Hai mai sentito parlare di liger e tigon – mix tra leoni e tigri? Wolfdogs, un mix tra lupi e cani? O forse un grolar, un mix tra grizzly e orso polare? Quando organismi di due specie diverse si mescolano, o si riproducono insieme, si parla di ibridazione. La prole che viene prodotta da questi mix è nota come ibridi. Gli ibridi si verificano nel mondo naturale e sono una potente forza evolutiva. Sono anche importanti nella nostra vita quotidiana: probabilmente mangi piante ibride ogni giorno. In questo articolo, ci immergiamo nell’eccitante mondo dell’ibridazione, descrivendo come avviene e cosa può succedere quando gli ibridi hanno dei figli.
Cos’è una specie?
L’ibridazione è l’allevamento di due specie diverse. Quindi, per addentrarci nel mondo dell’ibridazione, dobbiamo prima capire cos’è una specie. Gli organismi che appartengono alla stessa specie sono più simili tra loro che agli organismi di specie diverse. È facile distinguere alcune specie, per esempio un ippopotamo è riconoscibilmente una specie diversa da un ghepardo (vedi figura 1). Ma qual è la differenza tra un ghepardo e un leopardo? Anche loro sono specie diverse, ma un leopardo è molto simile a un ghepardo. Entrambi vivono in Africa, sono carnivori, felini, ed entrambi hanno anche le macchie. Le regole più comunemente usate per dividere gli organismi in specie sono chiamate il concetto di specie biologica. Queste regole considerano gli animali come specie diverse se non possono riprodursi insieme o se si riproducono insieme e producono prole sterile, cioè prole che non può avere figli propri. Poiché un ghepardo e un leopardo non possono riprodursi insieme, li consideriamo due specie diverse. Altre regole che dividono animali o piante simili in specie diverse sono controverse. Alcuni scienziati cercano differenze fisiche, per esempio, differenze nella forma del becco, nel colore del corpo, nel comportamento, nell’habitat o nella posizione geografica. Altri scienziati usano le differenze nei geni per aiutare a trovare specie diverse. Ogni organismo vivente ha dei geni, che sono contenuti nel DNA e contengono le informazioni che dicono al corpo come funzionare. All’interno di una specie, ci saranno piccole differenze tra i geni chiamate mutazioni. Tali mutazioni sono la causa di piccole differenze all’interno di una specie, come i diversi colori degli occhi negli esseri umani. Le mutazioni determinano persino se puoi arrotolare la lingua o meno! Tra le specie, ci sono molte più mutazioni tra i geni. Sono le mutazioni che causano le differenze nelle dimensioni del becco o nel comportamento che vediamo. Se gli scienziati non sono sicuri che due organismi siano specie diverse, possono confrontare e contare le mutazioni, per controllare.