I liquori sono fondamentalmente liquori che sono stati aromatizzati e dolcificati. Il termine è intercambiabile con “cordiale”, tranne che nel Regno Unito, dove cordiale può anche solo riferirsi a un liquido dolce e non alcolico. Ma poiché il vasto mondo dei liquori contiene così tanti sapori, è utile conoscere un po’ la struttura di base – e lo scopo – di un liquore.
Per capire cos’è un liquore, aiuta sapere come è fatto un liquore. Come si ottiene il sapore e la dolcezza? Ci sono quattro metodi di base: infusione, estrazione, distillazione o affumicatura, ognuno dei quali può essere usato per ottenere i composti di sapore desiderati (diciamo, erbe e fiori o forse caffè e cioccolato) in un liquore di base. Poiché state fondamentalmente dipingendo il sapore sull’alcool, un liquore base neutro è il più facile da lavorare. E a seconda di quale sia il vostro profilo aromatico desiderato, userete uno dei quattro metodi di aromatizzazione (con la possibilità di infondere i sapori separatamente e poi fonderli in un liquore, o infondere tutti insieme).
Non aiuterà assolutamente nessuno andare liquore per liquore per vedere come vengono impartiti i sapori, soprattutto perché ci sono tanti liquori quanti sono i possibili sapori là fuori (seriamente, stiamo parlando di carciofo, mandorla, rabarbaro, caffè, cannella, la lista continua). Inoltre, alcune ricette – come la famosa miscela di erbe e aromi di Chartreuse – sono super segrete, protette da un vero e proprio voto di silenzio monacale. Tenete a mente che gli amari sono assolutamente liquori, ma poiché sono specificamente amari, e il profilo di sapore è una cosa così particolare, li trattiamo in una voce separata.
Per quanto riguarda l’ABV, molti liquori sono a bassa gradazione, ma i liquori possono variare dal 15 al 55% ABV, quindi leggete l’etichetta!
Caffè, cioccolato, noci
- Kahlua – caffè
- Patron XO Café – a base di tequila, aromatizzato al caffè
- Amaretto – aromatizzato alle mandorle
- Frangelico – nocciola
- Crème de Cacao – cioccolato
- Baileys Irish Cream – non caffè, ma un liquore alla crema a base di whisky spesso preso con il caffè
Spice/Herbs/Florals
- Goldschlager – cannella (sì, con macchie d’oro)
- Fireball – non è affatto un whiskey, un liquore alla cannella a base di whiskey
- Galliano – un mix di erbe, frutta, fiori, ma domina la vaniglia
- Chartreuse – un liquore a base di brandy con 130 erbe, fiori e aromi
- Benedictine – liquore alle erbe
- St. Germain – liquore di fiori di sambuco
- Crème de Violette – liquore di fiori di violetta
- Drambuie – liquore a base di Scotch aromatizzato con erica, miele, erbe
- Anisette – liquore aromatizzato all’anice
Licorizia
- Sambuca – italiano
- Jägermeister – tedesco
Citrus
- Triple Sec – come Curacao, ma più secco nel sapore (come meno dolce)
- Curaçao – un liquore aromatizzato con bucce di arancia amara, può essere colorato di blu
- Cointreau – una delle marche più famose di triple sec
- Grand Marnier – anche una marca seminale, un po’ più dolce del Cointreau, più simile al Curaçao
- Limoncello – un liquore italiano al limone
Frutta
- Chambord – lamponi rossi e neri
- Sloe Gin – un gin-un liquore a base di gin aromatizzato con bacche di Sloe
- Midori – melone di melone
- Cherry Heering – liquore di ciliegie
- Crème de Cassis – un liquore di ribes nero
- Luxardo Maraschino – liquore italiano di ciliegie