Lord Baltimore

An Act Concerning Religion (The Maryland Toleration Act)

Escritta nel 1649; ristampata su AMDOCS: Documents for the Study of American History (Web site)

Una legge del Maryland del diciassettesimo secolo pone le basi per le future libertà religiose

“L’imposizione della coscienza in materia di religione si è spesso rivelata di pericolose conseguenze in quei paesi comuni dove è stata praticata.”

Nel 1649, nella colonia inglese del Maryland, fu emanata una legge da Cecilius Calvert, Lord Barone di Baltimora (1605-1675; noto come Lord Baltimora), il governatore della colonia, che vietava le critiche alle varie forme di cristianesimo e permetteva alle persone di praticare liberamente la loro religione cristiana. Fu la prima legge che stabiliva la libertà di religione (o almeno di cristianesimo) nel Nord America. La legge, il Maryland Toleration Act, contribuì a porre le basi per la libertà di religione che avrebbe segnato gli Stati Uniti indipendenti 140 anni dopo. L’atto fu emanato in un momento in cui l’Inghilterra era nel mezzo di una guerra civile in cui la religione era una questione centrale. L’atto rese il Maryland un rifugio per i cattolici inglesi che erano spesso perseguitati per il loro credo durante la guerra civile inglese (1638-60).

Il 1600 fu un periodo di agitazione religiosa e politica in Inghilterra e in tutta Europa, e di conseguenza nelle colonie inglesi del Nord America. I disordini religiosi erano iniziati a Wittenberg, in Germania, nel 1517, quando un prete tedesco di nome Martin Lutero (1483-1546) affisse sulla porta di una chiesa una lista di novantacinque obiezioni a vari insegnamenti e pratiche della religione cattolica romana. Lutero insistette che la Chiesa Cattolica Romana doveva essere riformata, e il movimento che egli lanciò è chiamato Riforma. Diciotto anni dopo, nel 1535, il re d’Inghilterra, Enrico VIII (1491-1547; regnò 1509-47), dichiarò che lui, e non il papa, sarebbe stato il capo della chiesa cristiana in Inghilterra. Il re inglese aveva una motivazione diversa: aveva chiesto a papa Paolo III (1468-1549), capo della Chiesa cattolica romana, di concedergli il divorzio per poter lasciare la moglie e sposare un’altra donna che potesse dargli un figlio e un erede al suo trono. Il papa rifiutò di concedere il divorzio, in parte perché violava l’insegnamento della chiesa e in parte perché senza un altro erede, il trono d’Inghilterra rischiava di passare sotto il controllo spagnolo. La prima moglie di Enrico VIII fu Caterina d’Aragona (1485-1536), vedova di suo fratello maggiore e figlia di re Ferdinando V (1452-1516) e della regina Isabella (1451-1504) di Spagna.

I due eventi – la sfida religiosa di Lutero agli insegnamenti della Chiesa cattolica e l’istituzione della nuova Chiesa d’Inghilterra da parte del re Enrico VIII – dimostrarono quanto fossero strettamente legate religione e politica nel XVI secolo. I re dipendevano dal papa per dare la sua benedizione al loro potere politico, e il papa dipendeva dai re per imporre l’adesione alla sola e unica religione permessa. Questo sistema, che era stato in vigore per centinaia di anni, fu distrutto sia da Lutero che da Enrico VIII. Nel giro di pochi anni, altri teologi e governanti si unirono alla disputa. Una varietà di teorici religiosi pubblicò le proprie obiezioni e alternative agli insegnamenti cattolici, e attirò seguaci che preferivano praticare il culto al di fuori della chiesa regolare. I governanti si schierarono nella disputa tra Lutero e il papa, dando luogo a guerre per le preferenze religiose.

