Il significato di Arizona

L’area che oggi è l’Arizona meridionale e il Messico settentrionale era conosciuta dagli spagnoli come Pimería Alta, o Paese Pima Superiore, dal nome dei nativi della zona che gli spagnoli chiamavano Pima. All’interno di quest’area c’era un luogo che gli spagnoli chiamavano Arisona, Arissona o Arizona.

Gli studiosi non sono d’accordo, tuttavia, sul significato e la derivazione del nome “Arizona”. Dean Saxton nota in Dictionary: Tohono O’odham/Pima to English, English to Tohono O’odham/Pima, che il nome Arizona deriva da “Al Shon”, tradotto come “Luogo della piccola primavera”. Lo storico James H. McClintock completa questa interpretazione in Arizona, preistorica, aborigena, pioniera, moderna: il più giovane Commonwealth della nazione in una terra di cultura antica. McClintock conclude che il nome deriva probabilmente da un toponimo nativo che suona come Aleh-zon o Ali-Shonak, che significa “piccola sorgente” o “luogo della piccola sorgente”

Lo storico statale Marshall Trimble è d’accordo con la diversa interpretazione di Donald T. Garate. Basandosi sullo studio di documenti storici, Garate ha trovato prove che suggeriscono che il nome Arizona è una parola basca che significa “La buona quercia”. In Juan Bautista de Anza: Basque Explorer in the New World, 1693-1740, Garate sostiene che i primi missionari della zona non hanno notato l’Arizona come un insediamento nativo. Bernardo de Urrea, un nativo messicano di origine basca, stabilì la ranchería (villaggio) dell’Arizona tra il 1734 e il 1736, a sud del confine internazionale a Sonora, in Messico, a circa quaranta miglia a sud-ovest di Tumacácori.

La ranchería dell’Arizona divenne rapidamente degna di nota dopo la scoperta dell’argento a metà del XVIII secolo. In Arizona (Mai Arizonac), Garate cita un rapporto del 1737 del capitano Juan Bautista de Anza che una lastra d’argento del peso di più di 2.500 libbre era stata scoperta “tra la missione Guevavi e la ranchería chiamata Arizona (entre la Miss.n de Guebabi, y la ranchería del Arissona)”. Garate nota anche che il toponimo Arizona si trova nell’America centrale e meridionale, dove si stabilirono gli spagnoli e i baschi, e dove è improbabile trovare i nomi Tohono O’odham/Pima.

Fonti:

  • Barnes, Will C. Arizona Place Names. Tucson, Ariz: The University of Arizona Press, 1988, pp. 26-27.
  • Dean, Saxton, et al. Dictionary: Tohono O’odham/Pima to English, English to Tohono O’odham/Pima. Tucson, Ariz: The University of Arizona Press, 1983, p. 138.
  • Garate, Donald T. “Arizona (Never Arizonac).”
  • Granger, Byrd Howell. I nomi dell’Arizona: X Marks the Place. Tucson, Ariz: Falconer Pub. Co., 1983, pp. 30-31.
  • Thompson, Clay. “Un triste stato di cose quando le opinioni cambiano”. The Arizona Republic, 25 febbraio 2007, p. B10.

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