Jim Everett

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Everett ha avuto una carriera produttiva NFL, soprattutto con i Rams, dove era un leader statistico in diverse categorie di passaggio. Le sue squadre dei Rams ebbero successo all’inizio della sua carriera, guadagnando i playoff nel 1986, 1988 e 1989, pur non avendo mai raggiunto il Super Bowl. Everett continuò a produrre ottime statistiche e fu premiato con un viaggio al Pro Bowl 1991 a Honolulu, Hawaii.

Nonostante gli anni produttivi con i Rams, il 1989 segnò l’ultima stagione di playoff di Everett nella sua carriera NFL. A partire dal 1990, i Rams iniziarono a scambiare o rilasciare giocatori a causa di preoccupazioni finanziarie. (Per esempio, LeRoy Irvin trascorse la sua ultima stagione con i Lions. Nel frattempo, Greg Bell, che era stato il running back titolare della squadra, passò il 1990 dall’altra parte della città). Dopo aver vinto 13 partite nel 1989 (comprese 2 vittorie nei playoff), i Rams vinsero 19 partite dal 1990 al 1993 combinate (5 nel 1990, 3 nel 1991, 6 nel 1992, 5 nel 1993).

La stagione 1993 fu un punto basso nella carriera di Everett. Giocò solo 10 partite ma riuscì a lanciare 12 intercetti. Lanciò solo otto passaggi da touchdown, legando il più basso totale annuale della sua carriera e uguagliando il suo totale da rookie quando giocò solo in sei partite. Verso metà stagione, l’allenatore dei Rams Chuck Knox lo mise in panchina per T. J. Rubley.

I Rams scambiarono Everett con i Saints nel marzo 1994. In cambio, riporta il Los Angeles Times, Los Angeles ricevette “una scelta al settimo giro del draft 1995”.

In tre anni con i Saints, beneficiando di ricevitori come Quinn Early e l’ex ricevitore dei Falcon Michael Haynes e l’ex fullback dei Bear Brad Muster nel backfield, Everett lanciò 22, 26 e 12 touchdown. Ma la squadra finì 7-9, 7-9 e 3-13 in quei tre anni, rispettivamente. I Saints, come molte altre squadre della NFL, rilasciarono o scambiarono giocatori fondamentali quando entrò in vigore il salary cap della NFL intorno al periodo in cui Everett arrivò a New Orleans. La difesa del Dome Patrol era stata in gran parte smantellata nel 1994. Solo Sam Mills rimase nel roster dei Saints nel 1994, e quella fu l’ultima stagione di Mills, che partì per l’espansione dei Carolina Panthers l’anno successivo. Anche i running backs Dalton Hilliard e Craig Heyward avevano entrambi lasciato i Saints nel 1994.

Everett firmò con i Chargers nel giugno 1997. Nella sua prima partenza per San Diego, sconfisse i Saints, 20-6, nel suo ritorno al Superdome. Il 1997 fu la sua ultima stagione NFL.

Nella sua carriera, Everett si comportò abbastanza bene da essere tra i leader della lega in diverse categorie di passaggio. I suoi 203 passaggi da touchdown sono al 25° posto di tutti i tempi e le sue 34.837 yard di passaggio sono al 14° posto. È anche al 15° posto di tutti i tempi in completamenti e al 16° posto di tutti i tempi in tentativi di passaggio. Di anno in anno, è stato tra i primi dieci leader della lega in tentativi di passaggio (sette volte), completamenti (otto volte), yard passate (sette volte) e touchdown passati (sei, incluso il leader della lega due volte).

Le due vittorie di Everett in postseason (entrambe nel 1989) lo legarono a Vince Ferragamo, James Harris e Norm Van Brocklin per il secondo maggior numero di vittorie nei playoff durante il primo periodo dei Rams a Los Angeles (dal 2018 è il terzo). Solo Ferragamo ha avuto più vittorie (tre) durante i 49 anni di permanenza dei Rams a Los Angeles. Le cinque vittorie di Kurt Warner ai playoff durante gli anni dei Rams a St. Louis hanno superato il record di Ferragamo.

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