In Inghilterra, la lotta per decidere se la Chiesa cattolica romana dovesse essere la religione ufficiale del paese andò avanti per oltre 150 anni durante i regni dei successivi cinque monarchi: Re Edoardo VI (1537-1553; regno 1547-53); Regina Maria I (1516-1558; regno 1553-58); Regina Elisabetta I (1533-1603; regno 1558-1603); Re Giacomo I (1566-1625, regno 1603-25); e Re Carlo I (1600-1649; regno 1625-49). I loro regni furono segnati da continue controversie e violenze sul fatto che la Chiesa d’Inghilterra dovesse rimanere separata dalla Chiesa cattolica romana o che la religione ufficiale dell’Inghilterra dovesse tornare al cattolicesimo romano. La regina Maria e il re Carlo, entrambi cattolici, furono infatti giustiziati entrambi. In cima alla discussione sulla religione ufficiale c’erano gli insegnamenti di diversi teologi. Alcuni volevano stabilire nuove chiese separate. Alcuni volevano riformare la Chiesa d’Inghilterra per liberarla dalle influenze lasciate dalla religione cattolica romana.

Le dispute religiose in Inghilterra si riflettevano anche nelle colonie inglesi lungo la costa atlantica del Nord America. I primi immigrati inglesi nella colonia della Virginia (dal nome della regina Elisabetta, che non si sposò mai ed era conosciuta come la Regina Vergine) erano principalmente alla ricerca di ricchezza. Ma i seguaci di vari leader religiosi protestanti emigrarono per una ragione diversa: Coglievano l’opportunità di stabilire insediamenti in Nord America dove potevano praticare il loro culto secondo le loro convinzioni religiose senza interferenze da parte delle autorità in Inghilterra. Il più noto di questi gruppi religiosi in Nord America furono i Pellegrini, che stabilirono un insediamento a Plymouth nel 1620, chiamato Massachusetts Bay Colony. I Pellegrini erano i cosiddetti Separatisti, cioè volevano stabilire una chiesa separata dalla Chiesa d’Inghilterra piuttosto che riformarla. Un gruppo più grande di coloni motivati religiosamente nella Massachusetts Bay Colony erano i Puritani, che fondarono la città di Salem nel 1628 (due anni dopo, un gruppo più grande di Puritani fondò un’altra città, Boston, sempre nella Massachusetts Bay Colony). Anche se questi primi coloni sono talvolta descritti come alla ricerca della libertà religiosa, ciò non significava libertà per tutti. I puritani, in particolare, erano intenzionati ad avere una chiesa ufficiale – la Chiesa d’Inghilterra – che fosse “purificata” dall’influenza cattolica romana.

Quattro anni dopo che i puritani avevano stabilito il loro avamposto a Salem, un aristocratico cattolico in Inghilterra, Lord Baltimore, ricevette una carta, o permesso, da re Carlo per stabilire una colonia in Nord America, da chiamare Maryland in onore della moglie del re, la regina Henrietta Maria. (A quel tempo, il re d’Inghilterra rivendicava il controllo su un ampio tratto del Nord America lungo la costa atlantica; a sua volta, concedeva carte a compagnie o individui, come nel caso del suo amico Lord Baltimore, per organizzare insediamenti). Lord Baltimore fondò il Maryland come un rifugio sicuro per i cattolici che erano perseguitati dai puritani del New England e dai coloni della Chiesa d’Inghilterra nella colonia della Virginia. Ma i protestanti di altre colonie, che disapprovavano fortemente la creazione di una colonia cattolica in Nord America, si trasferirono nel Maryland, lasciando presto i cattolici come una minoranza che rappresentava solo un quarto della popolazione. Di conseguenza, Lord Baltimore si sentì costretto a persuadere l’assemblea coloniale ad approvare una legge nel 1649 che permetteva ai cristiani di tutte le persuasioni di praticare il loro credo religioso in pace.

All’incirca nello stesso periodo, una guerra civile religiosa era scoppiata in Inghilterra, opponendo i puritani, che avevano ottenuto il controllo del Parlamento, al re cattolico Carlo I. Il re fu rovesciato e giustiziato nel 1649. I puritani abolirono la monarchia e stabilirono un commonwealth, una forma di governo basata sul bene comune dei cittadini piuttosto che sul dominio di un monarca. Per i vent’anni successivi, in Inghilterra infuriò una guerra civile che opponeva i puritani ai cattolici e ai lealisti della monarchia.

