Inversione

Definizione di Inversione

Come espediente letterario, l’inversione si riferisce all’inversione dell’ordine sintatticamente corretto di soggetti, verbi e oggetti in una frase. Questo tipo di inversione è anche conosciuto come anastrofe, dal greco per “tornare indietro”. In inglese c’è un ordine abbastanza rigoroso in cui le frasi sono costruite, generalmente soggetto-verbo-oggetto (molte altre lingue permettono più disposizioni delle parti di una frase). Per esempio, è sintatticamente corretto dire: “Ieri ho visto una nave”. Un’inversione di questa frase potrebbe essere “Ieri ho visto una nave”, o “Ieri ho visto una nave.”

C’è un’altra definizione più oscura di inversione come termine letterario. L’inversione può anche riferirsi allo scrivere in un metro regolare e inserire un piede metrico che non è in quello schema. Per esempio, se un poeta stesse scrivendo in pentametro giambico e usasse un trochee invece di un giambo in uno dei versi, questo sarebbe considerato inversione. Il verso più famoso dell’Amleto di William Shakespeare è un esempio del genere: “Essere o non essere; questa è la domanda”. Ci sono cinque piedi metrici in questo verso, quattro dei quali sono giambici. Shakespeare rompe lo schema giambico con l’enfasi su “che” piuttosto che su “è”. Questo tipo di inversione è anche conosciuto come sostituzione o anaclasi.

Esempi comuni di inversione

Usiamo l’inversione abbastanza frequentemente nel discorso quotidiano quando vogliamo mettere l’accento su una certa parola. Per esempio, se qualcuno vi chiede come vi sentite e vi sentite particolarmente bene, potreste dire: “Wonderful is the way I feel”. Ecco alcuni altri esempi di inversione che una persona potrebbe dire:

  • Sono rimasto scioccato, lo ero.
  • Domani verrà la decisione.
  • Come è incredibile tutto questo.

Si possono anche sentire spesso esempi di inversione guardando lo sport e sentendo i cronisti sportivi parlare degli atleti. Per esempio:

  • Ha un bello swing, Woods.
  • Sembra un po’ stanco ora, Federer.
  • Ha preso una decisione eccellente.

Il personaggio di Yoda in Star Wars parla spesso per inversioni, come nelle seguenti citazioni:

  • “Potente sei diventato, il lato oscuro lo percepisco in te.”
  • “Pazienza devi avere, mio giovane padawan.”
  • “La morte è una parte naturale della vita. Rallegrati per quelli intorno a te che si trasformano nella Forza. Non piangerli. Non sentire la loro mancanza. L’attaccamento porta alla gelosia. L’ombra dell’avidità, cioè.”

Significato dell’inversione nella letteratura

Proprio come nel discorso comune, gli autori usano l’inversione nelle loro opere per enfatizzare certe parole. Quando il flusso naturale della lingua viene manipolato, il lettore ci fa più caso. È anche più comune trovare l’inversione nella poesia che nella prosa, perché lì l’innaturalità dell’inversione si presta bene a creare una cadenza poetica. I poeti potrebbero anche scegliere di usare l’inversione per creare una rima o sostenere un metro che non funzionerebbe con l’ordine sintatticamente corretto delle parole.

Esempi di inversione in letteratura

Esempio #1

Ora troppo caldo l’occhio del cielo brilla,
e spesso la sua carnagione dorata è offuscata,
e ogni fiera da fiera a volte declina,
per caso, o per il mutevole corso della natura non tagliata:

Finché gli uomini possono respirare o gli occhi possono vedere,
così a lungo vive questo, e questo dà vita a te.

(“Sonetto 18” di Wiliam Shakespeare)

William Shakespeare ha usato molti esempi di inversione nelle sue opere e nella sua poesia, sia l’anastrofe che l’anaclasi. In questo famoso sonetto, Shakespeare cambia l’ordine delle parole per rendere i versi più poetici e stilizzati. Lo vediamo nel primo verso del brano, “Qualche volta troppo caldo l’occhio del cielo brilla”. Nell’ordine sintatticamente corretto, il verso si leggerebbe: “A volte l’occhio del cielo brilla troppo caldo”. Concludendo il verso con “shines”, Shakespeare può creare una rima con “declines”. Il verso pone anche l’accento sul parallelo tra “troppo caldo” e “brilla”. C’è anche un’inversione nel distico finale della poesia nell’insolito fraseggio, “So long lives this.” Questo crea una bella ripetizione all’inizio dei due versi del distico con “così a lungo” e l’antimetabolo di “vive questo” con “questo dà vita.”

