L’epitelio del plesso coroideo ha funzioni di barriera all’interfaccia tra il sangue e il liquido cerebrospinale (CSF) altamente differenziato. Il plesso coroideo si trova all’interno dei ventricoli cerebrali e forma la barriera chiamata Blood-CDF-barrier (BCSFB). Il plesso coroideo è formato da uno stretto monostrato di cellule epiteliali intorno a un nucleo di capillari e tessuto connettivo. Lo strato epiteliale è continuo con lo strato di cellule ependimali che rivestono i ventricoli, ma a differenza dell’ependima, il plesso coroideo ha giunzioni strette tra le cellule sul lato rivolto verso il ventricolo, noto come superficie apicale. Le cellule ependimali che coprono il plesso coroideo, come altri epiteli secretori hanno una distribuzione polarizzata di trasportatori specifici. egli ultimi anni, molta attenzione è stata rivolta al ruolo del plesso coroideo nel sistema nervoso centrale sia in condizioni normali che patologiche. È noto che il plesso coroideo produce e secerne molti fattori neurotrofici biologicamente attivi nel CSF, essendo responsabile di almeno due terzi del CSF che viaggia tra il midollo spinale e il cervello, fornendo nutrienti ed eliminando i rifiuti. Questa struttura ventricolare specializzata è recentemente emersa come un attore chiave in una varietà di processi che controllano e mantengono l’omeostasi biochimica e cellulare del cervello. Nelle malattie neurodegenerative, nelle malattie neurologiche e nelle lesioni cerebrali acute c’è una regolazione locale up/down di fattori trofici, peptidi, ormoni, ecc. vicino al sito della lesione. Inoltre, il plesso coroideo fallisce progressivamente nella sua funzione con l’età, e negli ultimi anni i ricercatori hanno ragione di credere che questo fallimento contribuisca a condizioni come il morbo di Alzheimer, la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson e l’ischemia. Infatti, ci sono prove recenti che suggeriscono che il plesso coroideo percepisce l’infiammazione in periferia, e trasmette segnali su questo al cervello attraverso il CSF. Il plesso coroideo è attrezzato per fare questo, poiché è un sito attivo di sintesi proteica, e possiede vari recettori per le molecole coinvolte nel processo infiammatorio.
Gli attuali argomenti di ricerca pianificano un’ampia portata per comprendere il ruolo del plesso coroideo in diverse malattie cerebrali e promuovere la comunicazione tra ricercatori di diverse discipline per capire come il plesso coroideo e la funzione cerebrale interagiscano sinergicamente per influenzare le malattie neurodegenerative e neurologiche
Nota importante: Tutti i contributi a questo argomento di ricerca devono rientrare nell’ambito della sezione e della rivista a cui sono presentati, come definito nelle loro dichiarazioni di missione. Frontiers si riserva il diritto di indirizzare un manoscritto fuori portata verso una sezione o una rivista più adatta in qualsiasi fase della revisione tra pari.