Elettrici e intensi, i colori al neon fluorescenti iniettano eccitazione ed energia nel design. Ravviva il tuo lavoro con questi consigli e le palette di colori al neon.
In linea con un revival degli stili di design degli anni ’80, i neon di ispirazione artificiale sono usati dai creativi per attirare l’attenzione dello spettatore e dare ai progetti un’atmosfera estiva o notturna.
Scopri una gamma di colori al neon sorprendenti da usare nel design digitale e nella stampa, e raccogli i suggerimenti per usare colori brillanti e audaci nel tuo lavoro. Salta alla fine dell’articolo per trovare tre palette di colori neon all’avanguardia ispirate ai tramonti di Miami, ai festival indiani e al mondo naturale.
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Dove si collocano i colori neon sulla ruota dei colori?
I colori fluorescenti o neon sono versioni estremamente brillanti dei colori primari e secondari, come blu, rosso, verde, giallo e viola.
I colori fluorescenti si distinguono dagli altri tipi di colore per il fatto che emettono luce, rendendoli luminescenti. Quando la luce emessa rientra nello spettro visibile della luce che può essere vista dall’occhio umano, la luminescenza viene resa a colori.
Le ruote dei colori tradizionali dei pittori precedenti al 20° secolo non presentano colori al neon a causa del fatto che questi pigmenti super brillanti sono stati creati in seguito con metodi chimici. Anche ora, poiché i colori al neon devono emettere luce per apparire fluorescenti, sono difficili da ottenere con i metodi standard di progettazione della stampa.
Per esempio, poiché CMYK è un modello di colore additivo, la stratificazione degli inchiostri colorati “confonde” il risultato finale del colore. Questo rende la fluorescenza quasi impossibile da ottenere. Per creare colori al neon nella stampa, i designer si rivolgono spesso a pigmenti specializzati come i colori spot Pantone.
Sulle ruote dei colori digitali le tinte al neon sono più prevalenti, perché la loro composizione è più adatta a un modello di colore RGB a emissione di luce. Qui, le tinte ultra-luminose sono sparse ovunque, come relazioni delle loro relazioni di colore primarie o secondarie.
Tipi di colori al neon
L’elemento gassoso neon in realtà produce solo un colore rosso-arancione, ma la parola neon può essere applicata a una vasta gamma di colori fluorescenti e ultra-luminosi.
C’è una versione fluorescente o ultra-luminosa di quasi tutti i colori primari e secondari, compresi:
- Verde-Neon (o “UFO”) Green, Electric Lime
- Red-Bright Red, Electric Orange
- Blue-Electric Blue, Electric Cyan
- Pink- Neon (o “Plastic”) Pink, Neon Magenta
- Purple-Bright (o “Proton”) Purple
- Yellow-Neon Yellow, Bright Chartreuse, o Absinthe
Tre di queste tinte brillanti-UFO Green, Plastic Pink, e Proton Purple-sono stati nominati come i colori che crescono più velocemente in popolarità nel 2019 attraverso il web design, la fotografia e la stampa.
Colori complementari per le tinte neon
Le versioni ultra brillanti dei colori primari e secondari seguono le stesse regole complementari delle loro relazioni più tenui. Così, il verde neon si accoppia bene con il magenta neon, perché il verde è complementare al magenta. Il blu elettrico si abbina magnificamente all’arancione elettrico, e il giallo neon è un compagno di squadra inaspettatamente buono per il viola brillante.
Il significato dietro i colori neon
I colori neon adottano alcuni dei tratti psicologici dei loro colori correlati. Il blu elettrico può sembrare calmo e tranquillo, molto simile al blu puro, mentre il rosa neon assume le caratteristiche divertenti e giocose del rosa.
Tuttavia, il fatto che i colori neon siano ultra-luminosi può distorcere i loro tratti ereditati. Per esempio, mentre i verdi puri sono associati alla crescita e all’ambiente, l’artificialità del verde neon toglie questi significati. Di conseguenza, è più evocativo dei prodotti chimici o del codice digitale ispirato a Matrix.
Perché i colori fluorescenti sono brillanti, sfacciati e artificiali, non sono sempre stati associati al buon gusto. Mentre i toni tenui tendono ad avere una reputazione più chic e intellettuale, i colori al neon sono associati al divertimento, alla frivolezza e all’eccesso. I legami con la segnaletica fluorescente cementano ulteriormente la connessione del neon con la vita notturna, i club e le città dopo il tramonto, in particolare se combinati con colori scuri come il nero o il blu notte.
I colori al neon possono anche essere associati all’avvertimento e al pericolo, grazie al loro uso in abbigliamento e segnaletica ad alta visibilità.
La storia dei colori al neon
La vernice luminescente fu inventata da Bob Switzer nel 1930. Dopo aver subito un incidente, all’adolescente dell’Ohio fu consigliato di riprendersi in una stanza buia. Per passare il tempo giocò con l’agitazione di minerali fluorescenti nell’aria, il che ispirò i suoi successivi esperimenti con la miscelazione di vernice per legno e minerali. Il prodotto risultante fu chiamato Day-Glo. La stessa tecnologia fu poi usata per creare giacche ad alta visibilità per i GI della seconda guerra mondiale.
