Fatti sul buddismo

Fatti veloci
  1. Definizione: Religione non teista basata sugli insegnamenti di Buddha
  2. Sinonimo: Religione del Buddha, Via del Buddha
  3. Fondatore: Siddhartha Gautama, più tardi conosciuto come Gautama Buddha o il Buddha
  4. Origine: 6 ° – 4 ° secolo aC
  5. Origine: India
  6. Tipi: Theravada, Mahayana
  7. Concetti: Nirvana, karma, samsara, dharma
  8. Credenze: Le Quattro Nobili Verità, la Via di Mezzo, i Tre Marchi dell’Esistenza
  9. Località: Asia
  10. Storia: Consigli buddisti
Fatti essenziali
  1. Divinità: Non c’è nessun Dio nel Buddhismo
  2. Obiettivo: Lo scopo ultimo del Buddhismo è raggiungere il Nirvana
  3. Pratica: Il sentiero per raggiungere il Nirvana è seguire la Via di Mezzo
  4. Statistiche: 360 milioni di persone seguono gli insegnamenti di Buddha
  5. Tipi: Il buddismo non è una religione unificata
  6. Oggetti: L’albero della bodhi è il principale oggetto sacro del buddismo
  7. luoghi: Ci sono 4 principali luoghi di pellegrinaggio e 8 grandi luoghi nel buddismo
  8. Film: La vita del Buddha è stata rappresentata in decine di film
  9. Testi: Non esiste un unico libro sacro del buddismo
  10. Credenza: Siddhartha Gautama non è l’unico Buddha
Fatti interessanti
  1. I primi monasteri buddisti risalgono al III secolo a.C.
  2. Le quattro nobili verità portano al Nirvana
  3. Il karma non è solo un concetto buddista
  4. Anche il concetto di trinità è presente nel buddismo
  5. Gli insegnamenti di Buddha sono stati scritti per la prima volta 450 anni dopo la sua morte
  6. Non si sa esattamente quando Siddhartha Gautama sia nato
  7. Il Buddha non è stato nato
  8. Buddha è un titolo che significa “Risvegliato”
  9. Il famoso filosofo Nietzsche era un severo critico del buddismo
  10. I dieci precetti sono regole usate nelle scuole buddiste
  11. Il buddismo è popolare tra molte

Fatti sul Buddismo

Fatti sul Buddismo

Non c’è Dio nel Buddismo

Fatti sul Buddismo rivelano che il Buddismo è definito come una religione non teista, ma la relazione tra gli insegnamenti buddisti e gli dei è complicata. Buddha stesso ha rifiutato l’esistenza di una divinità creatrice, ma la nozione di divinità non è incompatibile con i suoi insegnamenti. Infatti, ci sono divinità presenti negli insegnamenti buddisti, ma queste sono considerate inferiori a Buddha e non necessariamente più sagge di noi.

In conclusione, il concetto di divinità esiste nel buddismo, ma non è centrale nella religione, a differenza del cristianesimo, per esempio. Mentre la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che questo rende il buddismo una religione non teistica, ci sono anche alcuni che credono che chiamare il buddismo non teistico sia troppo semplicistico…

Lo scopo ultimo del buddismo è raggiungere il Nirvana

Secondo gli insegnamenti buddisti, siamo tutti prigionieri del samsara, il ciclo continuo di morte, rinascita e sofferenza. L’obiettivo più alto è porre fine a questa sofferenza estinguendo i tre fuochi (passione, ignoranza e avversione) e raggiungendo così il Nirvana. Ci sono differenze tra le diverse scuole di buddismo nel comprendere il Nirvana, ma tutte sostengono il concetto come uno che vale la pena seguire.

Il sentiero per raggiungere il Nirvana è seguire la Via di Mezzo

Nobile Ottuplice SentieroNobile Ottuplice Sentiero

Nel primo insegnamento dopo il suo risveglio, il Buddha rivelò il Nobile Ottuplice Sentiero (la Via di Mezzo) come la via per raggiungere il Nirvana. La Via di Mezzo è un sentiero di moderazione, che evita gli estremi dell’indulgenza sensuale e dell’automortificazione, composto da otto fattori: giusta visione, giusta intenzione, giusta parola, giusta azione, giusto sostentamento, giusto sforzo, giusta consapevolezza e giusta concentrazione.

360 milioni di persone seguono gli insegnamenti di Buddha

Il buddismo è la quarta religione più grande del mondo. Mondo

Il buddismo è la 4a religione più grande del mondo

I fatti sul buddismo mostrano che i buddisti rappresentano circa il 6% della popolazione mondiale, rendendolo la quarta religione più grande (in termini di seguaci) del mondo, dopo il cristianesimo con 2 miliardi di seguaci, l’islam con 1.3 miliardi di seguaci e l’Induismo con 0,9 miliardi di seguaci. È anche interessante notare che se si aggiunge alle statistiche il gruppo delle persone non religiose (compresi gli agnostici), il buddismo scende al 5° posto.

