La guida alla diversificazione

Punti chiave

  • La diversificazione può aiutare a gestire il rischio.
  • Il ribilanciamento è una chiave per mantenere i livelli di rischio nel tempo.

E’ facile trovare persone con idee di investimento – teste parlanti in TV, o un “consiglio” dal tuo vicino. Ma queste idee non sostituiscono una vera strategia d’investimento che può aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi indipendentemente dalle sorprese che ti riserva il mercato.

Noi crediamo che dovresti avere un mix diversificato di azioni, obbligazioni e altri investimenti, e dovresti diversificare il tuo portafoglio all’interno di questi diversi tipi di investimento. L’impostazione e il mantenimento della vostra asset allocation strategica sono tra gli ingredienti più importanti per il vostro successo di investimento a lungo termine.

Allora fate un controllo regolare del vostro portafoglio. Come minimo, dovreste controllare la vostra asset allocation una volta all’anno o ogni volta che la vostra situazione finanziaria cambia in modo significativo – per esempio, se perdete il lavoro o ricevete un grosso bonus. Il controllo è un buon momento per determinare se è necessario riequilibrare il vostro mix di attività o riconsiderare alcuni dei vostri investimenti specifici.

Perché diversificare?

L’obiettivo della diversificazione non è necessariamente quello di aumentare la performance – non assicura guadagni o garanzie contro le perdite. La diversificazione, tuttavia, ha il potenziale di migliorare i rendimenti per qualsiasi livello di rischio si scelga di puntare.

Per costruire un portafoglio diversificato, si dovrebbero cercare investimenti – azioni, obbligazioni, contanti o altro – i cui rendimenti non si sono storicamente mossi nella stessa direzione e allo stesso grado. In questo modo, anche se una parte del tuo portafoglio è in declino, il resto del tuo portafoglio ha maggiori probabilità di crescere, o almeno di non diminuire così tanto.

Un altro aspetto importante della costruzione di un portafoglio ben diversificato è cercare di rimanere diversificato all’interno di ogni tipo di investimento.

Nelle tue partecipazioni azionarie individuali, fai attenzione all’eccessiva concentrazione in un singolo investimento. Per esempio, non volete che un’azione costituisca più del 5% del vostro portafoglio azionario. Fidelity ritiene inoltre che sia intelligente diversificare le azioni per capitalizzazione di mercato (small, mid e large cap), settori e aree geografiche. Anche in questo caso, non tutte le capitalizzazioni, i settori e le regioni hanno prosperato allo stesso tempo o allo stesso grado, quindi si può essere in grado di ridurre il rischio di portafoglio distribuendo il proprio patrimonio in diverse parti del mercato azionario. Potresti anche prendere in considerazione un mix di stili, come la crescita e il valore.

Quando si tratta dei tuoi investimenti obbligazionari, considera diverse scadenze, qualità di credito e durate, che misurano la sensibilità ai cambiamenti dei tassi di interesse.

La diversificazione ha dimostrato il suo valore a lungo termine

Durante il mercato orso del 2008-2009, molti tipi diversi di investimenti hanno perso valore allo stesso tempo, ma la diversificazione ha comunque aiutato a contenere le perdite complessive del portafoglio.

Considera la performance di 3 portafogli ipotetici: un portafoglio diversificato del 70% di azioni, 25% di obbligazioni e 5% di investimenti a breve termine; un portafoglio interamente azionario; e un portafoglio interamente in contanti. Come potete vedere nella tabella qui sotto,1 un portafoglio diversificato ha perso meno di un portafoglio interamente azionario durante la crisi e, sebbene sia rimasto indietro nella successiva ripresa, ha facilmente superato il contante e ha catturato gran parte dei guadagni del mercato. Un approccio diversificato ha aiutato a gestire il rischio, pur mantenendo l’esposizione alla crescita del mercato.

Perché è così importante avere un livello di rischio con cui si può vivere? Il valore di un portafoglio diversificato di solito si manifesta nel tempo. Sfortunatamente, molti investitori lottano per realizzare appieno i benefici della loro strategia d’investimento perché nei mercati favorevoli, le persone tendono a inseguire la performance e ad acquistare investimenti a più alto rischio; e in una fase di ribasso del mercato, tendono a rifugiarsi in opzioni d’investimento a più basso rischio; comportamenti che possono portare a perdere delle opportunità. Il grado di sottoperformance degli investitori individuali è stato spesso il peggiore durante i mercati ribassisti.

