei pronto a sistemarti o a dire “lo voglio” per sempre.
Sentirsi costantemente “in transito”
Sentirsi come se si fosse costantemente “in transito” potrebbe essere un segno che non si ha la capacità di sistemarsi ora, o il desiderio di farlo. Quando ci sentiamo come se fossimo alla deriva, è difficile mettere le radici che ci permettono di legarci ad un livello veramente intimo. Sentirsi stabili nella nostra vita – che sia fisicamente, mentalmente o emotivamente – ci permette di essere più stabili con i nostri partner, il che naturalmente porta a relazioni più felici e meno ansia intorno al concetto di “sistemarsi”.
Paura di pianificare
Per alcuni l’idea di pianificare è scoraggiante, piena di ansia e di affrontare cose che potenzialmente non si vogliono affrontare. Questo è particolarmente vero per coloro che temono l’impegno, che vedono la pianificazione come un chiodo nella bara e una perdita della libertà che desiderano così disperatamente. Quando hai paura di sistemarti, questo ti porta ad avere paura di fare piani, il che impedisce qualsiasi tipo di visualizzazione a lungo termine o di definizione degli obiettivi.
Troppo concentrato su se stesso
È importante concentrarsi su se stessi, ma non a spese di chi ci circonda. Se vedi le relazioni serie come una perdita di libertà, e ti ritrovi a preoccuparti costantemente di cose come quanto del tuo tempo devi dedicare ad un’altra persona, è molto spesso un segno che l’impegno non è nel tuo cuore in questo momento.
Grande FOMO
Una grande parte della ragione per cui così tanti trovano difficile sistemarsi è semplicemente la mentalità “l’erba è sempre più verde”. Quando qualcuno soffre di questo, è costantemente alla ricerca della prossima cosa migliore, spesso perdendo le grandi cose proprio di fronte a loro. Sono terrorizzati dall’idea di perdersi, e convinti che – se solo continuano a cercare – qualche altra opportunità ancora migliore li aspetterà dall’altra parte. Il problema, però, è che di solito questo avviene a spese emotive dei loro partner.
Il sé sconosciuto
Quando non sai chi sei, è impossibile sapere cosa vuoi… e questo include le tue relazioni intime. L’io sconosciuto è un io che non può impegnarsi, perché sta ancora vagando alla ricerca delle cose che danno senso alla sua vita. Incapace di identificarsi, non è in grado di identificare efficacemente una corrispondenza, il che porta a una relazione sbagliata dopo l’altra (così come a un trilione di cuori infranti).
Nessun amico o famiglia stretta
Non avere amici o famiglia stretta è un segno importante che qualcuno non è pronto a mettere radici, o essere ritenuto responsabile. Mentre i nostri amici e la nostra famiglia ci forniscono amore e divertimento – ci ritengono anche responsabili per la loro stessa natura. Vogliamo essere all’altezza delle loro più alte aspettative su di noi, ma la persona senza legami non rende conto a nessuno se non a se stessa; una grande bandiera rossa quando si tratta di costruire partnership che durano.
Come affrontare i grandi problemi di impegno.
Affrontare i nostri problemi di impegno non è qualcosa che deve richiedere una quantità gargantuesca di sforzo tutto in una volta, e non è qualcosa che deve essere traumatico. Mentre i professionisti della salute mentale sono ancora il modo migliore per affrontare le nostre fobie di impegno più radicate, possiamo anche usare una serie di semplici tecniche che ci permettono di aprirci meglio e di essere vulnerabili con noi stessi e con le altre persone.
Creare relazioni basate sulla libertà
Trovare e costruire la libertà nelle nostre relazioni è fondamentale per costruire partnership stabili e durature che ci permettono ancora di respirare e mantenere la nostra indipendenza. Spesso vediamo le nostre relazioni romantiche come affari soffocanti, che devono essere riempiti con ossessione e una costante alimentazione di contatto pelle a pelle che rende entrambi i partner più come una persona – piuttosto che due. Questo, tuttavia, non è ciò che le relazioni veramente sane sono.
