Una pianta da fiore chiamata anche “Solidago”, goldenrod cresce lungo i fiumi, nelle torbiere, in cima alle montagne, nelle foreste, nei campi sabbiosi, sui terreni costieri in riva al mare, lungo le strade e anche nel sottobosco.
Diffusa nei continenti europeo e nordamericano, sono state censite oltre 125 specie, raccolte negli ultimi 250 anni.
Anche se le piante madri erano originarie dell’Asia e del Nord America, la verga d’oro si è progressivamente adattata ai suoi nuovi ambienti, per esempio ai terreni incolti, ai grandi spazi aperti e alle colline nordamericane.
Erba perenne, la verga d’oro è alta da 28 a 40 pollici (70-100 cm). I suoi scapi floreali portano fronde gialle e si ramificano. Per quanto riguarda le sue foglie, i loro bordi sono a denti di sega e il suo fusto simile a un rizoma è di colore rosso violaceo. I suoi frutti sono di colore giallastro e in cima a ciascuno di essi è appollaiato un pappo peloso.
In Europa, il sottobosco secco e le radure delle foreste sono i luoghi dove questo fiore fiorisce tipicamente verso la fine dell’estate.
Utilizzato per secoli in diverse civiltà, goldenrod veniva prescritto per trattare diversi tipi di disturbi. Quali? Perché? E come?
Le righe seguenti affronteranno questi argomenti in breve tempo, mettendo in relazione i benefici per la salute e le proprietà terapeutiche della Solidago così come i dosaggi rilevanti per ogni disturbo indicato.
Goldenrod, Solidago, una breve storia
Le proprietà curative della Goldenrod per quanto riguarda il raffreddore e i disturbi polmonari furono scoperte per la prima volta nel Medioevo in Europa.
Interessante, anche se vivevano in un ambiente geografico lontano mezzo pianeta, anche gli indiani d’America avevano individuato le proprietà terapeutiche di questa pianta perenne, dato che la usavano per curare le punture d’insetto, abbassare la febbre, trattare il dolore al petto, il mal di gola e anche il mal di denti.
Oggi, i benefici terapeutici della Solidago sono persino usati per rinforzare il sistema renale e trattare certe infezioni del tratto urinario.
Esistono diverse varietà principali di verga d’oro che sono ricercate dai medici come Solidago gigantea, Solidago canadensis (o verga d’oro canadese), Solidago virgaurea.
Goldenrod, solidago benefici per la salute e proprietà terapeutiche
Etimologicamente, il nome scientifico di Solidago deriva da parole latine che significano “rendo intero” o “rinforzo”, un riferimento alle sue proprietà curative.
Gli erboristi usano le foglie, i fiori e il gambo di questa pianta che appartiene alla famiglia delle Asteraceae.
Infatti, questa pianta, che ha un sapore che ricorda il grano saraceno e il miele di trifoglio, comprende composti attivi che sono:
– saponina che ha proprietà schiumogene e che ha un impatto positivo sulla porosità delle membrane cellulari. Conferisce al goldenrod la sua attività espettorante e antimicotica.
– olio essenziale,
– composti diterpenici che sono noti agenti antinfiammatori e antimicrobici,
– acido fenolico che ha proprietà antiossidanti che prevengono l’insorgere di malattie cardiovascolari, tumori e disturbi legati all’invecchiamento,
– composti tannici, sostanze naturali che migliorano la produzione di proteine,
– dall’1 al 2% di flavonoidi tipo vitamina P che sono antiossidanti e antinfiammatori. Questa sostanza è particolarmente usata in Germania per trattare le vene varicose.
Più importante ancora, la verga d’oro deve essere ricordata per le sue proprietà diuretiche che aiutano il trattamento delle malattie renali regolando le funzioni dei reni.
Nei seguenti casi, Solidago viene utilizzato
– azione preventiva contro i disturbi polmonari, le micosi (dovute a funghi che causano infezioni vaginali), i disturbi gastrointestinali,
– azione curativa per accelerare la guarigione delle ferite grazie alle sue proprietà astringenti.
Oggi gli attributi della verga d’oro coprono una gamma di proprietà: diaforetiche, espettoranti, stimolanti, stimolanti l’appetito, carminative e toniche, questa pianta è addirittura raccomandata in caso di nausea, diarrea, enterite, malattie biliari, disturbi renali (nefrite, oliguria, calcoli renali, albuminuria, cistite, colibacillosi) ed enterocolite.
Uso e dosaggi per goldenrod, solidago
Generalmente parlando, Solidago è usato sotto forma di sciroppo e infusione.
- Per preparare lo sciroppo
Bollire 1 quarto (1 litro) di acqua. Aggiungere 3,5 once (100 g) di erbe da fiore e far bollire per 10 minuti. Raffreddare e lasciare in infusione per 12 ore prima di filtrare. Per addolcire questa bevanda amara, aggiungere 1,5 kg di zucchero e riscaldare fino a quando lo zucchero si è sciolto completamente. Questo sciroppo di verga d’oro si conserva bene se refrigerato. Per quanto riguarda il dosaggio, l’ingestione consigliata è di 1 cucchiaio da tavola ogni ora.
- Preparare l’infusione
In un contenitore appropriato, contare uno o due cucchiai da tavola di polvere secca di verga d’oro. Aggiungere 1 quarto (1 litro) di acqua fredda, scaldare a ebollizione, far bollire per 2 minuti. Raffreddare per 10 minuti e iniziare a bere la tisana, preferibilmente tra i pasti.
Questo infuso può essere bevuto in caso di ulcera, o applicato esternamente in caso di punture di insetti, ferite e infezioni della pelle.
Bene a sapersi su goldenrod
Certe specie di Solidago sembrano vantare proprietà antitumorali. In questa prospettiva, la ricerca in corso sta cercando di inventare una cura per il cancro.
L’infusione di verga d’oro è rigorosamente sconsigliata per le persone che soffrono di disturbi cardiaci, malattie renali croniche o edema polmonare.
Anche se non sono ancora stati segnalati effetti avversi di interazioni tra farmaci o piante, è formalmente sconsigliata per le donne in gravidanza e in allattamento, specialmente le preparazioni a base di olio essenziale.
Smart tip about solidago
La preparazione di sciroppi e infusioni deve essere eseguita in un ambiente e con procedure il più possibile pulite.
Per raccogliere pienamente i benefici e l’aiuto terapeutico della verga d’oro, il dosaggio e l’uso devono essere scrupolosamente rispettati.
Se avete qualche dubbio, fate riferimento al vostro medico e/o farmacista di fiducia.