“Essere disciplinati come investitori non è sempre facile, ma nel tempo ha dimostrato la capacità di generare ricchezza, mentre il market timing si è dimostrato un esercizio costoso per molti investitori”, osserva Ann Dowd, CFP®, vice presidente di Fidelity Investments. “

Costruire un portafoglio diversificato

Per iniziare, è necessario assicurarsi che il mix di asset (ad esempio, azioni, obbligazioni e investimenti a breve termine) sia allineato al proprio orizzonte temporale di investimento, alle esigenze finanziarie e al comfort con la volatilità. Gli esempi di asset mix qui sotto combinano varie quantità di azioni, obbligazioni e investimenti a breve termine per illustrare diversi livelli di rischio e potenziale di rendimento.

La diversificazione non è un compito che si svolge una sola volta

Una volta che avete un mix target, è necessario tenerlo in pista con controlli periodici e ribilanciamenti. Se non riequilibri, un buon andamento delle azioni potrebbe lasciare il tuo portafoglio con un livello di rischio che non è coerente con il tuo obiettivo e la tua strategia.

E se non riequilibri? Il portafoglio ipotetico mostra cosa sarebbe successo se non aveste ribilanciato un portafoglio dal 2006 al 2019: l’allocazione azionaria sarebbe cresciuta drasticamente (vedi grafico).

Il conseguente aumento del peso delle azioni significa che il portafoglio aveva più rischio potenziale alla fine del 2019. Perché? Perché mentre la performance passata non garantisce i risultati futuri, le azioni hanno storicamente avuto oscillazioni di prezzo più grandi rispetto alle obbligazioni o alla liquidità. Questo significa che quando un portafoglio è sbilanciato verso le azioni, ha il potenziale per maggiori alti e bassi.2

Il ribilanciamento non è solo un esercizio di riduzione della volatilità. L’obiettivo è quello di reimpostare il vostro mix di asset per riportarlo ad un livello di rischio appropriato per voi. A volte questo significa ridurre il rischio aumentando la porzione di portafoglio in opzioni più conservative, ma altre volte significa aggiungere più rischio per tornare al vostro mix target.

Un approccio in 3 fasi

Investire è un processo continuo che richiede attenzione e aggiustamenti regolari. Ecco 3 passi che puoi fare per far sì che i tuoi investimenti lavorino per te:

1. Crea un piano d’investimento su misura

Se non l’hai ancora fatto, definisci i tuoi obiettivi e il tuo orizzonte temporale, e fai il punto sulla tua capacità e tolleranza al rischio.

2. Investi ad un livello di rischio appropriato

Scegli un mix di azioni, obbligazioni e investimenti a breve termine che consideri appropriato per i tuoi obiettivi d’investimento e non dimenticare di considerare i premi in azioni che potresti avere attraverso il tuo datore di lavoro. (Il Planning & Guidance Center di Fidelity può aiutarvi.)

Le azioni hanno storicamente un maggiore potenziale di crescita, ma più volatilità. Quindi, se avete il tempo di cavalcare gli alti e bassi del mercato, potreste considerare di investire una quota maggiore del vostro portafoglio in azioni.

D’altra parte, se avrete bisogno del denaro in pochi anni – o se la prospettiva di perdere denaro vi rende troppo nervosi – considerate un’allocazione maggiore in investimenti generalmente meno volatili come obbligazioni e investimenti a breve termine. Così facendo, naturalmente, scambiereste il potenziale di rendimenti più alti con il potenziale di una minore volatilità.

Una volta scelto un mix di asset, ricercate e selezionate gli investimenti appropriati.

3. Gestite il vostro piano

Vi suggeriamo di – da soli o in collaborazione con il vostro consulente finanziario – fare una manutenzione regolare del vostro portafoglio. Questo significa:

  • Monitorare – Valutare periodicamente i tuoi investimenti per i cambiamenti nella strategia, nella performance relativa e nel rischio.
  • Riequilibrare – Rivedere il tuo mix di investimenti per mantenere il livello di rischio con cui sei a tuo agio e correggere le derive che possono verificarsi come risultato della performance del mercato. Ci sono molti modi diversi per riequilibrare; per esempio, potresti voler considerare di riequilibrare se una parte del tuo mix di asset si allontana dal tuo obiettivo di più di 10 punti percentuali.
  • Aggiorna – Almeno una volta all’anno, o ogni volta che la tua situazione finanziaria o i tuoi obiettivi cambiano, rivedi il tuo piano per assicurarti che abbia ancora senso.

La linea di fondo

Raggiungere i tuoi obiettivi a lungo termine richiede un bilanciamento tra rischio e rendimento. Scegliere il giusto mix di investimenti e poi riequilibrare e monitorare periodicamente le tue scelte può fare una grande differenza nel tuo risultato.

Passi successivi da considerare


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