L’infezione orbitale è una patologia relativamente comune.
Comprende tre entità cliniche principali con la distinzione più importante tra la cellulite orbitale e quella periorbitale:
- la cellulite periorbitale (cellulite preseptale) è limitata ai tessuti molli anteriori al setto orbitale 1
- spesso gestita con antibiotici orali
- la cellulite orbitale (cellulite post-settale) si estende posteriormente al setto orbitale 1
- una condizione più grave che richiede l’ospedalizzazione e antibiotici parenterali antibiotici parenterali
- complicazioni come la formazione di ascesso intraorbitario possono richiedere un intervento chirurgico
- l’endoftalmite comporta un’estensione intraoculare dell’infezione
- richiede antibiotici intraoculari
- possibile debridement coroidale o vitrectomia
In questa pagina:
Epidemiologia
Le infezioni orbitali rappresentano più della metà dei processi patologici orbitali primari 2. Queste infezioni si presentano tipicamente nei bambini e nei giovani adulti, ma possono colpire qualsiasi gruppo di età.
Presentazione clinica
- proptosi
- oftalmoplegia dolorosa
- chemosi
- riduzione dell’acuità visiva
Patologia
Eziologia
La cellulite periorbitale deriva spesso dalla diffusione contigua di un’infezione del viso, dei denti o degli annessi oculari. La cellulite orbitale si verifica tipicamente come estensione di una sinusite paranasale 1. L’endoftalmite è più comunemente secondaria a chirurgia oculare o a lesioni penetranti.
Caratteristiche radiografiche
L’imaging urgente è indicato per valutare l’estensione anatomica della malattia, compreso il coinvolgimento post-settale, del seno cavernoso e intracranico; valutare le fonti di diffusione contigua, per esempio sinusite o trauma; e identificare gli ascessi orbitali che richiedono esplorazione e drenaggio 3. La TC è l’indagine di imaging di scelta in quanto è:
- facilmente disponibile a tutte le ore e veloce
- ideale per valutare la presenza di una malattia sinusale sottostante
- identificherà una reazione sottoperiostea o un’estensione intracranica
CT
Cellulite periorbitale
Diffuso ispessimento dei tessuti molliispessimento diffuso dei tessuti molli e aree di miglioramento davanti al setto orbitale si vedono nella cellulite periorbitale. È molto difficile differenziare tra l’edema preseptale e la cellulite periorbitale alla TAC 4.
Cellulite orbitale
- scarsa definizione dei piani orbitali
- candescenza infiammatoria nel grasso intraconale
- massa di tessuto molle intraconale o extraconale massa
- edema dei muscoli extraoculari
- ascesso intraorbitario
- ascesso sottoperiosteo
Edoftalmite
I risultati sono spesso nonspecifici, anche se l’aumento della coroide può essere visto nelle fasi iniziali.
Radiografia
Raramente eseguita, perché di solito non necessaria. Come la TC, identificherà un ascesso sottoperiosteo come:
- T1: basso segnale
- T2: alto segnale
- DWI/ADC: restrizione della diffusione
- T1 + C: miglioramento del bordo
La RM può occasionalmente avere un ruolo nella diagnosi di endoftalmite poiché la presentazione può spesso essere aspecifica. I risultati chiave includono:
- T2 FLAIR: segnale elevato
- DWI/ADC: restrizione della diffusione nel globo interessato
Trattamento e prognosi
La cellulite periorbitale è trattata con antibiotici orali. La cellulite orbitale è trattata con antibiotici per via endovenosa. Tuttavia, se è presente un ascesso subperiostale, può essere necessario un drenaggio chirurgico 1.
Complicazioni
Le complicazioni della cellulite orbitale includono 1:
- trombosi della vena oftalmica superiore
- trombosi del seno cavernoso
- perdita della vista
- meningite
- ascesso intracranico
Diagnosi differenziali
- pseudotumore orbitale
- linfoma orbitale
- orbitopatia associata alla tiroide
Vedi anche
- patologia orbitale
- setto orbitale
- endofitalmite
- classificazionechandler delle infezioni orbitali