Per anni il nome di Jacques Agnant è stato legato ad alcuni dei momenti più brutti del defunto Tupac Shakur, ma l’uomo conosciuto comunemente come “Haitian Jack” ha detto molto poco. Dopo quasi due decenni di silenzio, Jack riappare per mettere le cose in chiaro.
In un’intervista esclusiva con HipHopWired.com, Agnant esprime la sua frustrazione per la sua reputazione calunniata. “Ho aspettato abbastanza a lungo e sono stanco di questo”, si è sfogato.
Jack è probabilmente meglio conosciuto per essere stato ferocemente insultato in “Against All Odds” di 2Pac, dove il rapper caduto lo coinvolge nell’ormai famigerata sparatoria del 1994 negli studi di registrazione Quad di New York.
Agnant nega qualsiasi coinvolgimento nella rapina mal riuscita ma ha fatto un riferimento all’elefante nella stanza che l’Hip-Hop ha guardato negli ultimi 20 anni.
“Ogni volta che si parla di ‘Pac mi sento come se fossi incolpato. So chi c’è dietro e ne parleremo un giorno”, ha detto Jack a Hip-Hop Wired. “Ma la persona che c’è dietro sta scontando l’ergastolo in questo momento. Lascia che te lo dica, amico, ogni volta che ti dai da fare per far uccidere qualcuno, metterlo in prigione e calunniarne il carattere, tutte queste cose finiscono per ritorcersi contro di te; specialmente una persona che non ha niente contro di te o non ti ha fatto niente.”
Jack ha anche discusso le accuse di essere un informatore federale o, come ha gentilmente detto 2Pac, un “informatore.”
“Beh, è divertente, tutti vogliono dire che sono legato al governo, ma se fossi legato al governo sarei in America,” ha detto Jack. È stato deportato ad Haiti nel 2007.
E perché 2Pac avrebbe messo una giacca da spione su Agnant attraverso la leggendaria traccia diss? “Non è stata un’idea di Pac. A Pac è stato detto di dirlo” ha spiegato.
L’ex promotore di club ha anche reso noti i suoi sentimenti su alcuni altri individui che saranno per sempre legati a Shakur e cioè James “Jimmy Henchman” Rosemond. “E’ chi pensavo che fosse: un coglione.”
Jack è attualmente consulente di Gangster Chronicles, una piattaforma che fornisce al suo pubblico contenuti unici da parte di detenuti le cui esperienze e identità famigerate sono costantemente rappresentate nella cultura popolare.
Altre notizie da questa scioccante intervista, inclusi i pensieri di Haitian Jack sull’attuale situazione di Suge Knight, saranno presto pubblicate su Hip-Hop Wired. Guarda una foto recente di Haitian Jack sul retro.
“Ascolta mentre ti porto indietro e allaccio questo rap:
Un racconto reale su un informatore chiamato Haitian Jack” #TupacTuesday pic.twitter.com/jVr8qJsDBn– Testarossa (@whiteoutgotu) 7 gennaio 2015