Anche se la guerra civile inglese sembrava riguardare la religione, essa comprendeva anche due visioni diverse della natura del governo. Re Carlo I aveva creduto che qualsiasi potere del Parlamento fosse, in sostanza, un dono del re. I membri del Parlamento, d’altra parte, ritenevano esattamente il contrario: che la vera autorità nel paese dovesse risiedere nei membri eletti del Parlamento, i quali potevano poi concedere al re una certa autorità. Nel decennio precedente, il conflitto armato scoppiato tra le forze fedeli al re Carlo I e le forze fedeli al Parlamento controllato dai puritani, le due parti avevano discusso continuamente sul potere del re di riscuotere, o far pagare, le tasse, e la riluttanza del Parlamento ad aumentare le tasse come strumento per limitare il potere del re.

Cose da ricordare durante la lettura di An Act Concerning Religion:

  • La nozione di “libertà di religione” contenuta nell’atto non significava che i residenti della colonia fossero completamente liberi; significava che varie forme di fede cristiana erano autorizzate a coesistere. Le persone sorprese a criticare la religione in generale, o specifiche credenze di sette religiose (come l’importanza della madre di Gesù, che era una credenza centrale della religione cattolica) erano soggette ad essere multate, imprigionate o frustate in pubblico.
  • L’atto fu progettato in parte per calmare le passioni sulla religione. Proibiva alle persone nel Maryland di chiamarsi l’un l’altro con nomi che fossero basati su conflitti religiosi e che potessero essere visti come causa di conflitto, nomi come “testa rotonda”, “idolatra” (adoratore di idoli, o statue), o anche “browniano” (un seguace del teologo inglese Robert Browne) o “luterano”, un seguace di Martin Lutero. Questi termini avevano molto più peso emotivo all’epoca di quanto non ne abbiano nel ventunesimo secolo.
  • Il testo di An Act Concerning Religion riflette le convenzioni della metà del diciassettesimo secolo, quando non c’era un accordo universale su come scrivere le parole.

Descrizioni dei gruppi religiosi citati nell’atto

L’atto sulla religione del 1649 vietava alle persone del Maryland di chiamarsi l’un l’altro con nomi che sarebbero stati offensivi e avrebbero provocato conflitti religiosi. Molti dei nomi sono in gran parte sconosciuti nel ventunesimo secolo, poiché si riferiscono a leader religiosi e piccoli gruppi che o hanno assunto nomi diversi o hanno cessato di esistere. Tra i gruppi a cui si fa riferimento nell’atto c’erano:

