Non è un segreto che lo spazio sia incredibilmente strano, ma ogni anno gli astronomi sembrano superarsi nella scoperta di nuovi oggetti ed eventi bizzarri. Dagli esopianeti estremi alle stelle con strani destini, dagli indizi di un vecchio mistero all’inizio di uno nuovo, ecco 10 delle più strane scoperte astronomiche che hanno fatto esplodere le nostre menti (e quelle degli scienziati) quest’anno.
L’esopianeta estremamente inabitabile
K2-141b è un esopianeta roccioso Super-Terra con un ciclo molto familiare. Come il nostro pianeta, ha oceani fluidi che evaporano in nuvole, poi si condensano e ricadono sulla superficie come pioggia. Ma qui non stiamo parlando di acqua – tutto questo avviene con la roccia.
Si prevede che enormi zone della superficie di K2-141b siano coperte da mari di lava. La sua stella incredibilmente vicina renderebbe il clima abbastanza caldo da vaporizzare quella roccia, creando un’atmosfera di biossido di silicio che viene trasportata dai venti supersonici sul lato notturno del pianeta, dove si raffredda e cade sotto forma di pioggia rocciosa.
Perciò non biasimateci se lo mettiamo per ultimo nella nostra lista dei pianeti da visitare quando gli umani inventeranno la velocità di curvatura.
Il pianeta che non c’è mai stato
Fomalhaut b è stato uno dei primi esopianeti ad essere scoperto – e quest’anno, gli astronomi non lo hanno scoperto. Un team che ha analizzato un decennio di osservazioni Hubble ha scoperto che quello che era stato un punto luminoso nel 2004 era completamente scomparso dal 2014.
Questo ovviamente non è qualcosa che i pianeti possono fare facilmente, e i ricercatori hanno proposto una spiegazione piuttosto chiara – Fomalhaut b non era mai esistito. Beh, non come pianeta, comunque. Le simulazioni al computer hanno suggerito che si trattava più probabilmente di una nuvola di polvere densa, creata da una collisione tra due asteroidi o comete, che poi si è allontanata nel corso di un decennio.
Può non essere un pianeta, ma assistere a questo tipo di evento cosmico di breve durata è ancora più impressionante.
Una stella non ancora nata
I pianeti non sono l’unica cosa vista scomparire senza lasciare traccia – anche una gigantesca e luminosa stella è recentemente scomparsa nella notte. A quella distanza, rendeva nota la sua presenza con un’incredibile firma luminosa circa 2,5 milioni di volte più luminosa del Sole. Finché non lo fece.
La stella fu avvistata per l’ultima volta nel 2011, ma quando gli astronomi andarono a studiarla meno di un decennio dopo, era semplicemente svanita. Normalmente ci si aspetterebbe che una stella come questa si spegnesse con un botto e una supernova molto evidente, ma questa sembra averci fatto perdere le sue tracce in un modo che ha lasciato gli astronomi perplessi.