Smettete di vedere le relazioni come qualcosa che deve essere costruito su una base di controllo o ossessione. Invece, inizia a vedere le relazioni come qualcosa che può riguardare sia te che l’altra persona. Concentratevi sulla creazione di uno spazio che vi permetta di avere la vostra privacy e di fare ciò di cui avete bisogno per sentirvi soddisfatti quando siete con il vostro partner. Siate onesti e non cercate di spingere le cose troppo in fretta. Dopo tutto, non c’è una serie di regole dure e veloci quando si tratta di relazioni intime.
Prova a cambiare la tua prospettiva e a vedere le tue relazioni sotto una luce completamente nuova. Guardala come un impegno verso te stesso, piuttosto che solo un impegno verso l’altra persona, e guardala come un ottimo modo per costruire un futuro che vuoi con qualcuno di cui ti fidi. Il mondo è un posto folle, e diventa sempre più folle di giorno in giorno. La vera partnership – se è quello che stai cercando come parte della tua felicità – non aspetterà per sempre. Sii proattivo nel trovare qualcuno con cui impegnarti, se è ciò di cui hai bisogno.
Siiiate aperti e onesti
L’onestà è una parte importante di ogni partnership, e questo vale sia che ci troviamo in una relazione a lungo termine o a breve termine. Quando siamo onesti sia con noi stessi che con il nostro partner, è più facile aprirsi e diventa più facile sentirsi a proprio agio l’uno con l’altro. Più di questo, ci aiuta ad evitare cose come incomprensioni e aspettative deluse, che possono portare a conflitti e rotture in vari modi.
Se scopri che stai lottando con la paura di fare sul serio, lo devi ai tuoi partner di condividere questa verità. Siamo condizionati a volere il romanticismo hollywoodiano e – mentre questo non è il sogno di tutti – è il sogno di molti altri. Piuttosto che tenere qualcuno su un filo che sta per spezzarsi, è importante condividere le nostre esitazioni e tentare di lavorare attraverso di esse con chiunque crediamo possa essere un buon adattamento a lungo termine.
Siediti e abbi una conversazione schietta e onesta con qualcuno di cui ti fidi, o con il tuo coniuge o partner. Mantienila semplice, ma sii chiaro su ciò di cui hai bisogno dalla tua relazione per essere felice (anche se si tratta di spazio). Lasciate spazio al punto di vista dell’altra persona, ma fatele sapere che è importante trovare una via di mezzo che permetta a entrambi di prosperare indipendentemente. Spesso, uno dei modi migliori per superare la paura di impegnarsi sono solo canali di dialogo onesto e la volontà di spargere la voce.
Get emotionally savvy
Il contatto con (e il controllo delle) nostre emozioni è un ottimo modo per affrontare le nostre paure e insicurezze e – per effetto – le nostre fobie da impegno. Le nostre emozioni sono cose complesse e sfumate, le cui radici affondano nelle ombre della nostra infanzia e nei segreti più oscuri. Imparando a conoscere meglio le nostre emozioni e controllandole regolarmente, ci permettiamo di entrare più in contatto con chi siamo e cosa vogliamo veramente da questa vita.
Impara a dominare le tue emozioni imparando a distinguere tra le tue emozioni e le cose che le scatenano. Prendete regolarmente la vostra temperatura emotiva, e capite cos’è che vi rende felici, tristi, o comunque frustrati e sopraffatti. Osserva il tuo processo decisionale e vedi come è influenzato dalle tue emozioni – sia positivamente che negativamente dai tuoi stati d’animo più emotivi, e sforzati di tenere un registro dei tuoi turbamenti e delle tue reazioni ad essi.
La differenziazione emotiva è potente, e aiuta a impedire che le emozioni negative peggiorino, costruendo la nostra fiducia nell’affrontarle. Ci permette di identificare cosa stiamo provando e (eventualmente) perché ci sentiamo in quel modo, il che porta a una vera risoluzione e chiarezza e, quindi, a livelli più alti di felicità e soddisfazione. Quando impariamo a vedere le nostre emozioni per quello che sono – e da dove vengono – possiamo accettarle e poi diventare più bravi a gestirle. È come essere un manager in un ristorante. Se vuoi davvero essere efficace, devi conoscere il tuo staff e capire cosa funziona meglio per tutti.
