Di Joe Arterburn
Diciamo che la tua caccia è stata un successo. Il vostro tacchino è abbattuto. Congratulazioni! Ora, una volta che l’eccitazione si spegne e il tuo cuore smette di battere, è il momento di prendersi cura di quell’uccello.
Bene, per prima cosa, fai delle fotografie. Tratta ogni animale che uccidi con rispetto, quindi assicurati che l’uccello sia esposto con gusto, e che tu possa vedere la sua barba e la sua testa luminosa.
I tacchini dovrebbero essere vestiti sul campo il prima possibile per permettere alla carcassa di raffreddarsi più velocemente e aiutare a prevenire il deterioramento della carne. Non ci vuole molto tempo e tutto ciò che serve è un piccolo coltello affilato.
Se il tempo è fresco, il deterioramento non è una preoccupazione immediata, ma non lasciare un tacchino, sventrato o no, al sole – fuori o in un veicolo – perché le piume scure assorbono il calore. Appendetelo all’ombra se non potete lavorarlo subito. Riempire la cavità del corpo con ghiaccio aiuterà anche a raffreddare la carne.
Questi sono i passi per preparare un tacchino in campo:
1. Stendere l’uccello sulla schiena con i piedi verso di voi.
2. Sentire la punta dello sterno dove arriva a una V che punta all’ano. Tirate su la punta e fate un taglio poco profondo nella pelle. Poi taglia attentamente attraverso la pelle – solo la pelle, non forare l’intestino – fino all’ano.
3. Taglia con attenzione un cerchio intorno all’ano, facendo attenzione a non forare l’intestino. Si può raggiungere e seguire l’intestino fino all’ano, poi tagliare con attenzione completamente intorno all’esterno.
4. Raggiungere la cavità del corpo ed estrarre le interiora. Dovresti essere in grado di sentire il ventriglio, afferrarlo e tirarlo fuori con le interiora. Probabilmente avrete bisogno di tornare indietro per rimuovere il cuore, i polmoni e altri tessuti. Assicuratevi che non rimanga nulla nella cavità del corpo. Alcuni conservano il ventriglio, il cuore e il fegato, noti come rigaglie, per il sugo o il ripieno.
5. Se avete acqua pulita, sciacquate la cavità del corpo e scolatela. Oppure tampona la cavità con carta assorbente.
Se hai intenzione di montare l’uccello, fermati qui e portalo dal tassidermista il prima possibile. Un consiglio: nello zaino, porta una calza di nylon o un collant, preferibilmente un vecchio usa e getta, magari di tua madre, tua sorella o tua zia. Oppure una calza economica acquistata per questo scopo. Fate scivolare il tacchino a testa in giù nella calza. Il nylon stretto terrà le piume in posizione ed eviterà danni. Se non potete andare subito dal tassidermista, mettete il vostro tacchino con la calza in un sacco della spazzatura, poi nel congelatore.
Se non avete intenzione di montare l’uccello, potete rimuovere la barba afferrandola vicino al corpo e darle una forte torsione tirandola via dal corpo, usando il vostro coltello per tagliarla via. Per rimuovere il ventaglio, anch’esso un bel trofeo, taglia attentamente la pelle dalla coda, tirando delicatamente mentre tagli. Conservate anche gli speroni.
Il prossimo passo è preparare il tacchino per la tavola.