Esempio #2

GLOUCESTER: Ora l’inverno del nostro scontento
è reso estate gloriosa da questo sole di York;
e tutte le nuvole che si sono riversate sulla nostra casa
nel profondo seno dell’oceano sepolte.

(Riccardo III di William Shakespeare)

Questo è un esempio di inversione come anaclasi. In questo famoso discorso del Riccardo III di William Shakespeare, la primissima riga che Gloucestor pronuncia porta un caso in cui l’accento si trova in un posto inaspettato. Sebbene la maggior parte dei versi sia in pentametro giambico, il primissimo piede metrico è un trochee (una sillaba sottolineata seguita da una sillaba non sottolineata). Questa inversione pone quindi un’enfasi speciale sulla parola “Ora”.

Esempio #3

Senti il rintocco delle campane-
Campane di ferro!
Che mondo di pensieri solenni costringe la loro monodia!

(“Le campane” di Edgar Allen Poe)

C’è un semplice esempio di inversione come anastrofe nel terzo verso di questo estratto da “Le campane” di Edgar Allen Poe. Invece del fraseggio sintatticamente corretto, “La loro monodia costringe un mondo di pensieri solenni”, Poe sceglie di cambiare l’enfasi. Lo fa sia per mantenere lo schema di rima di “bells” con “compels”, sia per mettere l’accento sul “world of solemn thought”.”

Esempio #4

Io celebro me stesso, e canto me stesso,
e ciò che assumo lo assumerai tu,
perché ogni atomo mi appartiene come il bene appartiene a te.

(“Song of Myself” di Walt Whitman)

Questo è un altro semplice esempio di inversione. Questo estratto da Walt Whitman include i primi tre versi della sua poesia, “Song of Myself”. Nel terzo verso, Whitman scrive: “Per ogni atomo che mi appartiene come il bene appartiene a te”. Se qualcuno lo dicesse in modo non poetico, potrebbe dire: “Ogni atomo che mi appartiene appartiene anche a te”. L’inversione di Whitman di “as good” nel mezzo di quella frase piuttosto che alla fine stabilisce un bel parallelo delle due clausole con “belonging” e “belongs”. Se avesse messo “come bene” alla fine, l’enfasi sarebbe stata lì piuttosto che sul più importante parallelo tra “me” e “te” nella poesia.

Esempio #5

Di chi sono questi boschi credo di saperlo.
La sua casa è in paese però;
non mi vedrà fermarmi qui
per vedere i suoi boschi riempirsi di neve.

(“Stopping by Woods on a Snowy Evening” di Robert Frost)

Questo è un caso di inversione da “Stopping by Woods on a Snowy Evening” di Robert Frost che viene anche dall’inizio della poesia. Il fraseggio sintatticamente corretto del verso di apertura sarebbe: “Penso di sapere di chi sono questi boschi”. Tuttavia, questo perde completamente l’enfasi sui boschi stessi. Concludendo con la parola “so”, Frost è anche in grado di impostare uno schema di rima nella poesia di AABA, BBCB, CCDC, DDDD.

Testa la tua conoscenza dell’inversione

1. Quale delle seguenti affermazioni non è una definizione di inversione? Una figura retorica in cui l’ordine delle parole è invertito in modo da enfatizzare una certa parola.
B. L’inserimento di un piede metrico fuori posto rispetto al resto del metro di un verso.
C. La sostituzione di una parola con il suo contrario.

Risposta alla domanda #1 Mostra>

2. Il seguente esempio di inversione dal “Sonetto 130” di William Shakespeare è un esempio di anastrofe (cambiare l’ordine delle parole) o di anaclasi (inserire un piede metrico estraneo)?

Ma non vedo tali rose nelle sue guance

A. Anastrofe
B. Anaclasi
C. Entrambi

Risposta alla domanda #2 Mostra>

3. Considera il seguente estratto dalla poesia di Edgar Allen Poe “Il Corvo”:”

Presto la mia anima si fece più forte; non esitando più,
“Signore”, dissi, “o Signora, imploro veramente il vostro perdono;
Ma il fatto è che io stavo dormendo, e voi siete venuto così dolcemente a battere,
e così debolmente siete venuto a battere, a battere alla porta della mia camera,
che quasi non ero sicuro di sentirvi”- qui ho spalancato la porta;-
il buio lì e niente più.

Quale verso contiene un esempio di inversione? “Signore”, dissi io, “o Signora, veramente il vostro perdono io imploro;
B. E così debolmente sei venuto picchiettando, picchiettando alla porta della mia camera,
C. Buio lì e niente più.

Risposta alla domanda #3 Mostra>

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