  • Anabattisti: Persone che seguivano gli insegnamenti di Ulrich Zwingli (1484-1531) di Zurigo, Svizzera. Zwingli mise in discussione molti insegnamenti e pratiche della chiesa (incluso il divieto di far sposare i preti cattolici) e alla fine guidò un gran numero di credenti in Svizzera e in Germania.
  • Antinomi: Da due parole greche che significano “contro” (anti) e “nomos” (leggi), il termine Antinomiano fu applicato ai protestanti che credevano che seguire le severe leggi stabilite dalla Chiesa Cattolica non fosse necessario per ottenere la “grazia”, o il favore di Dio.
  • Barrowisti: Seguaci degli insegnamenti di Henry Barrow (c. 1550-1593), che sosteneva la separazione dalla Chiesa d’Inghilterra e la creazione di una nuova chiesa, libera dall’influenza della Chiesa cattolica.
  • Brownisti: Seguaci del teologo inglese Robert Browne (c. 1550-1633), che sosteneva la creazione di una nuova chiesa in cui l’autorità religiosa sarebbe rimasta nei membri di ogni chiesa locale o congregazione, piuttosto che nel sacerdozio. Browne è spesso citato come uno dei principali fondatori della chiesa protestante chiamata Congregazionalisti.
  • Calvinisti: Seguaci di Giovanni Calvino (1509-1564), un prete francese che viveva a Ginevra, Svizzera, che venne circa venti anni dopo Lutero e sfidò gli insegnamenti cattolici sulla relazione tra Dio e l’uomo. Calvino insegnò che se una persona avrebbe incontrato l’approvazione di Dio (indicata come la “grazia” di Dio) era determinata prima della nascita, e che le azioni di un individuo nella vita non avrebbero fatto differenza. Calvino fu un importante leader religioso dei Puritani, che volevano “purificare” la Chiesa d’Inghilterra dalle influenze cattoliche.
  • Gesuiti e papisti gesuiti: Preti cattolici che sono formati da e appartengono a un ordine chiamato la Compagnia di Gesù, formato a Parigi nel 1534. (Tutti i preti cattolici appartengono a una delle diverse organizzazioni, o ordini, che accettano tutte le tradizioni e gli insegnamenti cattolici, ma possono scegliere di enfatizzarne alcuni rispetto ad altri. Altri ordini possono dover rendere conto di sé ad alti funzionari della Chiesa cattolica, ma il vicario generale, il capo dell’ordine dei Gesuiti, risponde solo al papa). I gesuiti furono particolarmente attivi negli sforzi per contrastare l’influenza della Riforma – il movimento per riformare la Chiesa cattolica e anche per fondare altre chiese – che iniziò con Martin Lutero, tra gli altri, nel 1517. Il termine “papista” indica un cattolico romano; si riferisce alla leadership del papa (papa in latino) ed è di solito usato in modo non complimentoso.
  • Luterani: Seguaci di Martin Lutero che aveva scatenato la sfida all’autorità della Chiesa cattolica nel 1517. Lutero credeva che la Bibbia, piuttosto che le autorità della chiesa, fosse la fonte della verità sulla religione cristiana.
  • Presbiteriani: Seguaci degli insegnamenti di Calvino in Scozia (e più tardi in Inghilterra) che mettevano l’autorità religiosa nelle mani degli anziani, o presbiteri. Un presbitero, o anziano, era il rango più alto tra i membri della chiesa, a differenza del rango dei sacerdoti sia nella Chiesa cattolica che nella Chiesa d’Inghilterra. Il termine presbitero deriva dall’organizzazione della chiesa cristiana nei primi anni dopo la morte di Gesù di Nazareth.
  • Teste rotonde: Tra il 1642 e il 1660, i puritani in Inghilterra combatterono i cattolici fedeli al re Carlo I per il potere politico in una guerra civile. I puritani preferivano i tagli di capelli corti e furono soprannominati Roundheads, in contrasto con i sostenitori del re che preferivano le parrucche dai capelli lunghi e furono chiamati Cavaliers.

Un Atto riguardante la Religione

Perché in un bene governato e cristiano Common Wealth le questioni riguardanti la Religione e l’onore di Dio dovrebbero in primo luogo essere prese in seria considerazione e cercare di essere risolte, Sia quindi ordinato ed emanato dal Giusto Onorevole Cecilio Signore Barone di Baltemore Signore assoluto e proprietario di questa Provincia con il consiglio e il consenso di questa Assemblea Generale:

Che qualunque persona o persone in questa Provincia e nelle Isole che vi appartengono bestemmieranno d’ora in poi Dio, cioè lo malediranno, o negheranno che il nostro Salvatore Gesù Cristo sia il figlio di Dio, o negheranno la santa Trinità, il padre, il figlio e lo Spirito Santo, o la divinità di una qualsiasi delle suddette tre persone della Trinità o l’unità della divinità, o userà o pronuncerà discorsi, parole o un linguaggio riprovevole nei confronti della suddetta Santa Trinità, o di una qualsiasi delle suddette tre persone, sarà punito con la morte e la confisca o la confisca di tutte le sue terre e beni al Signore proprietario e ai suoi eredi.

Rapprova: Disapprovando.

Heires: Eredi: persone designate a ricevere i beni e le proprietà di una persona alla sua morte.

