Into the Blue (2005)

La prima metà del film non è male, tranne il prologo, che non è necessario. Un giovane, fotogenico ragazzo con grandi sogni, accompagnato dalla sua fotogenica ragazza, usa una barca striminzita per cercare un tesoro sommerso sotto le acque chiare e blu al largo delle Bahamas.
Le immagini sono abbaglianti, con colori brillanti e vivaci, e una splendida fotografia subacquea che cattura immagini di veri squali e pesci veri, non finti effetti CGI. La trama rimane lenta, pigra e realistica. La sceneggiatura porta poi una coppia aggiuntiva, trasformando la storia in una configurazione di personaggi semi-assemblati. Mentre la trama si sviluppa, le nostre due coppie fotogeniche trovano alcune cose interessanti sotto le onde, il che aumenta la tensione e il conflitto, e presenta ai personaggi dei dilemmi morali.
Ma la seconda metà si deteriora nel tipico film d’azione hollywoodiano da catena di montaggio, con tutta una serie di sequenze di montaggio super veloci e punti di trama sciocchi, totalmente irrealistici e fuori controllo, stimolati da personaggi periferici che sminuiscono enormemente le due coppie. L’azione frenetica, accompagnata da una musica di sottofondo irritante e frenetica, rovina il secondo tempo, e si prende gioco delle premesse della storia.
La recitazione è ok, credo, dato che questo è un film altamente fisico in cui l’attrattiva fisica e l’agilità probabilmente significano più delle sottili abilità teatrali. Se c’è una debolezza qui è Scott Caan, il cui presuntuoso Bryce si presenta come un idiota totale, senza alcuna qualità redentrice.
“Into The Blue” è molto facile da giudicare. Contiene una meravigliosa fotografia, specialmente i segmenti subacquei. E le immagini forti sono supportate da effetti sonori impressionanti. Ma la storia, anche se inizia bene, crolla nella seconda metà. La colpa è della sceneggiatura. Eppure non posso fare a meno di pensare che il vero cattivo qui sia qualche produttore di Hollywood, tipicamente sottovalutando l’intelligenza degli spettatori, che pensa che la storia non abbia davvero importanza se ci sono abbastanza caramelle per gli occhi e azione esplosiva e sconvolgente.

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