La Repubblica Dominicana – situata sull’isola caraibica di Hispaniola – è un paese con una cultura vivace e brillante. Mentre le lunghe spiagge incontaminate, le acque limpide e blu e i campi da golf la rendono una popolare destinazione turistica, c’è molto di più nella Repubblica Dominicana che i suoi resort sulla costa. In netto contrasto con queste aree di ricchezza ci sono baracche e villaggi impoveriti. La presenza di estrema povertà è profondamente triste, ma accanto alle difficoltà c’è molto da celebrare nella Repubblica Dominicana. Da montagne, cascate e savane a cibi deliziosi, costumi colorati e musica deliziosa, qui troverai una nazione ricca di bellezza e tradizione. Ci piacerebbe condividere con voi alcuni fatti interessanti sulla Repubblica Dominicana – fatti che vi daranno uno sguardo più profondo nella cultura e nella vita di questo paese insulare dove vivono oltre 67.000 bambini assistiti da Compassion.
Fatti salienti sulla Repubblica Dominicana
Ecco alcuni fatti salienti che dovresti sapere sulla Repubblica Dominicana:
- Popolazione: 10.499.707.
- Capitale: Santo Domingo – la più antica città europea dell’emisfero occidentale!
- Lingua ufficiale: Spagnolo.
- Area: 18.791 miglia quadrate (48.670 chilometri quadrati). Questo è poco più del doppio del New Jersey.
- Economia: Il turismo gioca un ruolo importante nell’economia della Repubblica Dominicana. Infatti, è il paese più visitato dei Caraibi. Anche l’agricoltura e la lavorazione di cacao, tabacco, canna da zucchero, caffè, cotone e altri beni creano molti posti di lavoro.
Cultura e tradizioni della Repubblica Dominicana
Il patrimonio della Repubblica Dominicana deriva principalmente da tre influenze: Spagna, Africa e i Taínos (gli abitanti originari di Hispaniola). Negli ultimi 500 anni, questi diversi gruppi di persone si sono fusi per creare culture e tradizioni uniche. Ecco alcuni fatti culturali della Repubblica Dominicana:
La religione: Quasi la metà dei dominicani si identifica come cattolico. Una grande minoranza, oltre il 20%, si identifica come protestante, mentre il 28% non dichiara alcuna associazione religiosa. In alcuni casi, il cattolicesimo, le tradizioni indigene e le influenze dell’Africa occidentale si sono mescolate creando pratiche religiose uniche.
Abbigliamento: colori vivaci e tessuti lucidi sono spesso indossati dai dominicani alla moda. Un aspetto personale ordinato è apprezzato, e i modelli di abbigliamento sono simili a quelli indossati negli Stati Uniti. Nelle aree rurali, le donne tendono a indossare gonne o abiti e gli uomini indossano semplici pantaloni e camicie. Il bel vestito nazionale ha un’influenza spagnola ed è fatto con i colori della bandiera – bianco, rosso e blu.
Cultura generale: I dominicani sono persone accoglienti e apprezzano un grande senso dell’umorismo. Danno valore alla famiglia e non è raro trovare tre generazioni che vivono insieme sotto lo stesso tetto. Con una varietà di classi socioeconomiche, gruppi etnici e impostazioni geografiche, può essere difficile identificare una cultura unificante. Tuttavia, l’amore per le celebrazioni, la musica, la danza e il baseball, il passatempo nazionale, unisce il popolo dominicano.
Musica e danza della Repubblica Dominicana
Musica e danza sono elementi centrali della cultura dominicana. Se visiti l’isola, i tuoi piedi potrebbero voler battere insieme alla musica vivace del “merengue” e della “bachata”. Il “Son”, anche se non è famoso come il merengue e la bachata, è un genere veramente dominicano che intreccia suoni spagnoli e africani. Forse durante la tua visita ascolterai canzoni popolari con melodie e ritmi provenienti dall’Africa, dalla Spagna e dal Medio Oriente. Per strada, potresti sentire i ritmi popolari della musica “reggaeton”. L’entusiasmo della musica dominicana e la gioia dei loro balli è contagiosa!