E sia anche emanato dall’Autorità e con il consiglio e l’assenso di cui sopra, Che qualsiasi persona o persone che d’ora in poi useranno o pronunceranno parole o discorsi riprovevoli nei confronti della Beata Vergine Maria, la Madre del nostro Salvatore, o dei santi Apostoli o Evangelisti o di uno di loro, in tal caso, per la prima infrazione, dovranno confiscare al suddetto Signore Proprietario e ai suoi eredi, Signori e Proprietari di questa Provincia la somma di cinque sterline o il valore della stessa, da riscuotere sui beni e sulle proprietà di ogni persona che abbia commesso tale reato, ma nel caso in cui il trasgressore o i trasgressori non abbiano beni e proprietà sufficienti a soddisfare tale confisca, o che la stessa non sia soddisfatta in tempi brevi, il trasgressore o i trasgressori saranno frustati pubblicamente e imprigionati per il piacere del Lord Proprietario o del Luogotenente o del Governatore di questa Provincia per il momento. E che ogni tale trasgressore o trasgressori, per ogni seconda infrazione, dovranno confiscare dieci sterline o il loro valore da riscuotere come sopra indicato, oppure, nel caso in cui tale trasgressore o tali trasgressori non abbiano beni e proprietà all’interno di questa Provincia sufficienti a tale scopo, dovranno essere pubblicamente e severamente frustati e imprigionati come sopra indicato. E che ogni persona o persone prima menzionate, che trasgrediscono per la terza volta, perdano per la terza volta tutte le loro terre e beni e siano per sempre bandite ed espulse da questa Provincia.

Precisato: Precedentemente menzionato.

Santi Apostoli: I dodici stretti seguaci di Gesù Cristo.

Evangelisti: Coloro che predicano il Vangelo.

Levyed: Levied; charged.

Chattells: Oggetti di proprietà non collegati alla terra, come i mobili.

Banished: Rimosso.

E sia inoltre promulgato dalla stessa autorità e approvato che qualsiasi persona o persone, d’ora in poi, in qualsiasi occasione di offesa o altrimenti in modo riprovevole o in maniera dichiarata, chiamino o denominino qualsiasi persona o persone che abitano, risiedere, trafficare, commerciare o commerciare all’interno di questa provincia o in qualsiasi porto, porto, insenatura o porto della stessa, come eretico, scismatico, idolatra, puritano, indipendente, prespiteriano, papista, gesuita, papista gesuita, luterano, calvenista, anabattista, Brownist, Antinomian, Barrowist, Roundhead, Separatist, o qualsiasi altro nome o termine in un reproachfullmanner relativo alla materia di Religione è per ogni tale Offence forfeit and loose the somme of tenne shillings sterling or the value thereof to be levyed on the goods and chattells of each such Offender and Offenders, la metà sarà confiscata e pagata alla persona o alle persone di cui tali parole di rimprovero sono o saranno dette o pronunciate, e l’altra metà al Signore Proprietario e ai Signori e Proprietari di questa Provincia. Ma se la persona o le persone che, in qualsiasi momento, pronunceranno o parleranno tali parole o parole di rimprovero, non avranno beni o merci sufficienti e visibili all’interno di questa provincia per essere presi per soddisfare la suddetta pena o se la stessa non sarà soddisfatta rapidamente in altro modo, la persona o le persone così colpevoli saranno pubblicamente frustate, e dovranno essere imprigionate senza cauzione o sorpresa fino a quando lui, lei o loro, rispettivamente, non soddisferanno la parte così offesa o ingannata da tale linguaggio di rimprovero, chiedendole rispettivamente perdono pubblicamente per tale reato davanti al magistrato o all’ufficiale o agli ufficiali della città o del luogo in cui tale reato è stato commesso.

Denominare: Designate; name.

Traffiqueing: Trafficking; trading or dealing in merchandise; sometimes associated with illegal goods.

Comerceing: Commercing; doing business.

Heritick: Heretic; one who predaches a religious message that does not conform to the established religion.

Scismatick: Scismatico; uno che partecipa alla divisione formale o alla separazione da una chiesa o da un corpo religioso.

Idolatra: Uno che adora gli idoli, come le statue.

Jesuite: Gesuita: un sacerdote cattolico che viene formato da e appartiene a un ordine chiamato Compagnia di Gesù.

