Milo Boyd è un ex detective del dipartimento di polizia di New York che lavora come agente di riscossione delle cauzioni (cacciatore di taglie). L’ex moglie di Milo, Nicole Hurley, è una giornalista investigativa che è stata arrestata per aver aggredito un poliziotto.
Quando Nicole riceve una soffiata su una storia, un apparente suicidio che potrebbe essere stato un omicidio, salta l’udienza per incontrare il suo informatore, inducendo il giudice a revocare la sua cauzione ed emettere un mandato d’arresto. Poco prima che Nicole arrivi, il suo informatore, Jimmy, viene rapito.
Milo è estasiato quando Sid, il garante di Nicole, gli offre il lavoro di portarla in prigione, per una taglia di 5.000 dollari. Dopo aver interrogato Kitty, la madre di Nicole, Milo la cattura in un ippodromo del New Jersey, la getta nel bagagliaio della sua auto e torna verso Manhattan. Nicole riesce a fuggire brevemente prima che lui la raggiunga.
Sono inseguiti da due teppisti mandati da Irene, un allibratore, a causa dei suoi debiti di gioco insoluti; Nicole dal poliziotto corrotto Earl Mahler, che è collegato alla storia su cui sta indagando, ed entrambi da Stewart, il collega innamorato di Nicole, deciso a salvarla da Milo. Gli scagnozzi di Irene scambiano Stewart per Milo e rapiscono erroneamente Stewart.
Earl cerca di uccidere Nicole, ma sia Milo che Nicole sfuggono per un pelo. Milo non è interessato a spiegazioni finché Nicole non ammette di aver trovato delle prove che implicano il loro comune amico ed ex-partner di Milo nella polizia, Bobby, indicando che è coinvolto con Earl. Milo decide di indagare con lei.
Le tracce provenienti dall’auto di Earl li portano a un country club, dove apprendono da un caddie che Earl possiede un salone di tatuaggi nel Queens, così iniziano a dirigersi lì. Bobby avverte i due di stare lontani dalla strada.
L’albergo più vicino è il bed and breakfast dove hanno passato la luna di miele. Scoprono di provare ancora qualcosa l’uno per l’altra e ammettono i loro errori. Nicole, uscendo dal bagno, sente Milo dire a Sid che può andare a letto con Nicole, ma che la porterà comunque in prigione. Ammanetta Milo al letto e si dirige verso il negozio di tatuaggi, trovando Jimmy e liberandolo prima di essere catturata dagli scagnozzi di Irene.
Milo la salva in uno strip club. Poi, un amico della polizia gli dice che Bobby si sta dirigendo al magazzino delle prove della polizia, che sta per essere trasferito in un nuovo edificio. Bobby affronta Earl, un ex amico che ha usato il nome di Bobby per accedere al magazzino e rubare una grande quantità di narcotici e contanti. Bobby decide di arrestare Earl, ma Earl estrae una pistola e gli spara. Milo e Nicole entrano nel magazzino e Milo subisce un’imboscata, ma Earl si arrende quando Nicole gli punta contro un fucile da caccia.
Bobby spiega che Earl lo stava usando, così come l’uomo che si sarebbe suicidato, per avere accesso al magazzino. Non c’erano prove, quindi Bobby stava aspettando che Earl facesse la sua mossa prima di arrestarlo. Milo nota con orgoglio che Earl avrebbe potuto farla franca se Nicole non avesse raccolto alcuni indizi. Lui e Nicole sembrano essersi riconciliati. Ammettono che a volte il loro lavoro deve venire prima di tutto. Milo consegna Nicole alla polizia, in modo che lei possa presentarsi all’udienza del giorno dopo.
Uscendo dal distretto, Milo si imbatte in un poliziotto che lo aveva insultato prima e gli dà un pugno in faccia. Viene arrestato e messo nella cella accanto a quella di Nicole. Lui le ricorda che è il loro anniversario e che devono passarlo insieme. Attraverso le sbarre ammettono il loro amore e si baciano.