I tatuaggi sono sicuri?

  • Del Dr. Liji Thomas, MDReviewed by Yolanda Smith, B.Pharm.

    Un tatuaggio è un segno fatto sul corpo che è indelebile e creato dall’inserimento di inchiostro nel derma, lo strato più profondo della pelle, con un ago. Il risultato è un cambiamento permanente nella pigmentazione della pelle nel punto di iniezione. L’uso di iniezioni multiple porta alla formazione di un’immagine tatuata di qualsiasi forma e dimensione desiderata.

    Il trucco permanente è il nome dato all’uso del tatuaggio per creare un nuovo contorno per gli occhi o le labbra, simile all’eyeliner, alla matita per le sopracciglia o al lip liner. Anche in questo caso, l’inchiostro viene utilizzato per pigmentare il derma in modo permanente in ogni punto del contorno segnato.

    Anche se il tatuaggio è una pratica diffusa in molti paesi sviluppati, non è una cosa leggera in quanto le immagini create non possono essere facilmente rimosse se non con la chirurgia estetica. Inoltre, ci sono rischi specifici per la salute da cui bisogna guardarsi per evitare complicazioni a breve e lungo termine.

    Il tatuatore fa un tatuaggio. Primo piano. Image Credit: Mikhail_Kayl /

    Rischi per la salute dei tatuaggi

    I tatuaggi sono creati utilizzando un ago collegato ad un piccolo dispositivo iniettore portatile che immerge l’ago nella pelle lungo le linee segnate. Ogni ingresso provoca l’iniezione di inchiostro nel derma lungo la traccia dell’ago. Questo potrebbe portare alle seguenti complicazioni.

    Infezioni

    Le infezioni della pelle sono le complicazioni più comuni del tatuaggio. I segni di un’infezione locale includono infiammazione, arrossamento, dolore, bruciore o pulsazioni al sito, così come dolore al tocco e scarico di un materiale giallo-verdastro maleodorante. Le infezioni possono includere sintomi di impetigine o infezioni cutanee più profonde come la cellulite o la formazione di foruncoli. In rari casi, questo può portare anche a infezioni sistemiche pericolose per la vita, che dovrebbero essere immediatamente segnalate a un medico per un trattamento appropriato.

    Le infezioni si trasmettono direttamente, dal sangue o dalle secrezioni corporee di una persona infetta, o indirettamente, attraverso le mani o i fomiti che sono entrati in contatto con un materiale infettivo.

    Il contatto indiretto è più importante nella diffusione di infezioni attraverso i tatuaggi. Dei vari mezzi di contatto indiretto, le mani sono più comunemente coinvolte e una persona infetta può portare l’infezione ad altre persone, attrezzature o altre parti del corpo. I fomiti includono gli aghi, l’attrezzatura per il tatuaggio, o altri strumenti utilizzati durante il tatuaggio che possono essere stati contaminati da organismi infetti e li porta nelle punture della pelle.

    Il lavaggio scrupoloso delle mani prima di una procedura, la sterilizzazione adeguata di tutte le attrezzature, e lo smaltimento meticoloso degli strumenti usati, sono tutti parte della prevenzione delle infezioni durante il tatuaggio. È anche saggio per i tatuatori immunizzarsi contro l’epatite B prima di iniziare il lavoro come tatuatore.

    Trasmissione di malattie trasmissibili per via ematica, incluse le altamente fatali epatite B o C, HIV, e tetano o trisma, attraverso aghi non sterilizzati. L’epatite è un’infiammazione del fegato che può risultare in una distruzione acuta delle cellule epatiche, o in un’infiammazione fibrosa cronica del fegato che porta alla cirrosi epatica e, in alcuni casi, al carcinoma del fegato.

    La trasmissione di infezioni batteriche come la tubercolosi può avvenire attraverso inchiostri non sterilizzati. I micobatteri possono anche contaminare il processo di tatuaggio quando l’inchiostro o l’acqua usata per la diluizione contengono l’organismo. Di solito non sono tubercolosi, come il M. chelonae, ma possono causare malattie polmonari e articolari, o tubercolomi oftalmici, che spesso richiedono un trattamento continuo per 6 mesi o più. La loro rarità porta a grandi difficoltà nella diagnosi.

    Reazioni allergiche

    Reazioni di ipersensibilità al colorante presente nell’inchiostro del tatuaggio. Questa può essere immediata o può verificarsi dopo anni, conosciuta come una reazione ritardata.

    La reazione può apparire sotto forma di un’eruzione cronica sul sito del tatuaggio. Le allergie cutanee sorgono più spesso in risposta ai metalli negli inchiostri, e l’inchiostro rosso è noto per causare il più alto tasso di reazione. Altri metalli allergenici includono il cobalto (blu), il cadmio (giallo) e il cromo (verde).

    La dermatite allergica da contatto è il risultato con sieri e vesciche. Anche la fotodermatite può derivare dal tatuaggio.

    Infiammazione e cicatrici

    La formazione di cheloidi, che è una condizione in cui alcune persone sviluppano cicatrici ipertrofiche in risposta ad una puntura o ferita della pelle, può colpire alcuni individui dopo aver fatto un tatuaggio.

    Sensazione di bruciore sul sito del tatuaggio, spesso accompagnato da gonfiore e infiammazione, può verificarsi con infiammazione asettica del sito. Guarigione ritardata con infezioni croniche, che potrebbero portare alla formazione di noduli rossastri grezzi intorno al sito del tatuaggio, chiamati granulomi.

    Tatuaggi e MRI

    La presenza di particelle metalliche in alcuni coloranti metallici può rendere impossibile in futuro il test di risonanza magnetica (MRI). Questo perché crea un’interferenza magnetica, o può causare ustioni alla pelle essendo riscaldata dalla radiazione magnetica.

    Altre condizioni della pelle

    Alcune condizioni della pelle si manifestano nelle aree di tatuaggio, specialmente psoriasi, verruche, lesioni da herpes simplex, lichenplanus, e anche lesioni da zoster. L’inchiostro del tatuaggio è a volte trasportato ai linfonodi vicini e può causarne l’ingrandimento.

    Alcuni tatuaggi possono in seguito ospitare tumori della pelle, come tumori a cellule squamose o basali, melanomi maligni o dermatofibrosarcoma protuberans. La loro esatta relazione con il tatuaggio è sconosciuta, anche se la presenza del tatuaggio pigmentato può ritardare la loro individuazione e diagnosi.

    Approvazione dei coloranti

    Un’altra potenziale preoccupazione sulla sicurezza dei tatuaggi è l’assenza di prove sugli effetti a lungo termine degli inchiostri e dei coloranti per tatuaggi. Più di 50 tipi di inchiostri e coloranti sono stati approvati per la sicurezza per l’applicazione esterna ma non specificamente per l’iniezione nella pelle. Inoltre, l’uso di coloranti non approvati come il carbone o l’inchiostro, con normali aghi da cucito o penne, potrebbe rendere le infezioni molto più probabili.

    Altre letture

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    Scritto da

    Dr. Liji Thomas

    Il dottor Liji Thomas è un OB-GYN, che si è laureato presso il Government Medical College, Università di Calicut, Kerala, nel 2001. Liji ha praticato come consulente a tempo pieno in ostetricia/ginecologia in un ospedale privato per alcuni anni dopo la sua laurea. Ha consigliato centinaia di pazienti che hanno affrontato problemi legati alla gravidanza e all’infertilità, ed è stata responsabile di oltre 2.000 consegne, sforzandosi sempre di ottenere un parto normale piuttosto che operativo.

    Aggiornato il 27 febbraio 2019

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