Separatista: Uno che voleva stabilire una chiesa separata dalla Chiesa d’Inghilterra piuttosto che riformarla.

Overt: Open; public.

Baile o maineprise: Bail; generally money paid for the temporary release of a prisoner until his or her trial.

And be it further likewise Enacted by the Authority and consent aforesaid That every person and persons within this Province that shall at any time hereafter prophane the Sabbath or Lords day called Sunday by frequent swearing, drunkennes or by any uncivill or disorderly recreacion, or by working on that day when absolute necessity doth require it shall forfeit2s.6d sterline o il loro valore, e per la seconda infrazione5s sterline o il loro valore, e per la terza infrazione e così via per ogni volta che si comporterà in modo simile in seguito 10s sterline o il loro valore. E nel caso in cui tale trasgressore o trasgressori non abbiano beni o proprietà sufficienti all’interno di questa Provincia per soddisfare una qualsiasi delle suddette pene rispettivamente imposte per la profanazione del Sabbath o del giorno dei Signori chiamato Domenica come sopra menzionato, in ogni caso la parte in questione sarà imprigionata per la prima e la seconda infrazione in questo tipo, fino a quando lui o lei non avrà pubblicamente, in pubblico tribunale, davanti al Comandante Giudice o Magistrato, di quella contea, città o distretto in cui tale reato è stato commesso, riconoscerà lo scandalo e l’offesa che ha arrecato in tal senso a Dio e al buon governo civile di questa provincia, e per il terzo reato e per tutte le volte successive sarà anche pubblicamente frustato.

Profano: Profano; trattare qualcosa che è sacro con abuso o irriverenza.

2s6d: Two pounds, six pence; unità monetaria inglese, paragonabile, rispettivamente, al dollaro e al penny negli Stati Uniti.

Sterling: Sinonimo di sterlina inglese.

5s: Cinque scellini; lo scellino è una suddivisione della sterlina inglese; sotto uno schema di moneta dismesso, c’erano venti scellini in una sterlina.

E che l’imposizione della coscienza in materia di religione si è spesso rivelata di pericolose conseguenze in quei comuni dove è stata praticata, e per un governo più tranquillo e pacifico di questa provincia, e per meglio preservare l’amore reciproco e l’amicizia tra i suoi abitanti, sia pertanto anche da parte del Signore Proprietario, con il consiglio e il consenso di questa Assemblea, ordinato ed emanato (ad eccezione di quanto in questa legge è già stato dichiarato e stabilito in precedenza) che nessuna persona o persone di qualsiasi tipo all’interno di questa Provincia, o nelle isole, Porti, porti, insenature o paradisi che vi appartengono e che professano di credere in Gesù Cristo, da ora in poi non saranno più disturbate, molestate o scoraggiate per o in relazione alla loro religione, né nel libero esercizio della stessa in questa Provincia o nelle isole che vi appartengono, né in alcun modo costrette alla vita o all’esercizio di qualsiasi altra religione contro il loro consenso, purché non siano infedeli al Signore Proprietario, né molestino o cospirino contro il governo civile istituito o da istituire in questa Provincia sotto di lui o i suoi eredi. E che tutte e tutte le persone che presumeranno, contrariamente a questa legge e al suo vero intento e significato, direttamente o indirettamente, sia di persona che di proprietà, di disturbare o molestare intenzionalmente qualsiasi persona all’interno di questa provincia che professi di credere in Gesù Cristo per o nel rispetto della sua religione o del suo libero esercizio all’interno di questa provincia, oltre a quanto previsto da questa legge, che tale persona o persone abbiano commesso il reato, sarà costretta a pagare il triplo dei danni alla parte così offesa o molestata, e per ogni tale reato dovrà anche incamerare 20 sterline in denaro o il suo valore, la metà ad uso del Lord Proprietario e dei suoi eredi Lord e Proprietari di questa Provincia, e l’altra metà ad uso della parte lesa o molestata come sopra indicato, o se la parte lesa come sopra indicato si rifiuta o non è in grado di risarcire la parte lesa, o di soddisfare tale condanna o decadenza, allora tale trasgressore sarà severamente punito con la pubblica fustigazione e l’imprigionamento per il piacere del Signore Proprietario, o del suo Luogotenente o del Governatore di questa Provincia per il periodo in corso, senza bailamme né maineprise.

