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Impedenza elettrica (Z), è l’opposizione totale che un circuito presenta alla corrente alternata. L’impedenza si misura in ohm e può includere la resistenza (R), la reattanza induttiva (XL) e la reattanza capacitiva (XC). La reattanza capacitiva di solito non è presente nei test a correnti parassite, quindi questo termine non è incluso nell’equazione.
L’impedenza totale non è semplicemente la somma algebrica di resistenza e reattanza induttiva. Poiché la reattanza induttiva è 90 gradi fuori fase con la resistenza e, quindi, i loro valori massimi si verificano in momenti diversi, l’addizione vettoriale deve essere utilizzata per calcolare l’impedenza. Questo è illustrato nell’immagine a destra.
Se la quantità di resistenza è rappresentata dalla lunghezza della linea orizzontale e la quantità di reattanza induttiva è rappresentata dalla lunghezza della linea verticale; allora, la quantità di impedenza è rappresentata dalla lunghezza della linea diagonale. Poiché le linee formano un triangolo rettangolo, il teorema di Pitagora può essere usato per trovare la lunghezza (valore) della linea dell’impedenza.
Il teorema di Pitagora si scrive: c2=a2+b2.
Per questa applicazione la variabile a è uguale alla resistenza, b è uguale alla reattanza induttiva e c è uguale all’impedenza. Quindi, l’equazione diventa:
Z2=R2+XL2
Quando questa equazione viene riscritta per risolvere Z, l’equazione dell’impedenza viene prodotta nella forma presentata .
Calcolo di esempio:
Calcolare l’impedenza quando la resistenza è 0.6 ohm e la reattanza induttiva è 0,4 ohm.
Semplicemente inserisci i valori e risolvi per Z.