Il buddismo non è una religione unificata

Ci sono due scuole tradizionali di buddismo: Theravada (“La scuola degli anziani”) e Mahayana (“Il grande veicolo”). Ognuna di esse interpreta alcuni aspetti degli insegnamenti del Buddha a modo suo. Mentre questi due rami del buddismo sono ampiamente conosciuti, molte persone non sanno che esiste un terzo ramo: Vajrayana (conosciuto anche come Buddismo Tantrico o la Via del Diamante). Questo è a volte considerato una parte del Mahayana, anche se è molto diverso in vari concetti.

Theravada è oggi più popolare nello Sri Lanka e nel sud-est asiatico, ed è considerato il ramo più grande, seguito da circa il 56% di tutti i buddisti. Il Mahayana è più popolare in Asia orientale, compresi Cina e Giappone, ed è seguito da circa il 38% di tutti i buddisti. Il Vajrayana è praticato in Mongolia e in Tibet e rappresenta circa il 6% dei seguaci della Via del Buddha.

L’Albero della Bodhi è il principale oggetto sacro del buddismo

L’Albero della Bodhi era un grande fico sacro in India dove si crede che Siddhartha Gautama, sui cui insegnamenti si fonda il buddismo, abbia raggiunto l’illuminazione riguardo alla vera natura delle cose (“Bodhi”). Anche se l’albero di Bodhi originale non esiste più, ci sono altri tre alberi sacri di Bodhi che si crede siano stati propagati dall’albero originale: L’albero della Bodhi al Tempio di Mahabodhi a Bodh Gaya, India, l’albero di Anandabodhi a Sravasti, India, e il Jaya Sri Maha Bodhi ad Anuradhapura, Sri Lanka. Gli alberi di fico sacri sono solitamente piantati nelle vicinanze di tutti i monasteri buddisti.

Ci sono 4 principali luoghi di pellegrinaggio e 8 grandi luoghi nel buddismo

Bodh Gaya, IndiaBodh Gaya, India

I principali luoghi di pellegrinaggio sono quelli in cui Gautama Buddha ha risieduto nei periodi più importanti della sua vita: Lumbini, Nepal (il suo luogo di nascita), Bodh Gaya, India (il luogo della sua illuminazione), Sarnath, India (il luogo del suo primo insegnamento) e Kusinara (il luogo della sua morte).

Questi 4 luoghi di pellegrinaggio sono anche i primi 4 degli 8 Grandi Luoghi, cui si aggiungono le antiche città di Sravasti, Rajgir, Sankassa e Vaishali, dove si dice che siano avvenuti particolari eventi storici miracolosi.

La vita del Buddha è stata rappresentata in decine di film

I fatti del buddismo rivelano che Gautama Buddha ha ispirato molti registi nell’ultimo secolo, a partire da Lord Buddha (originariamente “Buddhadev”) di Dadasaheb Phalke nel 1923. Il più famoso, almeno per il pubblico occidentale, è Il piccolo Buddha di Bernardo Bertolucci del 1993, con Bridget Fonda, Keanu Reeves e Chris Isaak.

Non esiste un singolo libro sacro del buddismo

La maggior parte delle religioni sono note per il loro testo sacro centrale, come la Bibbia per il cristianesimo e l’ebraismo, e il Corano per l’Islam, ma il buddismo non ha un testo unico. Invece, i buddisti considerano i buddhavacana (“la parola del Buddha”), opere ritenute essere gli insegnamenti originali del Buddha, come sacri. Il Canone Pali, il Kangyur, il Taishō Tripiṭaka, i Sutra Mahayana, il Libro tibetano dei Morti e altri servono tutti come testi sacri del buddismo per le varie scuole di buddismo praticate nel mondo.

Siddhartha Gautama non è l’unico Buddha

Anche se il buddismo si basa sui suoi insegnamenti, i buddisti credono che ci siano stati altri Buddha prima di lui. Il buddismo Theravada insegna 28 Buddha (l’ultimo è Gautama Buddha, altri 27 sono venuti prima di lui), mentre il buddismo Mahayana riconosce anche vari altri Buddha di origine celeste. Tuttavia, entrambi credono che il prossimo Buddha sarà quello chiamato Maitreya (Metteyya).

I primi monasteri buddisti risalgono al III secolo a.C.

Modern Day ViharaModern Day Vihara

Questi non erano monasteri come li conosciamo oggi, ma grotte sacre, trovate nella zona del Deccan Plateau in India. Ma, nel II secolo d.C., i monasteri buddisti, conosciuti come “Viharas” in India, avevano già una struttura standard, costituita da una corte quadrangolare murata e circondata da piccole celle.

Le quattro nobili verità portano al Nirvana

Le verità sono: tutta la vita è segnata dalla sofferenza (la verità di Dukkha), la sofferenza è causata dal desiderio e dall’attaccamento (la verità dell’origine di Dukkha), la sofferenza può essere eliminata (la verità della cessazione di Dukkha), e seguire il Nobile Ottuplice Sentiero elimina la sofferenza (la verità del Sentiero della liberazione da Dukkha).