Ordinato: Ordained; established by decree or law.

Molested or discounted: Perseguitato o guardato con disfavore, come mezzo per scoraggiare un’azione o una persona.

Risarcire: Pagare o compensare.

E sia inoltre emanato dall’autorità e dal consenso di cui sopra che lo sceriffo o altro ufficiale o ufficiali di volta in volta nominati e autorizzati a tale scopo, della contea o del distretto in cui ogni particolare reato di cui alla presente legge sarà commesso in qualsiasi momento e per il quale è stata imposta una confisca o una sanzione, potranno di volta in volta sequestrare i beni e le proprietà di ogni persona che abbia commesso il suddetto reato contro la presente legge o una sua parte, e venderà gli stessi o parte di essi per la piena soddisfazione di tale confisca, ammenda o sanzione come sopra indicato, restituendo alla parte che ha commesso l’infrazione il resto o l’eccedenza dei suddetti beni o proprietà dopo tale soddisfazione come sopra indicato.

Distrazione: Distrarre; forzare vigorosamente ad adempiere un obbligo.

Overplus: Eccedenza.

I liberi hanno acconsentito.

Cosa successe dopo…

In Inghilterra, la guerra civile si concluse con la sconfitta finale del Parlamento controllato dai puritani e la restaurazione della monarchia di Carlo II (1630-1685; regnò 1660-85), il figlio maggiore di Carlo I. Alla morte di Carlo II, suo fratello, Giacomo II (1633-1701; regnò 1685-88), che si era convertito al cattolicesimo, divenne re. Anche se i puritani non mantennero il controllo del governo britannico, la Chiesa cattolica non fu ristabilita come chiesa ufficiale del paese. Giacomo, tuttavia, cercò di installare i cattolici in posizioni elevate. I nobili protestanti contrariati da Giacomo accolsero il principe olandese Guglielmo d’Orange (Guglielmo III; 1650-1702; regnò 1689-1702), e sua moglie inglese Maria (1662-1694), come re e regina d’Inghilterra. In una rivoluzione incruenta chiamata Glorious Revolution del 1688, Giacomo fu costretto ad abdicare, o a cedere il trono, a Guglielmo e Maria.

Nelle colonie inglesi l’intolleranza religiosa diminuì in linea con gli eventi in Inghilterra. Anche se alcune colonie mantennero religioni ufficiali per molti anni – in alcuni casi, anche dopo che le colonie divennero stati indipendenti dopo la Dichiarazione d’Indipendenza del 1776 – il diritto di praticare liberamente la religione fu garantito dal primo emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti adottato nel 1789. Due anni dopo, gli stati ratificarono i primi dieci emendamenti alla Costituzione, chiamati Bill of Rights. Il primo emendamento inizia con le parole: “Il Congresso non farà alcuna legge che rispetti una istituzione di religione, o che ne proibisca il libero esercizio….”. I principi del Maryland Toleration Act erano diventati parte della legge fondamentale degli Stati Uniti.

Anche se la legge garantiva la libertà di praticare qualsiasi religione – o nessuna – questo non fu la fine dell’intolleranza religiosa. Negli anni 1840, un numero significativo di cattolici romani provenienti dall’Irlanda e dalla Germania cominciarono ad immigrare negli Stati Uniti. La reazione fu il movimento Know Nothing, un gruppo di organizzazioni segrete che si opponevano alla libera immigrazione dei cattolici. Una simile reazione anti-cattolica si verificò dal 1915 al 1924, quando arrivò un gran numero di immigrati italiani, quasi tutti cattolici. Fino al 1960, il cattolicesimo del senatore statunitense John F. Kennedy (1917-1963) del Massachusetts, candidato presidenziale del Partito Democratico, fu considerato un possibile fattore negativo. In realtà, Kennedy batté di stretta misura il suo avversario repubblicano, il vicepresidente Richard Nixon (1913-1994), e divenne il primo cattolico a servire come presidente degli Stati Uniti.

