Nell’ottobre del 1835, Santa Anna inviò un comandante messicano e delle truppe per prendere un cannone dalla città di Gonzales. I texani raccolsero uomini combattenti dai dintorni. Sfidarono il comandante messicano a “Venite a prenderlo”. Le truppe messicane indietreggiarono, ma i texani caricarono i messicani, che si ritirarono rapidamente.
Immediatamente dopo la battaglia di Gonzales, fu organizzata la Prima Armata dei Volontari del Texas con Stephen F. Austin al comando. Questo esercito marciò verso San Antonio, dove ottenne una vittoria sul generale messicano Cos. Questo fu l’inizio della guerra d’indipendenza del Texas.
Gli uomini che erano pronti e disposti a combattere per le loro case e per il diritto alla pace e all’indipendenza formarono le prime forze della milizia del Texas. Uomini vennero dalla Louisiana, dal Mississippi, dall’Alabama e da altri stati americani per unirsi alla lotta per la libertà e la democrazia. Questo fu l’inizio della Guardia Nazionale del Texas.
Un esempio di unità che incoraggiò i texani nella loro lotta per l’indipendenza fu la New Orleans Greys. Trentatré di loro caddero nella battaglia di Alamo e altri erano tra gli uomini di Fannin nella battaglia di Coleto. Sventolavano uno striscione con la scritta “Dio e Libertà”. Sostennero i texani e combatterono anche nella battaglia di San Jacinto.
Il Texas non aveva un esercito regolare, dato che aveva appena dichiarato l’indipendenza. I soldati che sconfissero i messicani e fondarono la Repubblica del Texas erano miliziani volontari che lasciarono le loro case per combattere per la libertà e per proteggere le loro famiglie.