Lascia perdere le bugie
Una delle più grandi ragioni per cui ci troviamo a lottare con l’idea di impegno sono le bugie che ci diciamo. Queste bugie non riguardano solo le relazioni. Sono bugie che diciamo su noi stessi, e sono anche bugie che diciamo sulla vita in generale. Quando temiamo l’impegno o le relazioni serie, spesso è perché abbiamo investito così tanto tempo nelle bugie e nelle illusioni che ci spaventano. Superare ciò richiede di abbandonare quelle bugie e la realtà distorta in cui ci lasciano.
Lascia perdere le bugie e diventa reale su chi sei, cosa vuoi e di cosa sei capace. Non esiste la “relazione perfetta” così come non esiste il “partner perfetto” tutto quello che possiamo fare – quando si tratta delle nostre relazioni – è la stessa cosa che facciamo per tutto il resto: il meglio che possiamo. Insegna a te stesso a confidare nel viaggio della vita e negli alti e bassi che fanno naturalmente parte del processo.
Fai un passo indietro e passa del tempo a investire in attività consapevoli che ti permettono di analizzare davvero non solo ciò che vuoi, ma ciò che meriti. Smetti di dire a te stesso che stai meglio da solo, o che non hai bisogno di qualcuno se vuoi davvero qualcuno. Nessuna persona è un’isola da sola e ogni persona è capace di cambiare il proprio destino quando impara a mettersi in gioco. Renditi conto che una partnership a lungo termine può essere fatta se è quello che vuoi fare. L’unica persona che si aggrappa a questi problemi di impegno sei tu. Getta le bugie e lasciale andare.
Impara nuovi modi per spingere te stesso
Il fobico dell’impegno è uno che spesso si trova ad avere a che fare con l’infedeltà. Il più delle volte, è perché hanno difficoltà a rifiutare l’attenzione, o qualsiasi piccola spinta alla loro autostima come la promessa di un flirt. Sia che questa insicurezza da nutrire provenga dall’infanzia, sia che provenga dalle tue recenti esperienze – ha bisogno di essere affrontata per essere risolta.
Se sei qualcuno che evita di impegnarsi o sistemarsi perché ti ritrovi costantemente a farti girare la testa, prenditi del tempo da solo per provare ad affrontare la radice di queste insicurezze. Cerca nuove attività e passatempi che ti permettano di coltivare nuove abilità, e lavora sulla costruzione del tuo orgoglio in te stesso, piuttosto che cercare quella convalida in altre persone. Quando impariamo ad amare noi stessi dall’interno, diventa più facile amare le persone senza. Aumenta la tua autostima e non contare sugli altri per farlo al posto tuo.
L’autostima è delicata, ma si nutre direttamente del modo in cui vediamo le nostre relazioni e dei modi in cui interagiamo con chi ci circonda. Concentrandosi sulla propria autostima, si può anche aumentare la sicurezza che si prova nelle relazioni che richiedono di aprirsi, scendere a compromessi o comunque appoggiarsi ad un’altra persona. Più tempo passi a conoscere te stesso, più inizierai a vedere che persona degna e meritevole sei. Basta con i paragoni e cambia la storia. Se vuoi trovare la tua “persona per sempre” devi prima essere quella persona.
Investire nella cura di sé
La vita è dura e spesso può allontanarci dalle cose che vogliamo veramente. Questo, purtroppo, non fa altro che farci sentire ancora peggio; e ci fa anche perdere di vista i punti di forza e le bellezze del tutto sorprendenti che possediamo da soli. Imparando a smettere di essere iper concentrati su tutte le cose brutte che potrebbero andare male (mentre passiamo un po’ più di tempo con noi stessi) possiamo imparare ad essere più aperti e connessi con i nostri partner.
Affrontare i tuoi problemi di impegno è il momento perfetto per tornare in contatto con il te autentico; riscoprendo i tuoi veri bisogni. Le cose di cui abbiamo bisogno dalla nostra vita e dalle nostre relazioni cambiano nel tempo, e va bene così. Avere lo spazio per concentrarci su noi stessi può rivelare alcune nuove sorprendenti verità e quando iniziamo a prenderci cura di noi stessi, queste verità possono rapidamente diventare punti di gratitudine che trasformano la nostra vita e il modo in cui vediamo le nostre relazioni.
