Alias
Il lupo bianco
Il bianco che non ha voce
Jon Snow
Direwolf
Nel 298 AC, al nord
Un gioco di spade (appare)
Uno scontro di re (appare)
Una tempesta di spade (appare)
Una festa per i corvi (appare)
Un ballo con i draghi (appare)
Stagione 1 | Stagione 2 | Stagione 3 | Stagione 4 | Stagione 5 | Stagione 6 | Stagione 8
Ghost è un direwolf albino legato a Jon Snow. Ghost è il compagno di cucciolata di Grey Wind, Lady, Nymeria, Summer e Shaggydog.
Aspetto e carattere
Ghost è un albino, con una folta pelliccia bianca, occhi rossi e una coda folta. All’inizio, Ghost è il più piccolo del suo branco, ma alla fine diventa più grande dei suoi compagni di cucciolata. Riceve il suo nome da Jon a causa del colore della sua pelliccia e del fatto che non emette mai un suono. Il meta-lupo non piagnucola né ulula, ma a volte mostra i denti in un ringhio silenzioso. Jon ha notato che gli occhi rossi di Ghost sono simili ai volti degli alberi dal cuore di weirwood intagliati dai bambini della foresta.
Ghost si diverte a tirare la mano di Jon avanti e indietro per gioco, e si diverte anche a rotolarsi nella neve fresca.
Eventi recenti
Un Gioco di Troni
Ghost in Game of Thrones
Insieme ai suoi compagni di cucciolata, Ghost viene scoperto dai bambini Stark dopo che sua madre è stata uccisa da un cervo. Ghost è stato il primo cucciolo ad aprire gli occhi e all’arrivo degli Stark si era allontanato senza essere notato. Jon Snow convince suo padre, Lord Eddard Stark, a permettere ai suoi figli di tenere i cuccioli notando che i cinque cuccioli rimasti corrispondono ai cinque figli Stark, escluso lui stesso. Solo dopo Jon sente Ghost nelle vicinanze, l’unico degli umani a farlo. Theon Greyjoy vuole uccidere il cucciolo albino, ma Jon lo reclama. Durante la festa per il re Robert I Baratheon a Grande Inverno, il giovane Ghost difende il suo pasto da una cagna tre volte più grande di lui.
Ghost accompagna Jon alla Barriera quando il giovane si unisce ai Guardiani della Notte. Il meta-lupo si unisce a Jon quando va a caccia di cibo per Jeor Mormont, Lord Comandante dei Guardiani della Notte, e Ghost rallegra Samwell Tarly leccando via le lacrime del ragazzo. Jon minaccia Rast con Ghost per prevenire ulteriori prepotenze su Sam.
Al boschetto di weirwood oltre la Barriera, Ghost strappa la mano destra del morto Jafer Flowers. Il meta-lupo in crescita sveglia Jon graffiando alla sua porta quella notte, allertando Jon della presenza dei wights, e riescono a salvare Jeor Mormont, Lord Comandante dei Guardiani della Notte, dal non-morto Othor. Ghost morde il braccio mozzato del wight e gli squarcia il ventre. In segno di gratitudine, Jeor regala a Jon la spada in acciaio valyriano Longclaw, avendo sostituito il pomolo della testa d’orso in rovina con quello di una testa di lupo bianco con le sembianze di Ghost, anche se Jon ritiene che sia Ghost a meritare l’onore.
Quando Jon diserta i Guardiani della Notte, Ghost scompare vicino alla Città della Talpa. In seguito il meta-lupo ritorna e tradisce la posizione di Jon che si nasconde, in modo che i suoi amici possano riportarlo al Castello Nero.
Uno scontro di re
Durante il grande ranging, Ghost caccia ben lontano dalla colonna principale dei Guardiani della Notte, spesso di notte. Gilly è spaventata dal meta-lupo, che uccide due conigli a Craster’s Keep. Ghost dà uno dei conigli a Jon al posto di Lark.
Ghost scopre un nascondiglio di armi di vetro di drago vicino al Pugno dei Primi Uomini e vi conduce Jon.
Ghost accompagna Jon durante la missione di esplorazione di Qhorin Monco nelle Lande Gelate. A volte, durante il sonno, Jon abita il corpo di Ghost attraverso un legame warg, anche se all’inizio non sembra capirlo appieno. Sogna i suoi fratelli perduti, e Jon sente Ghost ululare mestamente in un sogno. L’aquila di Orell squarcia Ghost con i suoi artigli, ma non riesce a spezzare il collo del meta-lupo. Jon viene catturato dai bruti di Rattleshirt al Passo Skirling. Quando Qhorin costringe Jon a un duello, Ghost morde il polpaccio del Monco e Jon approfitta della distrazione per uccidere il ranger.
