L’intervento chirurgico per sistemare un’ernia
Potresti aver bisogno di un intervento chirurgico per sistemare la tua ernia, anche se un medico potrebbe non raccomandarlo se la tua ernia non ti provoca alcun dolore o non diventa più grande.
Questa è una decisione che devi prendere con il tuo medico.
Ma se non hai ridotto il tuo gap, guadagnato una funzione, e risolto il problema di fondo della tua pressione addominale, corri il rischio che l’ernia si ripresenti.
Ci sono alcune ragioni per questo ma lasciate che ve ne dia solo 2:
1) Se non vi siete riallineati per ridurre la pressione sulla parete addominale quella pressione sarà sulla correzione che l’operazione ha appena fatto, spingendo e premendo contro di essa con la pressione che si accumula dietro la correzione cercando un punto debole per sfondare.
Questo potrebbe non essere nello stesso posto ma in un altro punto più debole.
2) Se non avete recuperato un nucleo funzionale e ridotto il vostro gap ad un livello “normale” allora se siete aperti sopra o sotto il fix (diciamo all’ombelico) quel gap tirerà nel punto del fix dando la possibilità a quei punti di non rimanere.
O rendendo la vostra pancia deformata perché come un palloncino se schiacciate il centro la pressione va ad entrambe le estremità.
L’intervento chirurgico per riparare un’ernia è comune (ho avuto la mia ernia ombelicale riparata prima di sapere della diastasi recti e ragazzi hanno avuto un sacco di problemi con lo spazio e la riparazione!)
Il chirurgo fondamentalmente spinge la parte sporgente indietro al suo posto e sutura i muscoli lì o se è molto grande possono mettere un pezzo di rete chirurgica per rinforzare il foro e prevenire un’altra ernia.
Puoi trovare molti articoli su questo argomento sul web o parlarne con il tuo medico/chirurgo.