Smetti di negarti la felicità e inizia a dire sì alle cose che vuoi davvero nel tuo cuore. Apriti. Trova il coraggio che ti serve per creare una relazione a lungo termine iniziando a prenderti cura di te stesso. Conosci la persona che sei all’interno e fai tutte quelle cose di cui hai dubitato o che hai rimandato. I partenariati non sono la fine della tua vita; sono un tempo per fiorire e tornare in contatto con le tue passioni. Sono il momento di prendersi cura della persona che hai lavorato duramente per diventare.
Praticare l’auto-accettazione
Solo quando impariamo ad accettare noi stessi e il modo in cui ci sentiamo e reagiamo all’ambiente che ci circonda possiamo veramente sbloccare il potere del nostro autentico sé. Tutti abbiamo il nostro bagaglio e le esperienze che definiscono chi siamo in quel momento, ma quella persona cambia sempre. Se vuoi cambiare il modo in cui vedi le relazioni, devi cambiare il modo in cui vedi te stesso e imparare ad accettarti così come sei.
Lascia andare tutti i giudizi e i preconcetti che hai su te stesso, sugli altri e sulle relazioni. Ricorda a te stesso che l’unico comportamento che è sotto il tuo controllo è il tuo, e ammetti quel comportamento e le cose che ti hanno portato a quei punti. Non tutto è destinato al fallimento. Abbraccia chi sei, abbraccia i tuoi punti di forza e abbraccia il viaggio. Sei degno di amore eterno come chiunque altro in questo universo.
Se sei pronto a liberarti dei tuoi problemi di impegno – fai un piano per cambiarlo – ma solo dopo averlo guardato coraggiosamente in faccia e aver accettato quelle paure (e le tue relazioni) per quello che sono. L’accettazione è la chiave di ogni cambiamento e comprensione, ma spesso è l’ostacolo più difficile da superare. Solo quando accettiamo qualcosa che è nella nostra natura, possiamo scavare nella sua sostanza e trovare un piano per cambiarla o trasformarla. Trascorrete qualche minuto ogni giorno a praticare questa radicale accettazione di voi stessi, e cercate di inserirla nella vostra routine regolare.
Mettere tutto insieme…
La paura di impegnarsi è una cosa reale, e può seriamente minare la nostra felicità quando non lavoriamo per affrontarla efficacemente. Arrivando alla radice delle nostre paure e insicurezze, e diventando reali su ciò che vogliamo veramente in questa vita, è possibile superare le nostre fobie da relazione seria. Questo richiede un sacco di introspezione, tuttavia, così come il coraggio di guardare oltre le cose che ci tengono bloccati, spaventati e altrimenti incatenati alle cose che non servono davvero allo scopo che stiamo cercando in definitiva. Se vogliamo relazioni a lungo termine nella nostra vita, dobbiamo lavorare per crearle e possiamo farlo incorporando alcune tecniche di base ogni giorno.
Creare relazioni con libertà, e concentrarsi sull’uso della comunicazione onesta e aperta per ottenere lo spazio necessario in una partnership per prosperare. Dedicare un po’ di tempo per entrare in contatto con le tue emozioni è un altro ottimo modo per iniziare a liberare quelle paure dell’impegno, ed è un ottimo modo per risolvere quelle radici che ti fanno temere le partnership a lungo termine. Prendi regolarmente la tua temperatura emotiva e lascia cadere tutte quelle bugie che ti impediscono di perseguire le connessioni profonde e durature che desideri veramente. Trova nuovi modi per aumentare la tua autostima, e investi in un po’ di auto-cura che possa aiutarti a tornare in contatto con chi sei veramente e cosa vuoi veramente. Le relazioni durature non sono per tutti, ma lo sono per molti di noi. Lascia andare quelle paure che ti trattengono da una relazione significativa e accettati per la persona forte e capace che sei. Anche se questa relazione non dovesse durare, la prossima potrebbe. Non aver paura di investire te stesso.