Una tempesta di spade
Dopo che Jon è stato portato a casa di Mance Rayder, il giovane usa Ghost per tenere Ygritte lontana da lui di notte. Alla fine però Ygritte seduce Jon.
Prima di risalire la Barriera con il gruppo di Styr, Jon manda via Ghost con le istruzioni di andare al Castello Nero. Non sa se Ghost capisca le sue istruzioni e non ha notizie di dove si trovi per molto tempo. Quando Jon torna al Castello Nero, sembra aver raggiunto almeno una timida accettazione dei suoi poteri di warg. Ghost è ancora disperso oltre la Barriera, tuttavia, e Jon non riesce a percepirlo. Dopo alcuni giorni movimentati, Jon passa dall’altra parte della Barriera, e lui e Ghost sono finalmente riuniti, con reciproca gioia. Jon viene scelto come nuovo Lord Comandante dei Guardiani della Notte.
A Dance with Dragons
Ghost dorme su un tappeto nei nuovi alloggi di Jon, un tempo quelli di Donal Noye nell’armeria. Quando Jon fa un sogno da lupo, sente che il meta-lupo sa che due dei suoi compagni di cucciolata sono morti. Jon sogna Ghost che sente Nymeria cantare alla luna con il suo branco di lupi nelle terre dei fiumi, e Shaggydog che combatte un unicorno a Skagos. Anche se Summer è viva, Ghost non riesce a percepirlo, e capisce che ciò è dovuto al fatto che Summer è al di là della Barriera. Quando Jon si sveglia, si rende conto che Ghost sa che Vento Grigio è morto.
Ghost sembra piacere a Melisandre e Val, e la prima avverte Jon di tenere vicino Ghost. Ghost accompagna Jon al boschetto di weirwood a nord della Barriera, dove incontrano Wun Wun e un gruppo di gente libera.
Ghost ringhia al cinghiale gigante portato poi dal cambiapelle Borroq al Castello Nero, così Jon tiene Ghost rinchiuso nel suo alloggio. Anche la regina Selyse Florent vuole che Ghost sia rinchiuso, sostenendo che il meta-lupo spaventa la principessa Shireen Baratheon. Un fantasma arrabbiato morde Mully e annusa Bowen Marsh, ma Jon attribuisce la sua agitazione al cinghiale di Borroq e tiene Ghost nelle sue stanze.
Mentre viene pugnalato da Bowen Marsh e dai suoi compari nell’ammutinamento al Castello Nero, Jon sussurra “Ghost” come ultime parole.
Citazioni su Ghost
Benjen: Un lupo molto tranquillo.
Jon: Non è come gli altri. Non fa mai rumore. Ecco perché l’ho chiamato Ghost. Questo, e perché è bianco. Gli altri sono tutti scuri, grigi o neri.-Benjen Stark e Jon Snow
Il lupo di Jon, quello bianco, era Ghost. Bran avrebbe voluto pensarci per primo, anche se il suo lupo non era bianco.
Gli occhi rossi del meta-lupo erano più scuri dei granati e più saggi degli uomini.
Pensieri di Jon Snow
Ha sempre dormito meglio con il grande lupo bianco accanto a lui; c’era conforto nel suo odore, e benvenuto calore in quella ispida pelliccia chiara.
Pensieri di Jon Snow
Gli odori sono più forti nei miei sogni di lupo, rifletteva, e anche il cibo ha un sapore più ricco. Ghost è più vivo di me.
Pensieri di Jon Snow
Un lupo bianco in un bosco bianco, silenzioso come un’ombra.
Pensieri di Jon Snow
Il fantasma era l’unica protezione di cui Jon aveva bisogno; il meta-lupo sapeva fiutare i nemici, anche quelli che nascondevano la loro inimicizia dietro il sorriso.
Pensieri di Jon Snow
Quattro e uno in più, il bianco che non ha voce.
Pensieri di Estate, sui meta-lupi allora viventi
Anche a Grande Inverno, da bambino prima dei lupi, Jon era il bastardo. Era il più strano. Gli altri sono tutti fratelli e sorelle. Lui è solo un fratellastro, quindi non è così strettamente legato a loro … Quindi è uno di loro, fa parte della famiglia, fa parte dei fratelli, ma è anche un po’ a parte. Ghost è molto simile a questo. È l’albino, è quello che non fa rumore, quindi è imparentato con gli altri meta-lupi, ma è anche uno a parte.
Citazioni di Ghost
Una volta erano stati sei, cinque che piagnucolavano alla cieca nella neve accanto alla loro madre morta, succhiando il latte fresco dai suoi duri capezzoli morti mentre lui strisciava via da solo. Ne rimasero quattro…
pensieri di Ghost, nel sogno del lupo di Jon Snow
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