John Coltrane fatti per bambini

Fatti veloci per bambini
John Coltrane

Coltrane, 1963

Informazioni di base

Nome di nascita

John William Coltrane

Conosciuto anche come

“Trane”

Nato

23 settembre 1926
Hamlet, North Carolina, U.S.

Morto

17 luglio 1967 (all’età di 40 anni)
Huntington, New York, Stati Uniti.

Genere

Jazz

Occupazione(i)

Sassofonista, compositore, bandleader

Strumenti

Sassofono tenore, sassofono soprano, sassofono contralto, flauto, clarinetto basso

Anni di attività

1946-1967

Labels

Prestige, Blue Note, Atlantic, Impulse!

Associated acts

Miles Davis Quintet, John Coltrane Quartet, John Coltrane Quintet

John William “Trane” Coltrane (23 settembre 1926 – 17 luglio 1967) è stato un sassofonista e compositore jazz statunitense.

Coltrane ha suonato gli stili bebop e hard bop del jazz all’inizio della sua carriera, e ha contribuito ad iniziare l’uso dei modi nel jazz e più tardi è stato una parte molto importante del free jazz. Fece circa cinquanta registrazioni come bandleader, e apparve in molti altri album, per esempio con il trombettista Miles Davis e il pianista Thelonious Monk. Con il progredire della sua carriera, la musica di Coltrane divenne più spirituale. La sua seconda moglie era la pianista Alice Coltrane, e anche il loro figlio Ravi Coltrane è un sassofonista.

Ha influenzato molti musicisti, ed è uno dei più importanti sassofonisti tenore della storia del jazz. Ha ottenuto molti riconoscimenti, tra cui un encomio speciale dalla commissione del premio Pulitzer nel 2007 (molti anni dopo la sua morte) per la sua “magistrale improvvisazione, suprema musicalità e iconica centralità nella storia del jazz.”

Morte

Icona di Coltrane alla St. John Coltrane African Orthodox Church

Coltrane morì di cancro al fegato all’Huntington Hospital di Long Island il 17 luglio 1967, all’età di 40 anni. Il suo funerale si tenne quattro giorni dopo nella chiesa luterana di St. Peter a New York City. Il servizio fu aperto dall’Albert Ayler Quartet e chiuso dall’Ornette Coleman Quartet. Coltrane è sepolto al cimitero di Pinelawn a Farmingdale, New York. La morte di Coltrane sorprese molti nella comunità musicale che non erano a conoscenza della sua condizione.

Dopo la morte di Coltrane, una congregazione chiamata Yardbird Temple a San Francisco iniziò a venerarlo. La congregazione divenne in seguito affiliata alla Chiesa Ortodossa Africana; questo comportò il cambiamento dello status di Coltrane da dio a santo. La risultante St. John Coltrane African Orthodox Church, San Francisco, è l’unica chiesa ortodossa africana che incorpora la musica di Coltrane e i suoi testi come preghiere nel suo servizio.

Legacy

John Coltrane House, 1511 North Thirty-third Street, Philadelphia

L’influenza che Coltrane ha avuto sulla musica abbraccia molti generi e musicisti. La massiccia influenza di Coltrane sul jazz, sia mainstream che d’avanguardia, è iniziata durante la sua vita e ha continuato a crescere dopo la sua morte. È una delle influenze più dominanti sui sassofonisti jazz successivi al 1960 e ha ispirato intere generazioni di musicisti jazz.

Nel 1965, Coltrane è stato inserito nella Down Beat Jazz Hall of Fame. Nel 1972, A Love Supreme fu certificato oro dalla RIAA per aver venduto oltre mezzo milione di copie in Giappone. Questo album, così come My Favorite Things, fu certificato oro negli Stati Uniti nel 2001.

Nel 1982 ricevette un Grammy postumo per “Best Jazz Solo Performance” sull’album Bye Bye Blackbird, e nel 1997 gli fu assegnato il Grammy Lifetime Achievement Award. Nel 2002, lo studioso Molefi Kete Asante nominò Coltrane uno dei suoi 100 più grandi afroamericani.

John Coltrane House, 1511 North Thirty-third Street, Philadelphia

Coltrane ha ricevuto un premio Pulitzer speciale nel 2007, citando la sua suprema musicalità e la sua iconica centralità nella storia del jazz.” È stato inserito nella North Carolina Music Hall of Fame nel 2009.

Una sua vecchia casa, la John Coltrane House di Philadelphia, è stata designata National Historic Landmark nel 1999. La sua ultima casa, la John Coltrane Home nel quartiere Dix Hills di Huntington, New York, dove risiedette dal 1964 fino alla sua morte, è stata aggiunta al Registro Nazionale dei Luoghi Storici il 29 giugno 2007.

Discografia

La discografia sottostante elenca gli album concepiti e approvati da Coltrane come leader durante la sua vita. Non include le sue numerose uscite come sideman.

Prestige e Blue Note Records

  • Coltrane (LP di debutto solista) (1957)
  • Blue Train (1957)
  • John Coltrane with the Red Garland Trio (1958)
  • Soultrane (1958)

Atlantic Records

  • Giant Steps (primo album interamente di composizioni di Coltrane) (1960)
  • Coltrane Jazz (prima apparizione di McCoy Tyner ed Elvin Jones) (1961)
  • My Favorite Things (1961)
  • Olé Coltrane (con Eric Dolphy, composizioni di Coltrane e Tyner) (1961)

Impulse! Records

Ritratto di John Coltrane

  • Africa/Brass (ottoni arrangiati da Tyner e Dolphy) (1961)
  • Live! at the Village Vanguard (con Dolphy, prima apparizione di Jimmy Garrison) (1962)
  • Coltrane (primo album a presentare esclusivamente il “quartetto classico”) (1962)
  • Duke Ellington & John Coltrane (1963)
  • Ballads (1963)
  • John Coltrane and Johnny Hartman (1963)
  • Impressions (1963)
  • Live at Birdland (1964)
  • Crescent (1964)
  • A Love Supreme (1965)
  • The John Coltrane Quartet Plays (1965)
  • Ascension (quartetto più sei fiati e basso, un’improvvisazione collettiva di 40′) (1966)
  • New Thing at Newport (album live diviso con Archie Shepp) (1966)
  • Meditations (quartetto più Pharoah Sanders e Rashied Ali) (1966)
  • Live at the Village Vanguard Again! (1966)
  • Kulu Sé Mama (1967)
  • Expression (uscita postuma e finale approvata da Coltrane; un brano presenta Coltrane al flauto) (1967)

Immagini per bambini

  • Le prime registrazioni di Coltrane furono fatte quando era un marinaio

  • La rivalità, la tensione, e il rispetto reciproco tra Coltrane e il bandleader Miles Davis fu formativo per entrambe le loro carriere

  • Quando l’interesse di Coltrane per il jazz divenne sempre più sperimentale, aggiunse Pharoah Sanders al suo ensemble

  • Il percussionista Rashied Ali ha contribuito aumentare il suono di Coltrane negli ultimi anni della sua vita

  • La seconda moglie di Coltrane, Alice, si esibiva con lui e metteva in discussione anche il suo credo spirituale

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