La giusta dieta può aiutare i pazienti con neuropatia a gestire meglio i sintomi

Per i pazienti con polineuropatia amiloide familiare, il dolore, il formicolio e l’intorpidimento associati ai sintomi della neuropatia periferica possono essere aggravati da ciò che mangiano. Pazienti e caregiver devono essere consapevoli degli alimenti che possono aiutare ad alleviare i sintomi della neuropatia periferica, così come gli alimenti che possono aumentare questi sintomi. Sapere come il corpo risponde a certi alimenti può essere la chiave per ridurre il dolore periferico.

Seguono alcuni alimenti che i pazienti dovrebbero evitare per ridurre i sintomi della neuropatia.

Come una dieta equilibrata combatte il dolore

La famiglia di mia moglie viene da un forte background del Midwest. Le riunioni di famiglia di solito comportano bevande analcoliche, piatti di carne salata e cibi amidacei. Questi cibi sono familiari a mia suocera, e lei continuerà a mangiarli. Non è disposta a provare un’altra dieta, e questo rappresenta un ostacolo quando si cerca di ridurre i sintomi della neuropatia periferica.

Come suoi assistenti, è difficile monitorare l’assunzione di cibi salati, bibite e carboidrati. Questi alimenti vengono digeriti rapidamente, aumentando i livelli di zucchero nel sangue e contribuendo ad aumentare l’infiammazione nel corpo. Il sodio extra nel flusso sanguigno può portare ad un’elevata pressione sanguigna, che può rallentare il flusso sanguigno e portare a danni ai nervi periferici.

I caregiver dovrebbero concentrarsi sull’incorporazione di alimenti con proprietà anti-infiammatorie in una dieta equilibrata. Questi alimenti includono cereali integrali, carni magre, verdure, noci e pesce. Le carni magre come il pollame e il pesce sono ricche di vitamina B12, che aiuta a mantenere sane le cellule del sangue e i nervi.

Cibi da evitare

Cibi amidacei come il pane bianco, la pasta e la pizza sono ricchi di glutine. Anche il purè di patate in scatola può contenere glutine. Recenti ricerche suggeriscono un’associazione tra la sensibilità al glutine e il dolore ai nervi. I sintomi della sensibilità al glutine includono spilli e aghi, prurito della pelle, problemi di digestione e mal di testa. I pazienti affetti da neuropatia potrebbero anche sperimentare il peggioramento di condizioni cutanee preesistenti.

Poiché alti livelli di zucchero nel sangue possono contribuire ai danni ai nervi nella neuropatia periferica, i pazienti dovrebbero evitare cibi come caramelle, gelati, bibite, succhi di frutta e dolci.

Anche i cibi salati come le patatine fritte, i pasti lavorati, i salumi e i fast food possono essere problematici per i pazienti affetti da neuropatia, poiché alti livelli di sale possono limitare il flusso sanguigno, che può contribuire all’intorpidimento, come menzionato sopra.

I pazienti dovrebbero concentrarsi sul mantenimento di unaequilibrata ricca di vitamina B12 e antiossidanti per controllare i sintomi della neuropatia periferica e gestire il loro benessere generale. Evitando cibi zuccherati e salati, possono contribuire a migliorare la loro qualità di vita e rendere il lavoro del loro caregiver molto più facile.

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Nota: FAP News Today è strettamente un sito di notizie e informazioni sulla malattia. Non fornisce consigli medici, diagnosi o trattamenti. Questo contenuto non vuole essere un sostituto per una consulenza medica professionale, una diagnosi o un trattamento. Chiedete sempre il parere del vostro medico o di un altro operatore sanitario qualificato per qualsiasi domanda riguardante una condizione medica. Non ignorare mai un consiglio medico professionale o ritardare la sua ricerca a causa di qualcosa che hai letto su questo sito. Le opinioni espresse in questa colonna non sono quelle di FAP News Today o della sua società madre, BioNews Services, e sono destinate a suscitare la discussione su questioni relative alla polineuropatia amiloide familiare.

  • Dettagli dell’autore

Ezekiel fa da badante a sua madresuocera, che ha una polineuropatia amiloide familiare. Ha conseguito una laurea in comunicazione strategica e organizzativa alla Temple University e attualmente vive a Philadelphia, in Pennsylvania. Quando non scrive, va sullo skateboard o esce con sua moglie Maryann.
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Ezekiel si prende cura di sua suocera, che ha una polineuropatia amiloide familiare. Ha conseguito una laurea in comunicazione strategica e organizzativa alla Temple University e attualmente vive a Philadelphia, in Pennsylvania. Quando non scrive, va sullo skateboard o esce con sua moglie Maryann.

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