E sì, il termine “Dukkha” indica la sofferenza onnipresente che è il principale “antagonista” negli insegnamenti buddisti.

Il karma non è solo un concetto buddista

Anche se è uno dei concetti centrali del buddismo, il karma non è esclusivo degli insegnamenti di Buddha. È anche uno dei concetti chiave nell’induismo, nel taoismo, nel giainismo e nel sikhismo. E cosa significa? Significa azione, lavoro o azione, ma in relazione agli insegnamenti religiosi, significa il principio spirituale di causa ed effetto, in cui gli intenti e le azioni di un individuo influenzano il futuro di quell’individuo. In parole povere: più bene si fa, migliore sarà la sua vita, e più male si fa, peggiore sarà la sua vita.

Il concetto di Trinità è presente anche nel buddismo

Praticamente tutti gli occidentali conoscono il concetto cristiano di Trinità: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, ma un concetto simile è presente anche nel buddismo – una religione spesso intesa come non teista. La trinità buddista si riferisce ai Tre Gioielli: il Buddha, il Dharma (gli insegnamenti del Buddha) e il Sangha (la comunità dei buddisti). I fatti sul buddismo rivelano anche che la gente ha notato alcune somiglianze tra i due…

Gli insegnamenti del Buddha furono scritti per la prima volta 450 anni dopo la sua morte

Nei primi 400 anni dopo la vita di Gautama Buddha, furono conservati solo oralmente. Furono scritti per la prima volta durante il quarto consiglio buddista nello Sri Lanka nel 29 a.C., e sono oggi conosciuti come il Canone Pali o Tipitaka.

Non si sa esattamente quando sia nato Siddhartha Gautama

I fatti del buddismo mostrano che il padre del buddismo è nato o nel 536 a.C. o nel 480 a.C. Come i suoi insegnamenti, anche i dettagli della sua vita sono stati tramandati oralmente di generazione in generazione per i primi secoli, ed è per questo che non ci sono fonti completamente affidabili sulla data della sua nascita. Quello che si sa per certo è che è nato in Nepal.

Buddha è un titolo che significa “Risvegliato”

Questo spiega anche il fatto che i buddisti credono che ci siano stati molti Buddha prima di Siddharta Gautama. Il termine può essere applicato a chiunque si sia risvegliato e abbia realizzato la vera natura delle cose, ma secondo gli insegnamenti buddisti non ce ne sono stati molti, poiché Gautama è stato l’ultimo Buddha tra noi…

Il famoso filosofo Nietzsche era un severo critico del buddismo

Secondo i fatti del buddismo, Friedrich Nietzsche, il famoso filosofo tedesco del XIX secolo, ha fatto riferimento al buddismo più di cento volte nelle sue opere. La sua principale critica era che il Nirvana, il fine ultimo della filosofia buddista tradizionale, è in realtà una forma di nichilismo.

I dieci precetti sono regole usate nelle scuole buddiste

Secondo i fatti del buddismo, si basano sui cinque precetti del buddismo, che costituiscono l’etica di base del sistema di credenze, e hanno lo scopo di dissuadere i monaci da: uccidere gli esseri viventi, rubare, la castità, i discorsi scorretti, prendere intossicazioni, mangiare in orari inappropriati, indulgere in qualsiasi forma di intrattenimento popolare (canto, danza, ecc.), indossare accessori decorativi (profumi, cosmetici, accessori di moda, ecc.), sedersi su seggioloni, dormire su letti morbidi, e accettare denaro.

Il buddismo è popolare tra molte celebrità

Uno dei fatti più interessanti sul buddismo rivela che la religione è oggi considerata molto alla moda nelle società occidentali, e molte celebrità sono note per seguire (o cercare di seguire) i suoi insegnamenti. Kate Bosworth, Steven Seagal, Richard Gere, Tina Turner, Orlando Bloom, Tiger Woods, Steve Jobs, Naomi Watts, Jack Kerouac e Sharon Stone sono solo alcuni nomi della lunghissima lista di celebrità americane che seguono (o hanno seguito) il sentiero del Nirvana…

Fatti sul buddismo- Fatti sul buddismo

Fatti sul buddismo Fatti sul buddismo

Il buddismo è una religione e una filosofia di 2,500 anni di religione e filosofia che ha avuto origine in India, ma si è diffuso in gran parte dell’Asia e – in misura minore – in altre parti del mondo. La quarta religione più grande del mondo (per numero di seguaci), il buddismo è diviso in diverse scuole, di cui Theravada e Mahayana sono le più popolari e diffuse. Il centro del buddismo sono gli insegnamenti di Siddharta Gautama, che vedono il Nirvana come il fine ultimo dell’esistenza. Il Nirvana è l’immobilità della mente, priva di brame e delusioni, che pone fine alla sofferenza altrimenti presente in tutto ciò che facciamo nella vita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *