Il nuovo film di Netflix ‘A Futile & Stupid Gesture’ vi presenterà una leggenda della commedia

Probabilmente conoscete le star di Caddyshack e Animal House, ma meno la mente di quei film, Doug Kenney. Ora, però, è il soggetto di un nuovo film di Netflix chiamato A Futile and Stupid Gesture. Il film descrive la sfrenata carriera di Kenney nella commedia, iniziata negli anni ’70 quando ha fondato la rivista National Lampoon. Il vero Doug Kenney di A Futile and Stupid Gesture non ha vissuto una vita piena di risate e gag come ci si potrebbe aspettare, però. Molti aspetti della sua vita sembrano adatti a un dramma, nonostante il ruolo enorme che la commedia ha avuto per lui.

Il film di Netflix, che esce il 26 gennaio, si attacca all’umorismo nel ritrarre il leggendario scrittore, e fa anche uno scherzo un po’ contorto al pubblico presentando Kenney “come è ora”, con Martin Mull che interpreta un immaginario Kenney attuale, più vecchio, che guarda indietro alla sua vita come per un documentario. Il vero uomo, tuttavia, è tragicamente scomparso nel 1980, lo stesso anno in cui è uscito Caddyshack.

Nel trailer del film, Mull nei panni di Kenney dice: “Questi attori non assomigliano esattamente alle persone reali, ma andiamo, pensate che io assomigliassi a Will Forte quando avevo 27 anni? Pensate che Will Forte abbia 27 anni?” La verità è che Will Forte assomiglia molto al vero Kenney. Date un’occhiata ad alcune foto per confrontarli.

Il vero Doug Kenney:

Will Forte come Doug Kenney:

Forse è solo il fatto che hanno lo stesso cappello, ma per quanto riguarda le rappresentazioni di attori di persone reali, l’interpretazione di Kenney da parte di Forte sembra perfetta. Dato che Kenney ha lavorato con così tante leggende comiche della vita reale, come John Belushi, Chevy Chase e Bill Murray, A Futile and Stupid Gesture include molti volti familiari. O almeno amici che fingono di essere loro. Per esempio, Joel McHale recita nel film di Netflix nei panni del suo compagno di vita di Community, Chevy Chase.

In un’intervista a Entertainment Weekly, il regista David Wain ha spiegato di aver avuto delle esitazioni nel lanciare McHale nel ruolo. “Sono stato sincero con Joel: ‘Non mi ricordi Chevy Chase in nessun modo'”, ha detto Wain a EW. “Poi è arrivato sul set e ha incanalato l’essenza di Chevy in un modo che era semplicemente incredibile. Entrava nella stanza e solo il modo in cui stava in piedi e i suoi occhi – quello è il Chevy Chase che conosco”.

A Futile and Stupid Gesture cattura lo spirito sconclusionato di Kenney e dei suoi colleghi laureati ad Harvard che creano una rivista che pubblica un misto di satira e battute oscene. Purtroppo, la persona che gli amici ricordano come un “genio”, Kenney, è morto a soli 33 anni dopo essere caduto da una scogliera alle Hawaii. Come scrisse l’amico di Kenney, Robert Sam Ansonfrom, in un articolo intitolato “The Life and Death of a Comic Genius” per Esquire, Kenney si diede alla droga e all’alcool dopo il sudato successo di National Lampoon. Nonostante il fatto che National Lampoon e i due film di Kenney avessero contribuito a lanciare la carriera di comici di grande successo, la vita di Kenney peggiorò col tempo.

“Divenne positivamente maniacale, riversando il lavoro. Sembrava che non riuscisse a stare fermo. Sembrava terrorizzato di essere solo”, ha detto Ansonfrom. Dopo la morte di Kenney, gli amici dello scrittore hanno ipotizzato che la caduta, che la polizia ha giudicato accidentale, possa essere stata voluta dal loro amico. Secondo The Daily Beast, il co-sceneggiatore di Kenney, Animal House, Harold Ramis, ha detto: “Doug probabilmente è caduto mentre cercava un posto per saltare”.

A Futile and Stupid Gesture si concentra sull’eccitante periodo della vita di Kenney, quando ha avuto un incredibile successo iniziale riuscendo anche a mettersi nei guai. La rivista, come suggerisce il trailer del film di Netflix, pubblicava immagini controverse che spingevano i limiti della satira e accoglievano feroci contraccolpi. Negli anni ’70, all’epoca della rivoluzione sessuale, National Lampoon approfittò del momento e pubblicò umorismo esplicito e crudo. Kenney stesso scrisse di argomenti tabù, tra cui un pezzo satirico sugli appuntamenti al liceo intitolato “First Blowjob”.

Nonostante la tragica e precoce morte di Kenney, lo scrittore ha avuto un ruolo fondamentale nel plasmare vari aspetti del mondo della commedia che piace ancora oggi. Il film di Netflix sulla sua vita offre un’emozionante sbirciata in un’epoca in cui Kenney era un vero ribelle, e probabilmente vi divertirete a vedere tutti gli scherzi che i personaggi del film fanno.

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