Come colori altamente visibili, le tonalità al neon sono state usate sulla segnaletica e sull’abbigliamento industriale per attirare l’attenzione di uno spettatore su un messaggio di avvertimento, o per aumentare la visibilità degli individui che lavorano nei cantieri edili, sulle autostrade o sulle ferrovie.
Mentre i colori più tenui erano favoriti durante gli anni ’70, i colori ultraluminosi, tra cui il rosa caldo e il viola elettrico, hanno caratterizzato gli anni ’80, rendendoli il decennio del neon.
L’alta visibilità del neon lo ha anche reso uno dei preferiti tra i fan della vita notturna e dei festival. Durante il movimento musicale Acid House degli anni ’90, i frequentatori dei club spesso sfoggiavano un simbolo smiley giallo neon sui vestiti e sventolavano glo-stick in aria. Gli eventi rave al neon sono ora popolari nelle università e nei festival, dove i partecipanti indossano vernice al neon sui loro volti e corpi per ottenere un effetto psichedelico.
Con gli albori del design digitale, i colori al neon hanno fatto il loro ingresso nel world wide web. I web designer sono stati in grado di ottenere colori molto vividi e che attirano l’attenzione sugli schermi con pochissimo sforzo, rispetto ai tentativi dei designer di stampa.
Una recente tendenza verso il design massimalista e un revival delle palette di colori degli anni ’80 ha riportato i colori al neon sulla mappa dello stile.
Come progettare con i neon
I colori al neon possono ravvivare il design e attrarre l’occhio dello spettatore. Quando si creano siti web o applicazioni, i neon possono essere particolarmente efficaci per rendere il design convincente e cliccabile. Prova a impostare un pulsante “compra ora” in un colore brillante per rendere un’app più utilizzabile, o reimmagina un logo al neon per rendere un marchio più memorabile.
Anche i design stampati possono beneficiare della vitalità delle tinte al neon. In questi disegni di campagna per il 25° anniversario della Women’s Foundation, il graphic designer Morgan Stephens e l’agenzia creativa Design Ranch hanno collaborato per creare poster, banner e merchandise che usano un semplice pop di colore fluorescente. Abbinato alla fotografia in bianco e nero e a una tavolozza neutra di nero, bianco e beige, la scelta del rosa neon fa una dichiarazione sulla femminilità moderna.
Nel design d’interni, gli stili industriali sono un contesto naturale per i colori al neon, con il risultato di spazi casual e giocosi che evocano le strade urbane. Ma bisogna fare attenzione alla saturazione del neon: un’insegna o un cuscino fluorescente è più facile da sopportare rispetto alle pareti day-glo o a un divano luminescente.
Quali colori vanno con il neon?
Il design minimalista è decisamente tornato nel 2019, e con esso un approccio più sperimentale ed eclettico al colore. Realizza design in stile psichedelico usando una tavolozza di colori neon su neon, come in questi poster per il Katowice Street Art Festival della designer polacca Marta Gawin.
Prendi spunto da Gawin e combina una varietà di colori spot neon con una tipografia più tenue. I caratteri neri o bianchi aiuteranno a temperare una tavolozza tutta al neon e a mantenere il tuo design alla moda.
Dai un tocco chic ai neon combinandoli con colori neutri, come il cammello, il biscotto o il grigio. Questo è un approccio particolarmente efficace per progetti su larga scala, come nella moda e negli interni. Questi progetti possono beneficiare di un singolo pop di neon.
L’attrice Tina Kunakey di Vita ha dato una lezione di perfetto street style al neon alla settimana della moda di Parigi, abbinando stivali al neon ad abiti dai colori tenui e biscotto.
Qui, scopri tre eleganti palette di campioni per sfruttare al meglio i colori neon nei tuoi progetti.
Palette 1: Miami Sunset
Ispirata dai colori vividi di una Miami al tramonto, questa palette combina toni freddi di ciano e cobalto neon con il rosso corallo e il rosa caldo. Si tratta di uno schema semplice ed equilibrato che è estivo e d’atmosfera.
Palette 2: Indian Market
Questo schema prende i colori dalle vivaci vernici in polvere utilizzate dai partecipanti ai festival durante le celebrazioni Holi in India. Combinando il magenta brillante con l’arancione bruciato, il rosso intenso e il giallo brillante, questa è una palette calda e accogliente che sarebbe un ottimo modo per introdurre colori brillanti in un design autunnale.
Palette 3: Gecko Brights
La natura è spesso la fonte migliore per palette di colori perfettamente equilibrate. Qui, il verde neon è combinato con il blu fiordaliso, l’arancione e la senape per rendere omaggio ai bellissimi colori dei gechi verdi.
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Immagine di copertina tramite il collaboratore FashionStock.com.