Il merengue è il genere di musica e di ballo più importante della Repubblica Dominicana. Questo stile è generalmente suonato da una piccola band che può includere fisarmonica, chitarra, “güira” (uno strumento a percussione cilindrico raschiato con una spazzola rigida), “tambora” (un piccolo tamburo a due teste) e maracas. La danza di accompagnamento è una combinazione di passi africani e il minuetto francese – creando uno stile divertente e vivace. Ogni anno, Santo Domingo ospita il suo famoso Festival del Merengue, che attrae artisti e turisti da tutto il mondo.
La bachata ha avuto origine nei quartieri rurali dominicani. Anche se all’inizio era uno stile musicale lento e romantico, la bachata è diventata più veloce e vivace. Tradizionalmente viene suonata con una chitarra, e il ballo che l’accompagna è dolce e rilassato.
Dal merengue giocoso e dalla musica pop ai suoni affascinanti della bachata, la Repubblica Dominicana possiede una ricca cultura musicale e di ballo.
Una storia dalla Repubblica Dominicana: Ragazze che ballano per la gioia
La danza è un pezzo integrante della cultura dominicana e l’hobby più popolare per le ragazze. Purtroppo, molte ragazze imparano a ballare per strada e sono esposte a molestie e abusi. I commenti inappropriati e le attenzioni che ricevono nelle strade possono danneggiare lo sviluppo emotivo delle ragazze e provocare lotte con l’immagine del corpo e l’autostima.
Ma un centro Compassion a Santo Domingo sta dando alle ragazze un posto sicuro per esprimersi con la danza. Invece di essere esposte a pericolose attenzioni, stanno imparando a glorificare Dio attraverso la danza. Sono entusiaste di venire alla chiesa locale per imparare un’abilità divertente e sentire parlare di Gesù.
“Le lezioni di danza non solo intrattengono le ragazze ma insegnano loro che possono divertirsi e credere in Gesù. Imparano che possono saltare, giocare e ballare… in un modo che glorifica il Signore. Far parte della squadra di ballo le fa sentire che appartengono – che sono importanti”, dice Vanessa, un ex tutor di danza per le ragazze nel programma di Compassion.
È meraviglioso vedere queste giovani donne ballare per la gioia!
Altre storie sulla Repubblica Dominicana
Cibo e bevande della Repubblica Dominicana
La cucina dominicana riflette il patrimonio e la storia del paese. Anche se ci sono altre influenze, la maggior parte del cibo ha origini spagnole, africane o taínos. Alcuni elementi fondamentali della dieta dominicana sono il riso, i fagioli, il pesce, i gamberi e una vasta gamma di frutta e verdura. Ecco alcuni dei piatti preferiti delle cucine dominicane.
Sancocho è uno stufato tradizionale servito principalmente in occasione di feste ed eventi speciali. Questo piatto sostanzioso si presenta in diverse varianti a seconda della famiglia e del cuoco. Nel sancocho dominicano si usa abitualmente la carne di manzo, ma altre ricette prevedono l’uso di carne di maiale, pollo e capra. Si aggiunge una varietà di verdure a radice, e poi lo stufato viene servito con riso e avocado.
La Bandera Dominicana, o la “Bandiera Dominicana”, è un piatto patriottico fatto di riso bianco, fagioli e carne. Il riso è disposto a croce, mentre la carne e i fagioli formano quattro angoli rossi per creare una bandiera dominicana. Scopri come preparare questo piatto tradizionale qui.
Habichuelas con dulce, tradotto come “crema dolce di fagioli”, è un dolce popolare durante la Quaresima. Fagioli rossi, cannella, noce moscata, latte di cocco, latte evaporato, uva passa, zucchero e sale vengono mescolati in un liquido dolce e guarniti con biscotti al latte o casabe (un pane piatto croccante noto anche come cassava).
Morir soñando è una bevanda popolare il cui nome si traduce come “morire sognando”. Questa bevanda tipicamente dominicana è fatta con succo d’arancia, latte, zucchero di canna, ghiaccio tritato e a volte vaniglia o succo di limone. È un perfetto rinfresco estivo!
BONUS: Curiosità sulla Repubblica Dominicana
La Repubblica Dominicana vanta i punti più alti e più bassi dei Caraibi. Pico Duarte si innalza fino a 10.164 piedi (3.098 metri) sopra i Caraibi, mentre il lago Enriquillo si trova a 46 metri sotto il livello del mare.
Foto di com’è la vita quotidiana nella Repubblica Dominicana
Vuoi continuare a conoscere il bellissimo paese della Repubblica Dominicana?
Fatti su Compassion e la Repubblica Dominicana ‘