La coppia ‘breatharian’ sopravvive con “l’energia dell’universo” al posto del cibo

Living

Di Lauren Windle, The Sun

Giugno 15, 2017 | 2:19pm

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Una mamma e un papà di due figli “breathariani” hanno mangiato a malapena per nove anni mentre vivono con “l’energia dell’universo.”

Marito e moglie Akahi Ricardo e Camila Castello credono che cibo e acqua non siano necessari e che gli esseri umani possano essere sostenuti solo dall’energia dell’universo.

Castello e Ricardo – che hanno un figlio di 5 anni e una figlia di 2 – sono sopravvissuti con poco altro oltre a un pezzo di frutta o di brodo vegetale solo tre volte a settimana dal 2008.

E Castello ha anche praticato una gravidanza Breatharian – non mangiando nulla durante i nove mesi in cui ha portato il suo primo figlio.

La coppia sposata da nove anni sostiene che il loro “stile di vita senza cibo” ha migliorato la loro salute e il loro benessere emotivo, oltre a permettere loro di spendere soldi per viaggiare piuttosto che per la spesa settimanale.

Castello, 34 anni, che vive tra California ed Ecuador con il marito, ha spiegato: “Gli esseri umani possono tranquillamente stare senza cibo – purché siano connessi all’energia che esiste in tutte le cose e attraverso la respirazione.”

“Per tre anni, io e Akahi non abbiamo mangiato assolutamente nulla e ora mangiamo solo occasionalmente, come se siamo in una situazione sociale o se voglio semplicemente assaggiare un frutto.”

Ricardo e Castello con i loro due bambiniNews Dog Media

“Con il mio primo figlio, ho praticato una gravidanza Breatharian. La fame era una sensazione estranea per me, così ho vissuto completamente di luce e non ho mangiato nulla.”

“I miei esami del sangue durante tutti e tre i trimestri sono stati impeccabili e ho dato alla luce un bambino sano.”

“Dal Breatharianismo, mi sento più sana e più felice che mai. Quando ero più giovane, il mio peso fluttuava ma ora, dopo aver avuto due figli, il mio corpo è tornato immediatamente alla sua forma naturale. Non soffro più dei sintomi della sindrome premestruale e mi sento emotivamente più stabile.”

Il marito Ricardo, 36 anni, crede che il Breatharianismo sia il modo ideale per tagliare le bollette alimentari delle persone.

Ricardo – che tiene corsi sul Breatharianismo insieme a Castello – ha spiegato: “C’è una libertà che viene dal non essere attaccati o dipendenti dal cibo.”

“Ovviamente, i nostri costi di vita sono molto meno della maggior parte delle famiglie e questo ci ha permesso di spendere i nostri soldi in cose che contano davvero come viaggiare ed esplorare insieme.”

“Ci ha dato un chiaro senso di ciò che vogliamo nella vita. Chiunque può vivere uno stile di vita Breatharian e sentirne i benefici. Non si tratta di non mangiare più cibo, ma di capire il nutrimento cosmico (non solo quello fisico) e vivere senza limiti.”

La coppia si è incontrata nel 2005 e si è sposata tre anni dopo, e più tardi quell’anno ha scoperto il Breatharianismo attraverso un amico.

La coppia ha dovuto lavorare lentamente per passare dal vegetarianesimo a una dieta vegana e poi a mangiare solo frutta prima di iniziare il “21 Day Breatharian Process.”

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In questo processo, durante i primi sette giorni, non si consuma nulla tranne aria; per i successivi sette giorni, un po’ d’acqua e succo diluito; e per gli ultimi sette giorni, succo diluito e acqua.

Ricardo ha detto: “Il Processo Breatharian di 21 giorni è stato un processo potente e un trampolino di lancio per realizzare l’infinito potenziale che si trova all’interno.

“Ci ha portato ad esplorare il respiro e la sua presenza all’interno delle nostre vite, mostrandoci che potremmo facilmente stare senza cibo, purché ci sia aria. Ero solito mangiare molto – ma non ho più sentito la fame da quel processo nel 2008.”

Per i tre anni successivi, la coppia non ha mangiato affatto cibo solido – anche durante la prima gravidanza di Castello nel 2011.

In questi giorni hanno allentato leggermente le regole, mangiando occasionalmente per poter condividere l’esperienza con i loro due bambini.

Castello ha spiegato: “Ero completamente aperta a cambiare il mio stile di vita senza cibo quando sono rimasta incinta, perché mio figlio veniva prima. Ma non mi sentivo mai affamata, così ho finito per praticare una gravidanza completamente Breatharian.

“Non ho sentito il bisogno o il desiderio di mangiare cibo solido durante tutti i nove mesi e così ho mangiato solo cinque volte, tutte in situazioni sociali.”

“E sapevo che mio figlio sarebbe stato nutrito abbastanza dal mio amore e questo gli avrebbe permesso di crescere sano nel mio ventre. Mi sono sottoposta a regolari controlli di gravidanza e il mio medico ha confermato la crescita superiore alla media di un bambino molto sano.”

“Dopo aver dato alla luce mio figlio, volevo essere in grado di esplorare la gioia del cibo in piccole quantità con i miei figli mentre crescevano.”

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“Così durante la mia seconda gravidanza, ho mangiato un po’ di brodo di frutta o verdura durante i nove mesi. Era ancora molto meno della dose raccomandata per una donna incinta, ma ho dato alla luce una figlia sana.”

“Ora, Akahi ed io mangiamo molto sporadicamente – forse tre o quattro volte alla settimana al massimo. Potrei mangiare qualche verdura, un succo di frutta o un morso di mela con i miei figli. A volte prendiamo anche un bicchiere d’acqua.”

“Quando mangio ora, non è perché ho fame – semplicemente non ricordo quella sensazione.”

I figli della coppia non sono costretti a praticare il Breatharianesimo – anche se la coppia insiste che i loro figli capiscono la pratica.

Ricardo ha detto: “I nostri figli sono consapevoli del Breatharianismo e dell’energia che esiste nell’universo e in loro stessi.”

“Ma non cercheremmo mai di cambiarli e li lasciamo mangiare quello che vogliono – che siano succhi, verdure, pizza o gelato!”

“Vogliamo che esplorino i diversi gusti e che crescendo abbiano un rapporto sano con il cibo.”

“Sarebbe ingiusto imporre il Breatharianismo ai nostri figli ora, ma forse crescendo si addentreranno di più nelle pratiche.”

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