Lo sapevi che…

  • La libertà di religione non era l’unica caratteristica distintiva del Maryland coloniale. Una parte della carta reale della colonia, o licenza, concessa nel 1632 a Lord Baltimore richiedeva che le leggi che governavano la colonia fossero “di e con il consiglio, il consenso e l’approvazione degli uomini liberi della suddetta provincia, o la maggior parte di loro, o dei loro delegati o deputati”. Anche altre colonie avevano disposizioni per un governo rappresentativo, ma in altri casi gli aventi diritto al voto costituivano un gruppo relativamente piccolo di uomini in una popolazione molto più grande. Nel Maryland, tutti gli uomini liberi (cioè gli uomini che non erano schiavi o servi a contratto, persone che accettavano di lavorare per un periodo di tempo in cambio di un passaggio) avevano diritto al voto. Nel 1648, una donna, Margaret Brent (1600-1671), cercò di votare, ma le fu negato. Le donne del Maryland non ebbero diritto al voto fino al 1920, dopo l’approvazione del Diciannovesimo Emendamento alla Costituzione.
  • Nello stesso periodo in cui fu approvato il Maryland Toleration Act, nella colonia puritana del Massachusetts, la blasfemia, una dichiarazione che mostrava disprezzo per Dio, era punibile con la morte. Le leggi generali del Massachusetts del 1649 affermavano: “Se qualsiasi persona all’interno di questa Giurisdizione, sia cristiana che pagana, presumerà consapevolmente e volontariamente di bestemmiare il santo Nome di Dio, Padre, Figlio o Spirito Santo, con una blasfemia diretta, espressa, presuntuosa o prepotente, o negando intenzionalmente o ostinatamente il vero Dio, o la sua Creazione, o il Governo del mondo: o maledirà Dio in modo simile, o rimprovererà la santa Religione di Dio come se non fosse altro che un espediente politico per tenere in soggezione gli uomini ignoranti; o pronuncerà qualsiasi altro tipo di blasfemia della stessa natura & sarà messo a morte.”

Per maggiori informazioni

Libri

Andrews, Matthew Page. La fondazione del Maryland. New York e Londra: D. Appleton-Century, 1933.

Fisher, Louis. Libertà religiosa in America: Political Safeguards. Lawrence: University Press of Kansas, 2002.

Hamburger, Philip. Separazione della Chiesa e dello Stato. Cambridge, MA: Harvard University Press, 2002.

Ives, J. Moss. The Ark and the Dove; the Beginning of Civil and Religious Liberties in America. New York: Cooper Square Publishers, 1969.

Let Freedom Ring: The Words That Shaped Our America. New York: Sterling Publishing, 2001.

McGreevy, John T. Catholicism and American Freedom: A History. New York: W. W. Norton, 2003.

Periodici

Schwarz, Frederic D. “1649 trecentocinquanta anni fa.” American Heritage (aprile 1999): p. 138.

Slavicek, Louise Chipley. “La libertà religiosa nell’America coloniale”. Cobblestone (gennaio 2000): p. 10.

Siti web

“Lauues and Libertyes of Massachusetts (1648).” Storia e filosofia del diritto. Ristampato dalla copia dell’edizione del 1648 in The Henry E. Huntington Library, un’edizione speciale di The Legal Classics Library, Division of Gryphon Editions, Birmingham, 1982. http://www.commonlaw.com/Mass.html (consultato il 16 gennaio 2004).

“An Act Concerning Religion, April 21, 1649: An Interpretation and Tribute to the Citizen Legislators of Maryland.” AMDOCS: Documents for the Study of American History.http://www.ku.edu/carrie/docs/texts/maryland.htm (consultato il 15 gennaio 2004).

“The Catholic Encyclopedia: Ulrich Zwingli”. Nuovo Avvento.http://www.newadvent.org/cathen/15772a.htm (consultato il 16 gennaio 2004).

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